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SHORT RTP GAME CONTEST - Risultati! ^ ^
Ecco le votazioni dei giudici ed i risultati per lo Short RTP Game Contest. Le mini recensioni ed i voti sono stati scritti da Lollo Rocket Diver, Seraph Andrew e Sieghart, direi che sono stati pure abbastanza celeri a provarli tutti ed ad esprimere giudizi! ^ ^
Leggete bene tutto il topic dato che ci sono premi speciali oltre alla classifica classica: premio mapping e premio idea BS.
Di seguito i giudizi in ordine di classifica dal basso verso l'alto:
ma prima... PREMESSA di Seraph Andrew:
Anticipo che io da un rpg pretendo tanto.
Sono stato molto critico nell'esporre i miei giudizi, ma nel scriverli non c'era la minima intenzione di mancare di rispetto né a voi né tantomeno al vostro lavoro.
Il fatto che abbiate consegnato in tempo il vostro gioco COMPLETO è già una vittoria, sappiamo bene che spesso vengono rilasciate solo demo.
Detto ciò: le mie sono state critiche costruttive, mirate a dare qualche consiglio secondo la mia visione di come dovrebbe essere un buon rpg.
Makeratore
Giudizi:
Lollo Rocket Diver
Spoiler
PREMESSA:
Premesso che il mio commento va oltre il muro invisibile chiamato "Ma è il mio primo gioco, sii clemente!" e quindi dirò tutto quello che mi passa per la testa XD
In realtà non c'è molto da dire però cercherò di essere il più produttivo possibile con le critiche 
Andiamo per punti:
GRAFICA/MAPPING:
Anche se la grafica è RTP non significa che non possa essere usata bene e creare ambienti belli e
di atmosfera. Su questo campo hai molto da imparare, questo è poco ma sicuro. Le mappe sono tutte
molto vuote e non ci sono particolari punti di riferimento per capire dove si sta andando. Le
città non sono molto estese e quindi non ci si perde, ma nei dungeon il discorso cambia. Girare
per più di 2 minuti in questi ambienti tutti uguali e poco dettagliati non è troppo divertente.
Dovresti cercare di variare di più i dungeon con elementi particolari come colonne, rovine,
rampicanti, triccheballacche, insomma tutto quello che potevi trovare nelle risorse standard del
gioco. Anche gli interni delle abitazioni non sono molto gradevoli. So che la mappa ha dei limiti
minimi di grandezza, ma non è detta che il pavimento debba prendere tutta la mappa. Puoi sempre
inserire il "vuoto" che fa da sfondo, c'è di sicuro nelle risorse base. Insomma dovresti fare
mappe più piccole e dettagliate cercando di mantenere le proporzioni con i chara. La casa del
protagonista sarà lunga almeno 200 metri XD
La capitale, o quello che è, insomma, la città con il re... è veramente troppo piccola vuota. E' o
non è la capitale del regno? Dovrebbe essere piena di persone, di guardie e tutto ciò che c'è in
una grande città.
Anche il bosco... mamma mia. Prova ad entrare in un bosco vero. Gli alberi non sono tutti in fila
e i sentieri non sono regolari.
Insomma, quando crei un'ambiente cerca di renderlo il più verosimile possibile. Il primo villaggio
ci sta se è piccolo, è un villaggio di campagna... ma la città più importante del regno non può
essere così ridotta. Gli interni delle case non possono essere così estesi, e i boschi non sono
costruiti con il righello.
VOTO: 3
GAMEPLAY:
Il gioco non è lunghissimo quindi giustamente non ci si può permettere un gameplay troppo vario.
