Ciao a tutti ragazzi!
Come qualcuno di voi saprà, sono un maker di vecchia data che bazzica il Mondo di rpgmaker a fasi alterne da moltissimi anni.
La domanda di oggi verte sul rapporto che avete voi con il making e con la creazione di prodotti indie in generale.
In un Mondo in cui Epic Games regala anche giochi tripla A, in cui gli sconti di steam portano a poter pagare ottimi prodotti vecchi solo di qualche anno anche solo 5 euro (Roba come Civilization, Pathfinder Kingmaker, The Witcher 3 e simili), in cui la concorrenza è mondiale e siamo quasi alla sovraproduzione, in cui le possibilità di recuperare vecchi giochi tramite GoodOldGames (esempio, oggi The Withcher 2 a 2,59 euro), quali pensate possano essere i fattori indispensabili a rendere sostenibile in termini economici la produzione di un videogioco indipendente?
Premesso che al momento mi sono fiondato sulla creazione di giochi da tavolo e l'attività videoludica resta di contorno, come trovare la nicchia giusta, i canali distributivi giusti, come conciliare marketing e scelte di produzione?
E soprattutto, siamo di fronte a una sorta di bolla speculativa?Come saprete, EpicGames chiude gli esercizi in perdita da anni, e prevede ancora di farlo per lungo tempo. In quale direzione sta andando il mercato videoludico e qual è la collocazione di indie creati con tool come rpgmaker e simili?
Ci sarà ancora spazio?
Io penso che in alcuni ambiti, come avventure grafiche e nicchie delle nicchie, possa esserci ancora qualche possibilità di diffusione del proprio prodotto, ma sono curioso in merito alle vostre riflessioni.
A presto!