Cough... Triple posting... XD
Ho corretto l'esercizio di Draco.
Questo è il contenuto:
DING
-Sembra che siamo arrivati-, pensai, -diamoci dentro.-
Quando le porte dell'ascensore si aprirono, io e Neo uscimmo avviandoci verso il metal detector. Dopo che la borsa fu analizzata, le guardie rimasero perplesse: tutti gli esplosivi e le armi rilevati li bloccarono per un decimo di secondo... e fu quel decimo di secondo che ci permise di agire. Entrambi prendemmo le pistole, una per mano, e iniziammo a sparare alle guardie, ammazzandone molte quasi subito.
-Bastardi... penso che se non fosse tutto finto, ci proverei più divertimento...-
Vidi che una guardia, dietro a una colonna, stava trafficando con una radio-trasmittente: gli sparai dritto in testa, ma probabilmente aveva già chiamato rinforzi. Dalle scale davanti a noi iniziarono ad arrivare poliziotti della squadra speciale, armati di fucili, mitragliatori e giubbotti antiproiettile: io mi lanciai a sinistra, Neo a destra. Davanti alla colonna che usavo come scudo c'erano dei vetri rotti di quella che era stata la finistra divisoria della sicurezza e da questi vidi che la maggior parte degli agenti si lanciava sul lato in cui stava Neo... il mio Neo... girai su me stessa e stesi quattro agenti sparandogli dritto alla testa.
CLICK
-Merda, ho finito i proiettili!-
Lanciai di lato le pistole e presi un fucile da un cadavere ai miei piedi, poi iniziai ad avanzare, abbattendo uno dopo l'altro quegli insetti.
-Morpheus ci sta aspettando, non possiamo stare qui a tardare!-
Un agente voleva prendermi alle spalle, ma lo vidi con la coda dell'occhio, mi abbassai a gli piantai il calcio del fucile dritto nello stomaco, dopo di che lanciai il fucile semi-carico a Neo, che, rimasto a secco di colpi, lo prese al volo, continuando poi il nostro sterminio. Presi il mitra del poliziotto: tenni l'uomo per la divisa davanti a me, usandolo come scudo per ripararmi dai proiettili dei suoi compagni e, intanto, eliminarli con il mitra. Dopo due minuti era già tutto finito e la sala era totalmente devastata dai proiettili e pieni di agenti morti. Senza parlare, io e Neo ci dirigemmo sull'altro lato, chiamammo l'ascensore ed entrammo: vidi che aveva lui la borsa. Salimmo di qualche piano, poi bloccai l'ascnesore mentre lui trafficava con gli interruttori, attivando la bomba.
Uscemmo dalla parte superiore dell'ascensore e mi aggrappai a Neo: lui sparò al supporto che teneva uniti ascensore e cavo, ma non si ruppe, serviva un altro colpo. Mormorò una frase di cui non capii bene il senso, poi sparò di nuovo al supporto: noi salimmo e l'ascensore scese, esplodendo una decina di piani più sotto.
DING
L'ascensore si aprì: Neo e Trinity ne uscirono e si diressero verso il metal-detector. Gli agenti ancora non sospettavano cosa li aspettava... forse intuirono qualcosa quando videro che la borsa dei due era piena di armi... ed esplosivi... e ancora armi... e tanti esplosivi... La loro reazione non fu però abbastanza tempestiva: infatti, prima che uno degli agenti potesse chiamare i rinforzi, molti erano già morti. Dopo pochissimi istanti arrivarono altri agenti, armiati di mitra, fucili ed equipaggiati con giubbotti antiproiettile, costringendo i due a dividersi, uno da una parte della sala e l'altro in quella opposta.
I proiettili sfrecciavano ovunque e danneggiavano sempre più le colonne che, fino a cinque minuti prima, erano semplici ornamenti, ma ora erano diventati la protezione principale di Neo e di Trinity.
CLICK
Armi scariche, ma non si preoccupavano di ricaricare le armi, non c'era tempo, rubavano direttamente quelle dei nemici, vivi o morti, che non avevano nemmeno avuto il tempo di prendere la mira prima di venire uccisi; il sibilo delle scheggie di pietra saltate dalle colonne era pari a quello dei proiettili e il polverone sollevatosi era altrettanto fastidioso... per gli agenti della sicurezza: Neo e Trinity non sembravano curarsene, anzi era un aiuto in più per loro. Alla fine, non rimaneva nemmeno un poliziotto ancora vivo: certo, avevano fatto semplicemente il loro lavoro, quello per cui erano addestrati, ma Morpheus era ancora più importante per i nostri due eroi. Quando ebbero raccolto tutto, si diressero verso l'ascensore principale: mentre salivano, Neo preparava la bomba contenuta nella valigia; fermarono l'ascensore e uscirono da una porta di sicurezza nella parte superiore. Neo sparò al supporto che teneva uniti cavo e ascnesore, ma questo non cedette... mormorò una frase, che aveva sentito tempo prima, aspettando di essere ricevuto dall'Oracolo: "Il cucchiaio non esiste".
Sparò di nuovo al supporto, che questa volta saltò via senza problemi e i due, aggangiati al cavo, partirono verso l'alto... verso il loro obiettivo... verso Morpheus. Dall'altra parte, ovviamente, l'ascensore iniziò a scendere sempre più velocemente: quando arrivò al piano corrispondente alla sala del combattimento di poco prima, la bomba esplose e scaraventò le varie parti dell'ascensore in tutto il condotto, anche se ormai Neo e Trinity erano fuori portata. Le porte dell'ascensore furono scegliate verso l'esterno della sala, precedendo per poco l'esplosione, ma poi furono inglobate dal fuoco come ogni altra cosa, cancellando ogni traccia della precedente sparatoria.
E qui c'è il mio giudizio:
Come primo lavoro non è affatto male, buona la grammatica, hai sbagliato solo la parola "metal detector" (che si scrive usando due parole e uno spazio, senza usare il trattino) e anche la scorrevolezza non è affatto male.
Purtroppo le onomatopeiche (le parole che imitano i suoni, ndAL), per come le hai usate rendono un tantino sgradevole la lettura, ma ci sarà tempo per affinarti nel loro uso.
Che dire, mi ha fatto piacere correggerlo: hai uno stile carino; con qualche sbavatura nella scelta di alcune parole (ti cito solo "Un agente voleva prendermi alle spalle, ma lo vidi con la coda dell'occhio": se le sta alle spalle non può vederlo con la coda dell'occhio, semmai può sentirne il rumore dei passi, o chessò io, avvertirne la presenza con un sesto senso).
Nel complesso, però, si tratta di un buon inizio, quindi per incoraggiarti il mio voto è positivo.
Valutazione: 7,5