Immagino che molti in questa community, soprattutto per la "vecchia guardia", ci siamo avvicinati ad RPG Maker anche grazie l'giocato alle serie Final Fantasy, che ci ha spinto e ispirato a creare una propria avventura. E tra chi ha amato la serie, ovviamente non può non aver giocato ed amato Final Fantasy VII. Quella intro di Midgar con il treno, dove all'interno c'è il protagonista, pronto ad iniziare un'avventura che rimarrà per sempre nei cuori dei videogiocatori, è indimenticabile.
La Square Enix sul mondo di Final Fantasy VII ci ha fatto di tutto: film e OAV (Advent Children, Last Order) e vari spin-off (Crisis Core, Dirge of Cerberus...), sia perché SE sapeva di avere ancora una mucca grassa da mungere, sia perché il mondo di Final Fantasy VII aveva tanto ancora da raccontare.
C'era davvero bisogno di questo remake?
Dipende. Se come remake si voleva lo stesso Final Fantasy, ma con grafica moderna, non è che avesse tanto senso (a meno che volevate rivedere in alta definizione quella gran gnocca di Tifa), quindi all'inizio la notizia del remake l'ho un po' snobbata all'inizio, poi venuto a sapere della natura ad episodi del nuovo remake, l'ho praticamente messo da parte e non ci ho più pensato, colmo di delusione per quello che sarà stato, cioè una delusione in partenza, soprattutto considerando che Square Enix, con Nomura non ne combinava una giusta.
In fin dei conti, SE stava osando troppo, e doveva essere consapevole che maneggiare il remake di un gioco del genere senza rendergli giustizia, sarebbe stato un errore che i fan non avrebbero mai perdonato.
Ad episodi, ma scherziamo?
Sia chiaro, le argomentazioni da parte di SE sono legittime: rifare un gioco come FFVII nell'era moderna sarebbe stato uno sforzo non indifferente. I tempi sono cambiati, mentre prima bastava disegnare dei fondali e dei pupazzetti di pochi poligoni che si muovevano per fare un gioco lungo un'eternità, oggi c'è l'esigenza di intrattenere un pubblico sempre più esigente con doppiaggi, scene cinematografiche e cura nei dettagli. E penso che chiunque qui possa darmi ragione, in fin dei conti c'è chi sceglie di usare ancora il vecchio RPG Maker 2003 perché è più facile disegnare gli sprite in confronto ai più moderni in alta definizione, figuriamoci il passaggio generazionale di 20 anni, dove disegnare un Cloud pupazzetto squadrato era una cosa, disegnarne uno così definito anche nelle espressioni facciali, è un'altra.
MA è un gioco di ruolo, oltretutto ambientato a Midgar, città dove praticamente il gioco si svolge in maniera lineare e su un binario ben definito fino a quando non raggiungi il mondo esterno. E poi, di quanti episodi sarà composto? Quanti anni dovrei aspettare, e quanti soldi sborsare, per vedere la fine?
Niente più combattimenti a turni?
Molti puristi del genere hanno gridato allo scandalo quando hanno saputo che i combattimenti non erano più a turni e prendevano una piega più "action", lamentandosi che non ci sarebbe stata più strategia. Per me, dal primo momento era il problema minore, sapendo già che era una gran cazzata.
Dopo Final Fantasy ho sperimentato molti generi RPG occidentali e orientali: tutta la saga di Dragon Age (ma anche Mass Effect), Pillars of Eternity, Tales Of Zestyria, Dragon Quest e vari MMO (Skyrim lo escludo perché la profondità nei combattimenti fa semplicemente ridere) e posso affermare con sicurezza che non sono i turni che rendono i combattimenti strategici. Ad esempio, il miglior BS di Final Fantasy per me è quello del XII: la possibilità di muoversi sul campo permetteva nuove strategie come l'accerchiamento, e scegliere se avere un'arma a lunga o a corta distanza finalmente aveva un senso. Inoltre si poteva mettere in qualsiasi momento il gioco in pausa per scegliere meglio le mosse, e, cosa non da poco, finalmente scompaiono gli odiosi incontri casuali, eredità delle vecchie generazioni che faticava a morire.
