AVATAR 1

[Testament]

se lo spettatore non ha colto il salto in avanti, da un Gollum o da un Beowulf che si vedeva da un km che era CG, ai Na'vi e Pandora che non la distingui dal reale, allora ha le fette di buristo davanti agli occhi.

[Zio Sam]

se lo spettatore non ha colto il salto in avanti, da un Gollum o da un Beowulf che si vedeva da un km che era CG, ai Na'vi e Pandora che non la distingui dal reale, allora ha le fette di buristo davanti agli occhi.

Si... ma vuoi mettere?


BEOWULLLLLLLLLLLLF!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Col poema originale (stupendo) c'entra poco... ma certe scene sono di una stupidità troppo esaltante!

Modificato da Zio Sam, 02 February 2010 - 14:07 PM.

[Testament]

IO SONO ... SPARTAAAAAAAA! no ho sbagliato XD

[Zio Sam]

IO SONO ... SPARTAAAAAAAA! no ho sbagliato XD

Io sono le zanne della notte
Gli artigli delle tenebre
La mia è forza lussuria e potere
Sono la combattente della giustizia
La paladina che veste alla marinara

IO.... SONO.... SAILOR MOOOOOOOOOOOOOOOON!!!!


Ok basta beowulf XD

[fanton95]

Come diceva un ormai sessantenne schizzato:

Quando sono sulle nuvole
lo sai che a volte si
mi sento un Po' "instabile"
però è "un gran bel film"... un gran bel film....
un gran bel film...
...Steve McQeen AVATAR

Quando sono sulle nuvole
lo sai che a volte si
mi sento un Po' "instabile"
però è "un gran bel film"... un gran bel film...
...spegnimi!

[Derpy]

Gli ultimi interventi erano di un vuoto degno della psiche di Dexter Morgan.

A parte ciò... ieri sera c'era questa idea di andarsi a vedere paranormal activity, ma il cinema era pieno. Ma proprio... pieno...
Non avevo mai visto il multisala così intasato, abbiamo parcheggiato a quasi un km per poi farcela a piedi fino all'entrata, e non era... "normale" non è la normalità per quel multisala essere così sotto assedio, lo frequento da anni... lo so.
All'entrata ci siamo subito accodati per procurarsi i biglietti, in alto i cartelloni segnalavano due posti liberi per paranormal activity, il resto era pieno, davanti a me 15 persone... come minimo.
Se solo uno di loro chiedeva di quel film, adieu alla seratina horror.

Invece la coda si è sfoltita alle svelte, davanti a me una coppia, diretta verso Avatar 3d in sala 1, ottimo, mi arriva dalla coda sulla biglietteria di fianco la voce "paranormal activity" e PEMM immediatamente sul display del cartellone vedo i posti a sedere liberi calare fino a un posto libero.

E' il mio turno, "Cosa puoi darmi per Paranormal Activity?" il bigliettaio è un tizio più giovane di me... e anche molto più paziente, io avrei certo dato di matto già dopo i primi dieci clienti della giornata "niente" mi risponde
fantastico
guardo la ragazza che mi accompagna "prova con lo spettacolo dopo" torno a rivolgermi alla biglietteria, non è mio solito guardare film dopo mezzanotte a meno di non essere a casa "e per la proiezione delle 00:20?"
il bigliettaio sembra essere soddisfatto, clicca sul computer un "invio"
"per quella ci sono le prime due file libere"
Le prime due file... torcicollo assicurato... mi chiedo perchè facciano i cinema con le prime cinque file così sotto lo schermo.

Uno sguardo fugace alla mia accompagnatrice, lei uno sguardo fugace al cielo, io uno al cartellone cartonato di avatar e poi a lei, e lei "solo se è 3d"

Torno al ragazzo della biglietteria "per Avatar 3d, che posti puoi darmi?"
"Per quello no problem, posti centrali lettera M"
Lettera M, penso... corrispondenti alla sala 1 significa essere nel bel mezzo della sala... strano che fossero ancora liberi si può dire siano i più ambiti
"Dammi quelli"

Poco dopo mi avviavo verso il mio posto con un biglietto targato M20. Avatar... e due, la seconda volta.


