Ciao a tutti!
Dopo un periodo di pausa dovuto a Death Stranding che mi ha preso praticamente quel poco di tempo libero che mi rimaneva, sto approfittando dei giorni in quarantena per riprendere lavori al gioco che avevo rimandato per troppo tempo, e finalmente posso dire di aver completato un altro tassello chiave del prossimo capitolo di Overdrive: il rifacimento dei negozi.
Cosa è cambiato?
Come sapete, in genere i negozi nei classici RPG sono delle schermate statiche dove puoi comprare quantità illimitate (a patto di averne i soldi) dell'assortimento che dispone quel negozio, né più, né meno.
Visto l'andamento di come stava andando Overdrive, con una serie di nuovi oggetti più o meno rari e la presenza di più materie prime per rendere l'alchimia un elemento chiave, ho cominciato a pensare che questo sistema cominciava a diventare non poco stretto, anche per la voglia di rendere il mondo di gioco qualcosa di mutabile nel tempo. Ecco quindi che ho deciso di riscrivere completamente il sistema dei negozi, con una meccanica che riprende un po' gli RPG moderni ed aggiunge anche un pizzico di mio (e grazie anche ai suggerimenti della community su Discord)
I nuovi negozi: panoramica
Oltre alla nuova interfaccia, c'è molto dietro. Prima di tutto, i negozi offrono più informazioni per gli oggetti: è possibile cambiare la visualizzazione della colonna dei dettagli a destra per visualizzare la comparazione di equipaggiamento dei vari personaggi, oppure una vista più dettagliata che mostra le proprietà di equipaggiamenti ed oggetti.
Oggetti limitati e rifornimenti
Ciò che cambia però radicalmente è che ora non tutti gli articoli sono illimitati (pozioni e antidoti restano illimitati, non si sa mai): ciò significa che potrete trovare un vario assortimento di articoli, anche rari come elisir e acque magiche o pergamene, ma in numero limitato. Dai mercanti sarà ora possibile anche trovare materiali per forgiatura e alchimia.
I negozi sono in continuo mutamento
Con il passare del tempo, i negozi si riforniscono e cambiano assortimento, simulando eventuali scambi commerciali e rendendo disponibili per un po', se si è fortunati, oggetti molto rari. Ciò invoglierà i giocatori a ripassare per i vari negozi durante il gioco, in modo da controllare se c'è nuova merce gustosa in serbo per loro!
I negozi si aggiornano poco alla volta con il passare del tempo fuori la città, con un tempo più veloce se si è nella mappa del mondo.
Vendi e riacquista
Hai venduto un oggetto per sbaglio? Con il nuovo comando "riprendi" puoi riavere indietro ciò che hai appena venduto, ma solo fino a quando non si aggiornerà, dopodiché saranno di proprietà del negozio.
Proprio nella vendita è insidiata una nuova meccanica dei negozi: se il negozio gestisce quella tipologia di beni che hai venduto (ad esempio, spade in un negozio d'armi), questi beni non spariranno poiché il negozio rimetterà in vendita ciò che hai venduto!
Il mercato che c'è dietro
Per quanto riguarda oggetti standard, questi possono, comunque, via via sparire, ad esempio la spada lunga che abbiamo venduto, prima o poi verrà (simulatamente) acquistata da un altro cliente e quindi cancellata. E per quanto riguarda equipaggiamenti modificati (su cui ci abbiamo messo abilità o incantati) e rari o leggendari?
Anche questi oggetti possono essere venduti, ma per loro c'è un altro destino: anche se spariti nel negozio, la magia degli scambi commerciali potrebbe farli apparire, un giorno, da un altro mercante!
Sconti e fedeltà
Ora i negozi possono applicare, in maniera casuale, degli sconti sulla merce in negozio, che vanno dal comune 10% al più raro 50%.
In realtà c'è una meccanica nascosta di fidelizzazione: in pratica, più comprate e vendete con un negoziante, più il livello "fedeltà" aumenterà con lui, e più probabile sarà che vi offrirà sconti vantaggiosi.
Penso di aver detto tutto sulle nuove meccaniche! È stato un lavoro abbastanza faticoso, soprattutto pensando di averlo continuato a maneggiare e rimandare nel corso del tempo così tante volte che non ci capivo più niente! Finalmente questo lavoro si può dire concluso e potrò passare al prossimo tassello (prossimamente...)