Poi è uscita la demo
E niente, complice forse anche la intro che con quella colpevole nostalgia ti rituffa dentro al mondo che hai amato, ma con la nuova grafica della current gen, mi sentivo di nuovo un adolescente che a 14 anni sapeva a stento capire qualche parola in inglese (ho dovuto rigiocarlo in futuro, poi, per capirlo meglio).
Ma non era solo la grafica, no. Era la spettacolarità, erano quei maledetti dettagli. Scorgevi dei retroscena, già solo dalla demo ti introduceva meglio quel mondo, i personaggi di Wedge, Biggs e Jessie non erano semplici comparse inuitili, erano vivi, avevano carisma. Ma era solo questo?
ERA DIVERTENTE. Non nascondo che ho giocato alla demo 3 volte: la spettacolarità delle scene e degli scontri era una gioia per gli occhi, la colonna sonora del maestro Uematsu ritornava più grintosa e profonda di prima, composta di semplici MIDI.
Ma i combattimenti, per me, erano su un livello mai visto. Tanto di cappello a Square Enix che è riuscita a creare un battle system divertente come action, ma anche riflessivo e strategico: è riuscita a prendere il meglio dai giochi passati e mettere insieme tutti i componenti armoniosamente.
La demo comunque, anche se mi aveva fatto riconsiderare il titolo, non mi aveva ancora convinto ad acquistare il gioco, ancora dubbioso del fatto che non avrà la storia completa. Massì, mi son detto. Tanto lo prenderò quando lo troverò in offerta.
Galeotto fu quel video
Poi su YouTube, dannato algoritmo di suggerimento dei video, mi mostrò il combattimento contro l'Absodonte. E niente, sono corso a prenotarlo. E vi do la mia parola, in vita mia non ho mai fatto un preorder.
https://www.youtube....h?v=iEGRZ8itn7g
E allora, com'è?
Ci sto giocando. Posso solo dire che ha superato tutte le mie aspettative. Prima di tutto, posso affermare che, anche considerando le varie aggiunte, fino ad ora la storia ed i contenuti sono fedeli alla trama originale. Quasi tutte le scene che ricordo sono state riprese fedelmente, ma anche enfatizzate dalle possibilità tecnologiche. Vedi finalmente le epsressioni dei personaggi, ascolti il tono di voce, cambia l'inquadratura... Tutto è stato curato alla perfezione e sotto il minimo dettaglio, merito anche di Kitase, che ora può davvero esprimere le sue qualità di sceneggiatore. Le scene dei dialoghi spesso hanno un coinvolgimento emotivo che il vecchio se lo sognava. Le ambientazioni poi, sono curate, dettagliate ed evocative.
Devo essere sincero, come ho scritto all'inizio, la parte di Midgar l'ho sempre schifata (ed è anche questo che mi ha fatto desistere dall'acquisto, inizialmente), perché la vedevo come una lunga introduzione su un binario che dovevi per forza fare fino a quando, finalmente, non uscivi fuori dalla città e potevi esplorare il mondo. Questo remake me la sta facendo amare. Finalmente vedi la città in tutte le sue sfaccettature, gli abitanti hanno vita, vedi parti della città che ti sei sempre chiesto come fossero ma non ne sapevi niente.
I combattimenti sono molto più strategici ed impegnativi dell'originale, ma sono anche più divertenti. Se all'inizio bastava schivare e menare qualche fendente, più avanti nel gioco se non ponderi bene in anticipo le materie e gli equipaggiamenti assegnati ai personaggi, e sfruttare al massimo ogni segmento della barra ATB nei combattimenti, potresti fare una brutta fine anche con i normali scontri, figuriamoci i boss.
I boss che, mamma mia, sono uno spettacolo. Ognuno con le sue particolarità, ognuno con movenze spettacolari.
È un gioco che non ti stanca mai, e che praticamente ti chiede sempre di essere giocato, che ti chiede sempre di tornare a quel mondo, esplorare ancora un po' e provare qualche altra strategia per combattere.
E... niente. Ora torno a giocare a Final Fantasy. Se qualcun altro ci sta giocando, vorrei sapere come se la sta passando.