Io non sono schizzinoso, i film li guardo anche dieci volte senza problemi, non compererei dvd e br se non mi piacesse il cinema, ma un conto sono i film da un'oretta e mezza, toh... anche due, un conto è un film di quasi 3 ore, con quelli si sfocia direttamente nella fascia "ritorno del re" e in effetti... era dai tempi de "il ritorno del re" che non vedevo un cinema così gremito... che poi... vero che cinque sale proiettavano avatar, vero anche che la nostra sala, quella principale era piena come un uovo... ma mentre facevo i biglietti avevo una rosa da 44 posti liberi fra cui scegliere...
...
stranamente, baciami ancora ne aveva zero. come si dice... "moccia e muccino... che bel cinemino" non dimenticherò mai quella battuta.

Quindi dubito che la gente fosse lì per vedere esclusivamente Avatar. Più facile fosse un insieme di film interessanti... Paranormal Activity aveva colpito abbastanza l'opinione pubblica... eppure non era certo questo gran "filmone"
perchè quando escono Iron Man, Transformers, Pirati dei caraibi, e in genere qualunque film di stagione significativo il cinema per quanto pieno non riesce a raggiungere quel livello?
Ho seri dubbi sul fatto che "il Concerto" per quanto bello, possa aver attratto le persone... praticamente nessuno parla di quel film in giro.

Ma al di là dei miei vaneggiamenti, eero abbastanza contento di ritrovarmi a vedere Avatar per la seconda volta, soprattutto da una corsia preferenziale, gli occhialini erano pesanti, molto... nemmeno questo lo ricordavo, forse ero stanco io "pesano tantissimo" mi giunge dalle file dietro, forse non sono io ad essere stanco.

Dopo una fugace apparizione di trailer, tra cui l'attesissimo "Amabili Resti" (si non preoccuparti che mi ci fiondo a pesce venerdì o sabato prossimi) e un nuovo candidato ad entrare nelle enumerazioni di "BIG RED TEXT" sotto il logo di Dreamworks Pictures, finalmente il film inizia, ed io ero ben convinto a volerlo guardare diversamente questa volta, in funzione anche di tutte le cose dette e non dette.

Responso positivo
Più volte... durante il film mi sono ritrovato a dover ammettere che questo non è solo un "film" questo è a tutti gli effetti un "film di Cameron" e ce ne vuole, e quel genere di spettacolo che non mi fa rimpiangere i colossi alla Alien, i dialoghi sono striminziti vero, parlano per tutto il film, eppure ciò che dicono è l'essenziale necessario.
Ci sono molte scene interessanti, e molte nozioni che mi erano sfuggite alla prima visione, e soprattutto... la 3d è solo un insieme di livelli di Parallasse che scorrono ma... c'è da fare un distinguo.
Molte persone hanno affermato, e qui si intende anche gente che ci lavora in questo campo, che la 3d di avatar sia una 3d identica alle precedenti, cioè che le camere da presa ideate da Cameron non offrano nulla in più della post-produzione che tridimensionalizza le più recenti pellicole, e questo... è vero.
Il vantaggio di un simile sistema di presa sta nel tempo, nel fatto che anzichè stare sei mesi in post produttività per perfezionare l'effetto 3d di un film sostanzialmente in 2d, Cameron lo effettua nel momento stesso in cui gira.

Tuttavia...
Se è vero quello che è stato detto, e cioè che questa 3d non ha nulla in più dai sistemi usati per ottenerla sperimentati in altri film... allora il dubbio che mi sovviene è perchè gli altri film non siano così. La 3d ha una profondità di campo incredibile, fin dalle prime scene del film, e non mi riferisco a quando Jake viene rianimato dal criosonno (Alien docet?) quanto alle vedute a volo d'uccello sul pianeta, e al suo arrivo alla base. Anzichè focalizzarmi sui primi piani, in cui operavano gli attori, sono stato più attento ai fondali e... ho riscoperto il lavoro realizzato da Cameron e la sua Troupe come qualcosa di totalmente nuovo... e se non fosse... perlomeno spinto all'eccesso come nessuno aveva tentato prima.
Dietro i primi livelli prospettici di parallasse, ce ne sono ancora, e poi ancora, e realmente, l'effetto non è quello ottenuto da Capcom in un picchiaduro anni '90, è qualcosa di palpabile e concreto, che affascina e immedesima maggiormente l'osservatore.
Questi livelli di profondità, così netti non li avevo notati nemmeno in UP, forse solo in Coraline, che comunque... usava un sistema di ottenimento della tridimensionalità molto vicino a quello utilizzato da Cameron, e completamente opposto a quello messo in atto da tutti gli altri film in 3d da quando questa tecnologia ha iniziato a prendere piede.