E' un classico J-RPG e quindi ci sta che sia stato sviluppato in questo modo (città -> dungeon ->
exp+soldi -> nuova città -> acquistoni -> dungeon -> [...] -> fine), però magari potevi metterci
qualcosa di particolare come ad esempio i teletrasporti che hai messo nell'ultimo dungeon che però
ha le sue note dolenti (dopo lo spiego). Per prendere ispirazione dovresti guardarti altri giochi
,amatoriali e non, e cercare di riprodurre qualcosa di diverso dal solito picchiare i mostri... un
enigma, un puzzle da risolvere o qualsiasi cosa ti venga in mente ma che sia inerente al luogo in
cui ti trovi e non fare assolutamente come il pezzettino con la barca. Perché ci sono 4 leve in
due isolette messe lì a caso e soprattutto per quale motivo queste leve sono in grado di rompere
l'incantesimo lanciato dal nemico? Non ha molto senso. Gli enigmi, i minigiochi e gli ostacoli in
generale devono essere motivati. Un incantesimo è stato lanciato sul portale per non farti
passare? Allora fai che gli eroi devono recuperare una pergamena magica che è in grado di
contrastare questo sortilegio, o che ne so... cerca di usare un po' di fantasia, ma con criterio
Nei dungeon avrei messo un po' più di bauli con roba utile dentro. Sono arrivato al boss finale in
status veleno dal primo combattimento con gli scorpioni due dungeon prima. Dopo l'ingresso al
sottomondo avresti dovuto mettere un mercante o comunque qualcosa in grado di rimetterti in sesto.
Ero foderato di oggetti e sono arrivato al boss finale con 10 pozioni e tutti gli eroi in status
veleno. Avresti dovuto anche aumentare la gamma di oggetti equipaggiabili rendendoli magari
diversi (un'ascia magica che aumenta la difesa, un'armatura resistente a determinati tipi di
attacco e tanto altro).
Il battle system è quello standard e non si poteva modificare a causa delle regole del contest,
ok, ci può stare. Però secondo me non è calibrato egregiamente. Il protagonista, una volta
ottenuta un'ascia diventa impareggiabile e infligge davvero troppo danno rispetto agli altri
personaggi. Le tecniche del protagonista sono pressoché inutili. Il colpo possente toglie come un
attacco normale e il fendente spesso manca il bersaglio (o sono sfigato io, non so XD). Anche
questa è una cosa che non mi è andata a genio: Delle abilità che usano PT che sono caricabili solo
combattendo non dovrebbero fallire così spesso. Un minimo ci sta, ma in questo modo diventano
davvero inutilizzabili e fanno sprecare punti e turni. Il secondo personaggio è utile solo per
usare gli oggetti all'inizio (dato che non è in grado di infliggere danni decenti). Diventa utile
con la magia e indomabile con la tecnica che costa 0 PT e che può stordire ogni tipo di nemico,
boss finale compreso. Sulla maga ho poco da dire, in battaglia è calibrata discretamente. L'unica
cosa che avrei cambiato è la magia di guarigione che in combattimento è inutile dato che cura
poco. La si può usare solo fuori combattimento, dato che consuma pochi MP e la puoi spammare sui
personaggi.
Ok per i minigiochi. Sono semplici ma almeno aumentano e variano l'esperienza di gioco.
Nel complesso sul gameplay non ho molto da criticare se non appunto il bilanciamento delle
battaglie e la poca varietà di gioco.
VOTO: 5
TRAMA/DIALOGHI (CONTIENE SPOILER):
Questo è il vero punto dolente del gioco. Ok, sei nuovo del tool, ma fatemi capire... uno se non
conosce RPGMaker non è in grado di mettere su una storia credibile e coerente?
a storia generale non ha molto senso:
Il protagonista vuole salvare una tipa che è stata rapita dal RE DEI FOTTUTISSIMI MALVAGI,
minchia! E SOLO lui si sbatte un po' per riportarla a casa mentre il resto del mondo, Re del
Sopramondo compreso, se ne fotte del destino dell'umanità. Tutti quanti nelle città visitate sono
al corrente della situazione eppure nessuno sembra interessato. Non è molto coerente. Il Re
avrebbe almeno organizzato una squadra di soldati incaricati di sistemare la situazione. Tutto li
Sopramondo sarebbe intervenuto per salvare il mondo... e invece? Uno che si vuole sbattere la
tipa, un ALTRO che si vuole sbattere la tipa, e una maga che... che cosa straminchia ci sta a
fare lì? Si unisce al gruppo per cosa? Perché anche lei vuole salvare Celeste? Chi l'ha
incaricata? I personaggi devono agire per uno scopo ben preciso e in questo gioco mi è sembrato
tutto molto improvvisato e immotivato.
