Martedì, ore 9:15 del mattino, parco dell’Áperdam. Un ragazzo biondo sembra camminare con un passo particolarmente frettoloso, guardando in continuazione l’orario dal suo smartphone.
“Cavolo, forse non dovevo riaddormentarmi senza mettere una sveglia!”
Con questa sagge parole di un ragazzo che si sveglia senza impostare una sveglia per entrare alle 12, Mally esce dal giardino e supera velocemente il tratto di strada che lo separa dal portone della succursale.
Entra e svolta a destra per raggiungere l’ultimo pezzo che lo separa dalla porta d’ingresso, quando all’improvviso qualcosa spunta fuori da un tombino!
Era una gelatina verdastra, larga un metro e mezzo ed alta la metà. Mally, dopo qualche istante di sgomento, la riconosce subito: era un terribile Bavadiprof, un essere studiato in biologia che trova vita dal catarro dei professori più severi.
Inorridito, fa qualche passo indietro. ma con tremendo stupore calpesta un’altra gelatina uscita dal tombino precedente.
“S..sono in trappola! D...dovrei combattere?”
(inizia la musica di battaglia)
“Ehm… prendi questo!” Mally tira un pugno al Bavadiprof di fronte a lui, ma la mano entra al suo interno, infliggendo danni minimi.
Il mostro risponde, dando una flagellata con un suo tentacolo verdastro, infliggendo un danno di 7 punti voto.
Sì, è così: questi mostri hanno un misterioso potere, che consente loro di intaccare le valutazioni di ogni studente colpito, fino ad arrivare alla loro bocciatura. Questi punti voto (detti anche PV) sono la somma di tutti i voti attuali dello studente, e lo zero significa bocciatura istantanea, con svenimento annesso.
“N...non avete il permesso di abbassarmi i voti! Proprio ieri ho preso un 9 in matematica!!! Come esco da questa situazione…?”
“Ehm...Serve una mano?” Fa la voce di un ragazzo castano, che si posiziona impaurito proprio accanto a lui.
“Argante! Cosa fai qui? Non dovresti essere in classe?”
“Sai, vendendoti nei guai ho deciso di venirti ad aiutare. Per fortuna ero in ritardo pure io!” Risponde con una voce tremante l’amico, mentre i Bavadiprof agitavano violentemente i propri tentacoli in aria
“Spero tu sappia come uscire da questa situazione!”
“Sai Mally, non ho le idee molto chiare… hai provato a ferirlo con qualcosa?”
“Con qualcosa? Tipo spade o simili?”
“Non intendo un’arma classica… qualsiasi cosa che possa perforarlo!”
Mally fruga nelle sue tasche e trova una bellissima penna acquistata il giorno precedente.
“Questa andrà benissimo!”
Detto questo scatta in avanti, puntando la penna contro la gelatina. Allunga la mano e perfora la Bavadiprof nel suo perfetto centro, creando un buco che si allarga sempre di più, fino a far esplodere la creatura in mille pezzi.
Argante ripete lo stesso procedimento con l’altro mostro, solo utilizzando una matita ed agendo in maniera più timorosa.
“Abbiamo davvero vinto?” Si stupisce Argante, mentre i due passavano di fronte alla segreteria e salivano le scale frettolosamente.
“Per fortuna! Durante biologia ci insegnano a riconoscere queste creature, ma non ci è mai stato detto come sfidarle... “
Subito dopo arrivati al primo piano raggiungono la porta in fondo al corridoio, passando accanto al bagno femminile.
Mally la apre, prestando attenzione che sopra ci fosse scritto “2D”, ed entra in classe.
“Buongiorno professoressa Teacham, scusi il ritardo!”