Ecco penso che siano questi i due eccessi, Coraline e Avatar in 3d, il resto, incluso il capolavoro Pixar, non li vedo così approfonditi sul piano tecnico, intendo... non vedo differenze dall'uno all'altro, non noto in UP nulla che mi faccia dire "questa è vera 3d" e non a caso... i film Pixar sono splendidi così come sono, non necessitano della tridimensionalità per stupire o commuovere.

Ancora una volta ho assaporato la 3d di Avatar in momenti piuttosto insoliti, in cui dovrebbe essere l'azione a distrarti, quando Jake si tuffa in acqua nella prima parte del film, ad esempio, la tridimensionalità delle bolle d'aria che si muovono con la corrente è impressionante. Ma più in generale... in quasto film tutto è impressionante, è impressionante che non si ha mai l'impressione di guardare un film in cg, tant'è alta la qualità dei modelli... e non posso non pensare a quando anni fa avevo iniziato ad abbandonare l'idea di "cinema" come "grandi film = grandi effetti speciali"
La cosa avvenne quando annunciarono una nuova trilogia di Star Wars, al secolo... non c'era neppure un'immagine, eppure ancora pensavo ai dinosauri di Jurassic Park.
"SE" mi dicevo "Sono stati in grado di fare quelli, allora non c'è più limite per la cg" e non sbagliavo, già immaginandomi che spettacolo sarebbe stato il nuovo guerre stellari.
Ma al di là di tutto, la delusione è stata molta, perfino in kolossal come il signore degli anelli riuscivo a percepire la differenza fra presa diretta e cg aggiunta, stessa cosa anche in king kong, bello... bellissimo... eppure finto, in qualche modo, soprattutto nelle sequenze che vedevano dinosauri combattere.
Supereroi in maschera? Da spiderman, in cui la cg è evidente, a Ironman, la Cg è fredda e distaccata... così come in transformers, che per quanto sia pregevole come lavoro messo in atto, è talmente "particolareggiato" nel modo "sbagliato" da risultarmi finto, falsato.
Dovrei prendere maggiormente sul serio un Tir che si alza sulle sue gambe di una foresta che brilla come un presepe... eppure... c'è qualcosa in avatar che manca negli altri film, e non è nella cg, ottima, superlativa, non ne ho mai viste di simili, quanto nell'interazione con tutto il resto.
Pandora è un mondo inventato, finto... eppure è credibile, e in ogni sua parte. E' come se i Na'Vi siano la razza "evoluta" perchè la selezione naturale li ha resi antropomorfi, il resto del pianeta, presenta solo creature con quattro arti superiori, tutti gli animali di Pandora hanno sei zampe, interessante è anche la minimale differenza fra avatars e na'vi, gli avatars sono molto più "umani" dotati di più dita e volti meno alieni.
Ci sono molte nozioni che vengono snocciolate durante il film, la scena in cui Jake euforico fugge dal laboratorio e si mette a correre è stupenda il sorriso perfezionato dalla performance capture è brillante, eppure per quanto luminoso sia il "mondo avatar" è decisamente palpabile. La prima volta che Jake si guarda i tentacoli che escono dalla sua coda di cavallo viene ammonito dal suo superiore con un "non giocarci troppo, o ci diventi cieco con quella" a sottintendere che la coda ha un ruolo fondamentale nella vita sessuale di un Na'vi.
Sigourney weaver è splendida... non ho capito quelli che hanno detto che rivestiva un ruolo da macchietta. Tutt'altro... funziona sempre ed è presente per più di metà film, mentre preleva dei campioni nella prima "escursione" di jake commenta fuori campo dando parecchie informazioni sul sistema presumibilmente elettrico che gestisce l'energia di Pandora. In pratica... fin dalle prime battute lo spettatore viene messo al corrente della somiglianza con una rete neurale della vegetazione del pianeta, questo in contrapposizione al teatrino da Marine del colonnello Quaritch avuto pochi minuti prima.
Stavolta il suo personaggio era tutt'altro che "stereotipato" o "vuoto" era equilibrato, corretto, un cattivo perfetto, senza bisogno di essere approfondito ma funzionale nel suo ruolo. In tutto il film chi osserva viene messo al corrente di nozioni chiave mentre queste vengono spiegate ai personaggi che ancora sono all'oscuro delle cose.
Nella prima fase ci mostrano il punto di vista degli uomini, in modo approfondito facendoci percepire l'alienità del pianeta che li ospita; nel secondo dà una risposta a ogni punto rimasto oscuro, ma attraverso gli occhi di Jake, cioè di un uomo in corpo di Na'vi mentre lo spiega ai suoi colleghi.