Ma poi una cosa... il colpo di scena finale. Non ho davvero capito il motivo.
Allora, correggimi se sbaglio ma la storia è questa:
Uomini e mostri vengono divisi in due mondi: Sopramondo e Sottomondo e nessuno può invadere
l'altro mondo a causa di un patto sancito molto tempo prima. Il Patto verrà annullato se un mostro
sposerà un umano. Poi si viene a scoprire che questa clausoletta del patto è falsa e Celeste non è
mai esistita ma erano solamente i malvagi travestiti da umani che hanno inscenato tutto questo
solo per attirare il protagonista (un comune umano, eh.) nel sottomondo ed ucciderlo perché lui e
i suoi compagni sono i più forti e li volevano uccidere per primi.
Non ho davvero capito questa parte. Perché? Non ha alcun senso. I mostri potevano ucciderlo in
milioni di modi diversi e poi perché avrebbero dovuto ucciderlo? Prima di partire per l'avventura
non era nessuno! I mostri potevano invadere il Sopramondo così senza dire nulla e conquistare il
mondo con il minimo sforzo. Dimmi se mi sono perso qualche passaggio.
Inoltre sarebbe meglio anticipare il colpo di scena con dei dettagli che accadono prima durante il
gioco. Questo l'ho imparato da pochi anni (a mie spese tra l'altro XD). Un colpo di scena
improvviso, per quanto lo sceneggiatore possa averlo deciso dall'inizio, va più o meno introdotto
prima. Per come l'hai inserito tu nel gioco poteva benissimo essere inteso come un'improvviso
cambio di copione... cercherò di spiegarmi meglio:
Dopo la battaglia con il cattivo di turno il gioco poteva finire che tu ti portavi a casa, e
successivamente a letto, Celeste e la trama sarebbe filata liscia come l'olio senza fare una
piega.
Il colpo di scena che hai inserito è talmente improvviso che sembra appunto deciso sul momento.
Per rendere la storia della falsa Celeste reale, avresti dovuto inserire delle scene che potevano
anche solo lontanamente metterti dei dubbi sul suo personaggio. Ad esempio, in uno dei villaggi
successivi incontri un personaggio che tanti anni fa ha abitato nel primo villaggio ma non ha mai
sentito parlare di Celeste o di suo padre. Già questo sarebbe bastato a farti pensare che quei due
nascondessero qualcosa. Il colpo di scena deve essere sì inaspettato, ma deve anche avere una base
e una motivazione. Il giocatore in qualche modo deve percepire già da prima che c'è qualcosa che
non va.
Vabè e alla fine i personaggi tornano a casa come se non fosse successo nulla. Nessuno che si
congratula con loro... insomma... paesani totalmente apatici che se ne sbattono del destino del
mondo XD
VOTO: 4
COMPLESSIVO:
Nel complesso il gioco andrebbe rivoltato come un guanto per tirarne fuori un buon titolo. Ok, sei
alle prime armi e ce ne vuole di tempo per imparare. Almeno tu hai completato un gioco, cosa che
molti non hanno fatto!
