visto che non sarà un gioco che realizzero' con rpg maker, e tantomeno un gioco rpg in sè, ho deciso di aprire qui questa discussione, anche se ero indeciso con palrando del making,, in caso sbagliato vogliate perdonarmi in anticipo.
volevo condividere con voi lo stralcio introduttivo di Cannibal Rabid Hospital (su consiglio d'un amico mi pare un nome più approprriato ) , il gioco che voglio fare sfruttando i miei modesti talenti e conoscenze in ambito gamedev, usando fondamentalmente l'UnrealEngine4 come tool di sviluppo e Blender per tutto il comparto grafico, (modelli, animazioni, filmati del gioco e chi più ne ha più ne metta ).
sarà un clone di Resident Evil 1, dove vestiremo i panni di un guardiano di un ospedalletto di provincia in un luogo di fantasia, che in un apparente calmo turno di notte si ritroverà a dover gestire dal nulla un emergenza di un potenziale focolare di pandemia da un virus di rabbia incredibilmente letale.
non quindi uomini morti che risuscitano o cose zombie in senso stretto, ma proprio uomini-bestia, rabbiosi.
mi riservo di continuare questa discussione se e solo se trovero' riscontro di interesse da parte di qualcuno, visto che mi rendo conto che potrebbe essere un forum non molto adatto escendo dalla cerchia di jrpg ed rpgmaker, ci provo lo stesso, spero vogliate lasciarmi quantomeno qualche feedback costruttivo a riguardo,
Namasté a tutti
"Un veterano di guerra, affoga i suoi brutti ricordi nell'alcool, una sera in un pub come tante; parte una rissa nella quale si ritrova inevitabilmente coinvolto, nel marasma distrugge da solo mezzo locale e malmena diverse persone, tra cui un presuntuoso "figlio di papà" che gli giura vendetta..
pur facendola franca quella notte, nel giro di pochi giorni viene arrestato e processato in direttissima, quindi condannato a una cospicua multa in verdoni, più una tantum di 7 mesi di servizio civico, che visti suoi precedenti, il giudice gli concede di scontare in tranquillità come guardiano presso un rinomato ospedaletto di provincia.
Una notte di regolare servizio un clochard viene trasportato d'urgenza al pronto soccorso, apparentemente moribondo, del tutto privo di sensi, unica ferita visibile un brutto morso alla coscia, presumibilmente di un cane di taglia media.. Mentre i medici si prodigano per prestargli le prime cure del caso, l'uomo si risveglia improvvisamente come in preda a un qualche delirio mistico, gli occhi iniettati di sangue, sbavando e ringhinado, una furia rabbiosa s'impadronisce di lui, facendolo avventare a morsi sui 3 paramedici presenti, che nel giro di pochi minuti in parte per lo schock in parte per i parziali rispettivi dissanguamenti, collassano a rotazione, mentre un'infermiera che assiste incredula alla scena dal di fuori di una porta vetro, riesce a scappare e lanciare un ultimo disperato grido d'aiuto prima che l'uomo saltatole addosso le strappi via la giugulare con un morso netto soffocandole il grido nel suo stesso sangue..
Sono le ore 02:30 AM circa, Vince Valiant (questo il nome del protagonista) è intento a chiacchierare con Samantha Archer (un' anziana infermiera, responsabile di turno quella notte) alla macchinettà del caffè, del tutto ignari di quel che sta succedendo pochi corridoi più in la' della hall dove si trovano, il tempo di avvicinare il bicchiere alla bocca e: "HHEEEEEEEEEELLLLLLLPPP..!!"
L'urlo straziante della poveraccia giunge forte e chiaro ai due, tanto che alla caposala cade la tazzina di mano rovesciando il caffè caldo sul pavimento, mentre il nostro freddo, e abituato a ben altro, Vince, poggia il bicchierino di plastica sul primo posto che gli capita a portata di mano mentre con un rapido sguardo punta dritto in direzione del corridoio che conduce al pronto soccorso, da dove gli sembrava di aver sentito provenire il grido di una donna..
Odiava dover interrompere il "rituale del caffè" per qualunque motivo, ma c'era stato qualcosa in quell'urlo, e di cose ne aveva viste e sentite molte in guerra, che lo aveva fatto raggelare, sapeva per esperienza riconoscere un urlo estremo di un terrore "particolare", da una qualunque richiesta d'aiuto comune, per quanto forte fosse stata gridata..
Non ci pensa dunque due volte a passare nella sua mente alla modalità "pronto a tutto" come lui amava definirla.
Istintivamente porta una mano alla fondina, mentre estrae la Glock , si volta verso Samantha e fa appena a tempo a dirle "Seguimi" e rigirarsi che una figura grottesca spunta fuori dal corridoio sospetto, quello che vede profilarsi sembra proprio un uomo camminare saltellando ora a quattro zampe ora a due.. un po' come fosse una qualche specie di scimmia o gorilla o comunque la postura altalenante di una bestia del genere..
Inizialmente indifferente, l'essere schizza via dritto nella hall noncurante dei due che immobili contemplavano quel bizzarro spettacolo, salvo poi vederli con la coda dell'occhio e fermarsi bruscamente come a fiutare l'aria.. voltatosi di scatto verso i nostri due personaggi, digrigna loro i denti in un misto di bava e sangue che gli colano dalla bocca..
Vince solleva subito l'arma mirando al tizio e intimandogli un sonoro ALT, ma per tutta risposta la creatura sbruffa e si scaglia in sua direzione con intenzioni per niente rassicuranti..
BAM!!.. un colpo all'anca.. l'essere vacilla e poi ancor più convulso di prima riprende la sua carica.. BAM! BAM! BAM!!.. tre colpi a petto e addome tutti in punti vitali.. l'essere cade, rotola, respira visibilmente provato, pochi secondi di recupero e riprende a muoversi quasi a voler continuare la sua inarrestabile corsa, seppure ormai strisciando sulel sue stesse interiora..
BAM!.. l'ultimo "pietoso" colpo sfonda il cranio del malcapitato, mettendo la parola fine a quello scenario surreale, durante il quale quei pochi secondi sembravano esser durati un eternità al nostro Vince ed alla ancor più esterrefatta caposala, ormai divenuta pallida.."
Modificato da little_angel, 01 September 2018 - 19:32 PM.