Questo crea un'ottimo background, non rende neppure così "vaga" la possibilità del trasferimento permanente, dato che Ney'Tiri insegna a Jake che secondo la loro religione il pianeta dà loro l'energia, ma è solo in prestito. Quindi amplificando il concetto, se è l'energia ciò che muove gli esseri viventi, deve essere possibile quasi sicuramente attraverso una rete un trasferimento di energia.
La Weaver commenta spiegando che il pianeta è come un computer, e che i Na'vi hanno accesso alla rete e ne possono caricare e scaricare dati.

Non avevo fatto caso la prima volta alla sepoltura di un Na'Vi, e sinceramente concordo ora nel dire che questa storia... non è Pocahontas, anzi, è molto diversa da Pocahontas.

La profondità data a tutto il mondo è tale da farcelo prendere per buono, c'è una risposta a tutto e non me ne stupirei se la lingua Na'Vi in effetti fosse stata studiata a tavolino. Ieri... anzi, questa notte, ho insomma visto in Avatar una potenzialità che non avevo notato alla prima visione, e una similitudine come possibilità di diffusione con il masterpiece di george lucas.
Avatar è a tutti gli effetti non un semplice film, nè una moda... Twilight... twilight E' una moda, ma Avatar entra, a mio avviso, di diritto nell'olimpo dei più bei film di fantascienza mai prodotti.

Il fatto che dietro la sua nascita vi sia Cameron è un segno tangibile della quaità del prodotto, difficilmente raggiungerà le vette di Star Wars, ma non è così insignificante come molt vorrebbero far passare. Fino ad oggi esistevano solo due metri di paragone per parlare di fantascienza al cinema, "Star Wars" e "Star Trek" (purtroppo desintegrato dall'ultimo orribile film di jj) io credo... che da oggi a questi si aggiungerà anche Avatar. E se dico ciò... non è perchè sia il momento di Avatar questo, ma per il fatto che così come Star Trek e Star Wars abbiano un universo "solido" molto più approfondito di quanto la visione dei puri film (e serial) lasci pensare... Avatar è anch'esso costruito su basi tutt'altro che deboli, e credo che ci vorrà del tempo per riuscire ad eguagliare un simile operato.
E temo... che nemmeno la nuova Alice di Tim Burton riuscirà nell'intento o mi regalerà una 3d ai livelli dell'opera di Cameron.
Se non ci riesce lei... figurarsi la maga Martina della Walt Disney.

[Zio Sam]

http://photos-b.ak.f...4_1878493_n.jpg

Cavolo, possibile che solo a me non riescano bene questi dannati fotomontaggi? più faccio pratica più peggioro

twilight E' una moda

È.... alt+0200 is the way!

Stavolta il suo personaggio era tutt'altro che "stereotipato" o "vuoto" era equilibrato, corretto, un cattivo perfetto, senza bisogno di essere approfondito ma funzionale nel suo ruolo. In tutto il film chi osserva viene messo al corrente di nozioni chiave mentre queste vengono spiegate ai personaggi che ancora sono all'oscuro delle cose.

In tal caso ti consiglio un'accurata visita dal tuo oculista di fiducia, forse troppo 3D ti deve aver bruciato la retina... non che il fatto che sia stereotipato lo renda un personaggio malriuscito, sia ben chiaro, però di certo non si può dire che sia qualcosa di originale

Modificato da Zio Sam, 07 February 2010 - 14:59 PM.

[Testament]

rivisto pure io, mercoledì pomeriggio con mio fratello, prenotato giorni prima perché ancora a parte alcuni posti il pomeriggio, se una sera dici "Mah, che si fa stasera? Si va a vedere Avatar 3d?" metti in conto di tornare a casa o di guardarti altro perché non ti avvicini alle sale.
E me lo sono rigoduto pure io facendo più attenzione ai dettagli rispetto alla prima visione e si consolida il mio grazie a Cameron.

Per la lingua Na'vi posso assicurarti che è una lingua vera, creata da linguisti e funziona (come funzionano il Klingon e l'elfico, basta cercarsi i libri di grammatica online e i vocabolari).