Per il prossimo gioco, se ce ne sarà uno, cerca di motivare i personaggi, trama e colpi di scena,
senza tralasciare la varietà di gameplay. Quando crei dei personaggi e delle storie, chiediti
sempre perché succedono determinate cose e perché i personaggi agiscono in quella maniera. Insieme
al personaggio, oltre alla classe, alle abilità e alla grafica, va creato anche un profilo
psicologico e un carattere. Invece, quando sviluppi il gioco vero e proprio, cerca di intrattenere
il giocatore con tutti i mezzi che hai a disposizione che siano minigiochi, ritrovamento di
oggetti, potenziamenti vari... insomma cerca di incollare il giocatore allo schermo sia con la
storia che con il divertimento del gioco vero e proprio.
Spero di esserti stato d'aiuto con questo commento. : )
E leggetelo tutti anche se è lungo, si imparano sempre tante cose, anche da tizi che sparano grosse minchiate come me XD
VOTO: 4
Seraph Andrew
Spoiler
===========
MAPPING
===========
In generale le mappe sono poco attraenti purtroppo.
Il più delle volte risultano sempliciotte, poco curate nei dettagli.
C'è uno sprazzo di maestria nella foresta e nel sottomondo (la parte con il pavimento viola), le mappe di quei dungeon non sono molto lineari e ciò è un bene (a parte la foresta che ogni tanto risulta squadrettata), purtroppo a vedersi sono molto semplici.
Gli interni sono un po' troppo spogli, alcuni più degli altri.
L'esterno delle città va un po' meglio, ma c'è comunque quel senso di vuoto. Sul mapping ci si deve ragionare: aggiungere delle stalle ad esempio, una caserma, un mercato, qualcosa che faccia capire che in quelle città c'è vita insomma.
La sala del trono è molto poco regale e piatta, non dà quel senso di "sono in una cazzutissima sala del trono! CHE FIGATA!".
Tra l'altro è un castello piccolissimo, non ci sono neanche stanze dove dormire (il RE stesso non ha una stanza, visto che nella sala del trono non c'è nessuna porta se non quella d'entrata).
Oppure nessuna stanza per le guardie, sono le classiche cose che qui non ho trovato.
Il castello in sé è dannatamente spoglio, così come la stanza del nemico finale. Entrambe le persone di spicco del mondo del sottosuolo e di superficie hanno le proprie dimore a dir poco spoglie, può darsi che l'Equitalia sia arrivata anche da loro, non mi sorprenderebbe ormai.
VOTO: 3,5/10
=============
GIOCABILITA'
=============
La frequenza dei combattimenti casuali è troppo alta, non si riesce a concentrarsi un po' sull'esplorazione che ogni 2x3 ti appare un mostro davanti, tra l'altro non so se fosse voluto ma nel sottomondo (quello dopo il dungeon di ghiaccio) non c'è nessun combattimento.
Gli scontri direi che sono abbastanza equilibrati, se non fosse per la loro dannata frequenza.
In locanda puoi riposare senza pagare, locandiera facilona che non sei altro! FAMMI PAGARE! HO DETTO CHE VOGLIO PAGARE! NO? OK, L'HAI VOLUTA TU! DORMO GRATIS!
Ok, è carino che gli npc ti diano oggetti... ma sono tutti così ben disposti! Appena ti vedono "toh! prendi questi!" e l'eroe (che pirla non è) subito "grazie!". Magari dovevano esserci un po' più npc che dessero missioni, carino il giocoliere e le sue domande (peccato fossero tremendamente facili).
Il minigioco "distruggi tutto" in terra serena che non dà uno straccio di ricompensa mi ha fatto cadere le braccia. Sarebbe stata un'opzione in più che si è rivelata un flop, peccato.
I Boss sono troppo facili, nessuno di loro è stato un reale grattacapo.
Non ho ben capito l'enigma delle leve che consente di sbarazzarsi dell'incantesimo di Garmer. E' un incantesimo, dunque nulla che potesse essere collegato al meccanismo delle leve. Enigma troppo semplice tra l'altro, non c'è sfida, un conto alla rovescia avrebbe reso più interessante la cosa.