Per la Weaver... mi è piaciuto molto il suo personaggio, ma è la classica scienziata che anche in punto di morte dice "devo raccogliere un campione", che cerca di portare avanti la ricerca e di capire cosa studia contrapponendosi ai cinici interessi della "compagnia" e dei militari. E alla fine il suo istinto materno prende il sopravvento nei confronti di Jacksully quando impara a conoscerlo meglio, ma troppi spunti di originalità non ne ho visti. Certo poteva essere molto più stereotipata di così, ma il confine è sottile.

[Derpy]

No intendo dire che sotto la frase "è solo uno stereotipo" la gente tende a sminuirlo, o a trovarlo fuori luogo, ma quaritch non è fuori luogo funziona perfettamente e fa esattamente quello che ci si aspetta che faccia il suo personaggio.
però...
questo non lo rende finto, ho visto in altre community paragonarlo perfino a duke nukem... ora, paragonare Quaritch a un eroe di un qualche videogame in cui il solo carisma la fa da padrone, per quanto mi piaccia duke nukem, questo è sottovalutarlo.
Il personaggio di Quaritch è un personaggio che in molti vogliono o hanno voluto ricreare nei propri lavori, ma fino a quando resta nell'ottica videoludica, funziona, perchè nel videogame per sua stessa natura non deve essere credibile. Diversamente avviene in un film, in cui deve riuscire ad essere "reale" o "vivo" per poter essere preso sul serio, e Quaritch lo è.

Nel rivedere Avatar ho voluto focalizzare la mia attenzione sulle cose lette in giro, espresse per enfatizzare quanto Avatar sia solo un blockbuster come tanti altri, ma ho trovato una profondità che non avevo notato neppure alla prima visione, forse solo percepita. La prima volta anche a me Quaritch è sembrato piuttosto bidimensionale, tutt'altro non m'è sembrato così alla seconda visione (e ne seguirà probabilmente anche una terza) la scena migliore è probabilmente quella in cui "arruola" jake alla sua causa, sono poche battute, ma disegnano in una manciata di scambi il personaggio e il suo obiettivo.

Il fatto che avatar sembri avere una struttura semplice non significa affatto che lo sia, e ce se ne rende conto rivedendolo e scoprendo che nulla è lasciato davvero al caso.

Ho letto lamentele anche sul fatto che jake sia parecchio sboccato, in verità lo è solo nella prima parte del film, perde l'abitudine di imprecare quando inizia a comprendere e assimilare la vita dei Na'vi, anche questa è una scelta per descrivere meglio il suo cambiamento interiore e di percezione.

Ci sarebbe davvero molto da dire su questo film

[Derpy]

E aggiungerei... dopo il commento di Testament, che si, il confine è davvero sottile... ma il fatto che molti prima di te abbiano proposto temi simili o vicende tipo... non significa che l'abbiano fatto bene, o meglio di te.

[Zio Sam]

questo non lo rende finto, ho visto in altre community paragonarlo perfino a duke nukem... ora, paragonare Quaritch a un eroe di un qualche videogame in cui il solo carisma la fa da padrone, per quanto mi piaccia duke nukem, questo è sottovalutarlo.

Zut, nulla regge nei confronti del Duca... certo poi finisce che te lo ritrovi appeso ad un albero, mani legate e razzomissile infilato nel bacino a subire sferzanti commenti da parte di un mio omonimo nella Croteam... ma questa è un'altra storia

No intendo dire che sotto la frase "è solo uno stereotipo" la gente tende a sminuirlo, o a trovarlo fuori luogo, ma quaritch non è fuori luogo funziona perfettamente e fa esattamente quello che ci si aspetta che faccia il suo personaggio.
però...

Mah, ti dirò.... in generale nessun personaggio è fuori luogo, eccezion fatta per l'eccessiva stupidità/avarizia dei marine/corporazione... solo che non riescono ad incidere, son passate due settimane da quando ho preso visione di avatar e della trama mi è rimasto ben poco addosso mentre per esempio ricordo perfettamente il fatto che i Na'vi si mettano a dormire in delle specie di bozzoli ed i loro riti d'iniziazione, forse questo è il suo difetto più grande o almeno io lo considero tale (che poi sia quello che il regista voleva ottenere a me spettatore poco importa) colpisce più il palcoscenico che ciò che c'è sopra... che diavolo, non riesco a tenere a mente neanche il nome del protagonista... Jim... John.. Jack... Jake?