Un'ultima nota: nel gioco sono riuscito a guadagnare al massimo una somma adatta a comprare uno dei 3 oggetti che costano 3000 (nonostante la frequenza dei combattimenti ed il fatto che il sottoscritto usi "FUGA" raramente).
VOTO: 3,5/10
========
TRAMA
========
Il primo problema lo troviamo all'inizio: mai dare un nome spoiler come titolo.
Il gioco si è dimostrato soggetto alla "sindrome del facilone", suddetta sindrome vuole che tutti siano ben disposti verso l'eroe senza sapere nulla di lui.
La cosa triste è che nemmeno noi sappiamo nulla di lui, sappiamo solo che gli piace Celeste, fine. Per giunta lo sappiamo perché ci vien detto dal narratore, sarebbe stato carino scoprirlo con un dialogo del protagonista o con dei pensieri, vedere che si fa le pippe mentali in merito.
Stesso dicasi per Armando, anche di lui non sappiamo niente.
Di Erika non ne parliamo proprio, tra l'altro l'incontro con lei è stato a dir poco frettoloso, poi ci dice che voleva salvare Celeste che era stata rapita ... ... fatidica domanda: PERCHE'? Purtroppo anche lei è una facilona, si ritrova ad avere una bontà allucinante, fregandosene di rischiare la pelle per una sconosciuta e senza alcun profitto.
Non sappiamo una beata mazza dei personaggi, purtroppo non c'è stato modo di affezionarsi a loro, mannaggia.
All'inizio del gioco Arturo ci dice "Bisogna andare a controllare fuori, puoi andare?" è troppo forzato per spingere l'eroe ad andare contro l'evento... fosse andato pure lui a controllare, magari sarebbe stato più convincente, l'eroe non pone nemmeno una domanda in merito a ciò.
Quel mega demone appare nel villaggio e non c'è nemmeno una scena dove le persone corrono via spaventate... parli con le persone e tutte si comportano come se niente fosse accaduto.
Dove sono i disastri? Le fiamme? Sarebbe stato opportuno mettere un effetto stile "LA GUERRA PIU' TOTALEEE!" (citazione doverosa). Sono demoni malvagi, in quanto tale dovrebbero fare atti spietati.
Poi andiamo dal re Fotymnax per chiedergli come fare per andare nel sottosuolo, lui (che è il sovrano del popolo dei faciloni) ci dice che PENSA DI SAPERE perché i nostri baldanzosi eroi si trovano lì. Mi ha fatto storcere il naso... ma la cosa più tragica è il fatto che senza avere la certezza che quei tipi vogliano andare nel sottomondo e varcare il portale, gli dice tranquillamente dove poter trovare la pietra legame. Lui che dovrebbe preservare l'antico patto.
Ci vien detto di trovare Milo, custo della pietra legame. Lo troviamo e... MILO, MILO NO! CHE CACCHIO FAI! DAI LA PIETRA AL PRIMO PIRLA DI TURNO CHE TE LA CHIEDE!
A parte gli scherzi, no. Anche lui ha la sindrome dell' "npc facilone", non sa niente e dà la pietra, non va bene.
I dialoghi sono tutti frettolosi e non solo non lasciano trasparire nessun tratto caratteriale, ma si somigliano tutti. Ci vengono sempre dette due cose messe in croce purtroppo.
Il colpo di scena finale è ok, non me lo aspettavo, questa è cosa buona e giusta!
Sì magari la resa non è delle migliori, ma ci si può lavorare. Un appunto: Loro erano gli unici che potevano impedire a Sablark di conquistare il sopramondo ... ... ... perché? Non si sa.
Gli antagonisti sono i classici cattivi, nulla di che purtroppo.
In sintesi:
E' stato trattato tutto in modo frettoloso, vuoi molto bene ai giocatori e vuoi che il gioco venga finito, ed è sicuramente comprensibile XD
Tuttavia nel gioco non c'è sfida, l'unica sfida viene data dall'immane frequenza di mostri, che sono sempre lì... agguantati alle tue chiappe.
Sarebbe da trattare meglio gli argomenti, approfondirli. Far capire che quel mondo è VIVO e le persone hanno anche loro i propri grattacapi. Immedesimarsi nelle persone e nelle situazioni aiuta ad organizzare queste scene.
Bisogna rendere la vita difficile agli eroi. Bisogna far sentire al giocatore che ciò che ottiene sono cose guadagnate, non regalate.
Spero in una versione migliorata in futuro, così da non dover sottostare alle tempistiche ed ai limiti dati dal contest, che penso abbiano influenzato molto la realizzazione del gioco.
VOTO: 3/10
------------------
VOTO FINALE: 3,3
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MAPPING
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In generale le mappe sono poco attraenti purtroppo.
Il più delle volte risultano sempliciotte, poco curate nei dettagli.
C'è uno sprazzo di maestria nella foresta e nel sottomondo (la parte con il pavimento viola), le mappe di quei dungeon non sono molto lineari e ciò è un bene (a parte la foresta che ogni tanto risulta squadrettata), purtroppo a vedersi sono molto semplici.
Gli interni sono un po' troppo spogli, alcuni più degli altri.
L'esterno delle città va un po' meglio, ma c'è comunque quel senso di vuoto. Sul mapping ci si deve ragionare: aggiungere delle stalle ad esempio, una caserma, un mercato, qualcosa che faccia capire che in quelle città c'è vita insomma.
La sala del trono è molto poco regale e piatta, non dà quel senso di "sono in una cazzutissima sala del trono! CHE FIGATA!".
Tra l'altro è un castello piccolissimo, non ci sono neanche stanze dove dormire (il RE stesso non ha una stanza, visto che nella sala del trono non c'è nessuna porta se non quella d'entrata).
Oppure nessuna stanza per le guardie, sono le classiche cose che qui non ho trovato.
Il castello in sé è dannatamente spoglio, così come la stanza del nemico finale. Entrambe le persone di spicco del mondo del sottosuolo e di superficie hanno le proprie dimore a dir poco spoglie, può darsi che l'Equitalia sia arrivata anche da loro, non mi sorprenderebbe ormai.
VOTO: 3,5/10
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GIOCABILITA'
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La frequenza dei combattimenti casuali è troppo alta, non si riesce a concentrarsi un po' sull'esplorazione che ogni 2x3 ti appare un mostro davanti, tra l'altro non so se fosse voluto ma nel sottomondo (quello dopo il dungeon di ghiaccio) non c'è nessun combattimento.
Gli scontri direi che sono abbastanza equilibrati, se non fosse per la loro dannata frequenza.
In locanda puoi riposare senza pagare, locandiera facilona che non sei altro! FAMMI PAGARE! HO DETTO CHE VOGLIO PAGARE! NO? OK, L'HAI VOLUTA TU! DORMO GRATIS!
Ok, è carino che gli npc ti diano oggetti... ma sono tutti così ben disposti! Appena ti vedono "toh! prendi questi!" e l'eroe (che pirla non è) subito "grazie!". Magari dovevano esserci un po' più npc che dessero missioni, carino il giocoliere e le sue domande (peccato fossero tremendamente facili).
Il minigioco "distruggi tutto" in terra serena che non dà uno straccio di ricompensa mi ha fatto cadere le braccia. Sarebbe stata un'opzione in più che si è rivelata un flop, peccato.
I Boss sono troppo facili, nessuno di loro è stato un reale grattacapo.
Non ho ben capito l'enigma delle leve che consente di sbarazzarsi dell'incantesimo di Garmer. E' un incantesimo, dunque nulla che potesse essere collegato al meccanismo delle leve. Enigma troppo semplice tra l'altro, non c'è sfida, un conto alla rovescia avrebbe reso più interessante la cosa.