è per questo che aspetto i sequel, ora che Pandora è bello che creato e l'effetto "woahguardachefigatadipianeta" è già stato sfruttato dovranno senza dubbio sforzarsi di più dal punto di vista della trama e dei personaggi e son curioso di vedere cosa tireranno fuori, son molto fiducioso in proposito

[Damage]

Visto l'altro giorno all'Arcadia di Melzo.. che dire?

Fico sì, ma mi aspettavo qualcosa di più..

Pro:
-3d come non si era mai visto, utilizzato con misura e ad arte, a volte sembra quasi non esserlo..hanno capito che fare uscire le cose dallo schermo non serve a nulla, è lo spettatore che deve entrare dentro lo schermo, molto figo
-film adatto a tutti, trama basilare, uno va al cinema già sapendolo quindi nn delude
-Scelta degli attori azzeccata (gran figa puffetta) e buono sviluppo dei personaggi, tranne forse il corporativo (quell'attore di scientology), che oltre ad essere contrito nn faceva una ceppa
-Idea di base della biologia aliena interessante, tutti collegati/collegabili con il pianeta intero, lascia intuire che gli animali non siano altro che un "frutto" distaccato dal pianeta, ci sta

Contro:
-Biologia aliena di molto sotto le aspettative.. 2 animali volanti, 2 erbivori, 2 predatori di terra, 1 insetto(!!!), 2 comparse (pseudocervo e pseudoscimmie) e una decina di piante..tutte copiate dalla flora marina.. questo dovrebbe essere il frutto di 10 anni di studio della biologia aliena?Ma avete presente quante specie ci sono sulla terra? i casi sono 2 (tanto per cambiare): o non volevano mettere troppa carne al fuoco, scelta moolto discutibile.. oppure cameron ha posto un limite per motivi sconosciuti (avatar 2? stupidità?) tendo a pensare sia la seconda, in quanto avrebbero benissimo potuto mettere una varietà incredibile di animali nella scena finale, quando eywa si incazza. Io mi aspettavo di vedere in ogni inquadratura un brulicare di vita incredibilmente maggiore di quello a cui si può assistere in un documentario, non di squali martello misti a rinocenornti e dobermann con gengivite e cataratte
-Sembra di vedere un collage dei film di cameron (dai l'abero che cade è trooppo titanic, così come gli umani che sono quelli di alien), regia piattissima .. forse cameron aveva paura di distogliere l'attenzione dagli effetti visivi
-Trovata narrativa del collegamento avatar-umani inconsistente, forse se l'avessi visto dopo matrix l'avrei accettato senza pensarci, ma in effetti non ha alcun senso, e quell'effetto "tunnel psichedelico" non mi basta.. così come molti altri particolari buttati lì.. che cazzo me ne frega della neurotossina sulle freccie che tanto sono colpi di ballista? Nella scena finale si vedono sia il compagno di squadra in forma umana che il suo avatar in maglietta..boh negli anni '80 questi dettagli non sarebbero sfuggiti..un tempo c'era una cura maniacale dei dettagli, anche cose che lo spettatore non notava (pensate a ritorno al futuro, i ghostbusters).. è una cosa che non costa milioni di dollari, ma che forse non si può comprare
-è veramente uno passo netto dai film precedenti?Ok io apprezzo come hanno usato il 3d rispetto agli altri film, nei quali si cerca soltanto di stupire lo spettatore facendo uscire roba (quando il pubblico fa oohhh!) Ma è realmente diverso dal cinema convenzionale? A me è sembrato una sorta di signore degli anelli in 3d.. forse tocca diverse corde, più intime.. ti avvolge di più tant'è che mi sentivo abbastanza stranito appena finita la visione.. però boh nn mi è sembrato un passo netto.. un affinamento, ecco, come il dolby o l'alta definizione.. ho come l'impressione che si tratti soltanto di fornire un intrattenimento maggiore e non un film migliore.. un quadro iperrealistico non è meglio di un quadro dipinto con altre tecniche..come nei videogiochi non capisco chi vuole giochi con grafica incredibile, effetti fichissimi e giocabilità inutile (god of war e cloni)


EDIT:Sia chiaro che mi è piaciuto, ma è stato al di sotto delle mie aspettative. Il marketing è lo strumento del demmonio

Modificato da Damage, 08 February 2010 - 15:03 PM.