Un'ultima nota: nel gioco sono riuscito a guadagnare al massimo una somma adatta a comprare uno dei 3 oggetti che costano 3000 (nonostante la frequenza dei combattimenti ed il fatto che il sottoscritto usi "FUGA" raramente).
VOTO: 3,5/10
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TRAMA
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Il primo problema lo troviamo all'inizio: mai dare un nome spoiler come titolo.
Il gioco si è dimostrato soggetto alla "sindrome del facilone", suddetta sindrome vuole che tutti siano ben disposti verso l'eroe senza sapere nulla di lui.
La cosa triste è che nemmeno noi sappiamo nulla di lui, sappiamo solo che gli piace Celeste, fine. Per giunta lo sappiamo perché ci vien detto dal narratore, sarebbe stato carino scoprirlo con un dialogo del protagonista o con dei pensieri, vedere che si fa le pippe mentali in merito.
Stesso dicasi per Armando, anche di lui non sappiamo niente.
Di Erika non ne parliamo proprio, tra l'altro l'incontro con lei è stato a dir poco frettoloso, poi ci dice che voleva salvare Celeste che era stata rapita ... ... fatidica domanda: PERCHE'? Purtroppo anche lei è una facilona, si ritrova ad avere una bontà allucinante, fregandosene di rischiare la pelle per una sconosciuta e senza alcun profitto.
Non sappiamo una beata mazza dei personaggi, purtroppo non c'è stato modo di affezionarsi a loro, mannaggia.
All'inizio del gioco Arturo ci dice "Bisogna andare a controllare fuori, puoi andare?" è troppo forzato per spingere l'eroe ad andare contro l'evento... fosse andato pure lui a controllare, magari sarebbe stato più convincente, l'eroe non pone nemmeno una domanda in merito a ciò.
Quel mega demone appare nel villaggio e non c'è nemmeno una scena dove le persone corrono via spaventate... parli con le persone e tutte si comportano come se niente fosse accaduto.
Dove sono i disastri? Le fiamme? Sarebbe stato opportuno mettere un effetto stile "LA GUERRA PIU' TOTALEEE!" (citazione doverosa). Sono demoni malvagi, in quanto tale dovrebbero fare atti spietati.
Poi andiamo dal re Fotymnax per chiedergli come fare per andare nel sottosuolo, lui (che è il sovrano del popolo dei faciloni) ci dice che PENSA DI SAPERE perché i nostri baldanzosi eroi si trovano lì. Mi ha fatto storcere il naso... ma la cosa più tragica è il fatto che senza avere la certezza che quei tipi vogliano andare nel sottomondo e varcare il portale, gli dice tranquillamente dove poter trovare la pietra legame. Lui che dovrebbe preservare l'antico patto.
Ci vien detto di trovare Milo, custo della pietra legame. Lo troviamo e... MILO, MILO NO! CHE CACCHIO FAI! DAI LA PIETRA AL PRIMO PIRLA DI TURNO CHE TE LA CHIEDE!
A parte gli scherzi, no. Anche lui ha la sindrome dell' "npc facilone", non sa niente e dà la pietra, non va bene.
I dialoghi sono tutti frettolosi e non solo non lasciano trasparire nessun tratto caratteriale, ma si somigliano tutti. Ci vengono sempre dette due cose messe in croce purtroppo.
Il colpo di scena finale è ok, non me lo aspettavo, questa è cosa buona e giusta!
Sì magari la resa non è delle migliori, ma ci si può lavorare. Un appunto: Loro erano gli unici che potevano impedire a Sablark di conquistare il sopramondo ... ... ... perché? Non si sa.
Gli antagonisti sono i classici cattivi, nulla di che purtroppo.
In sintesi:
E' stato trattato tutto in modo frettoloso, vuoi molto bene ai giocatori e vuoi che il gioco venga finito, ed è sicuramente comprensibile XD
Tuttavia nel gioco non c'è sfida, l'unica sfida viene data dall'immane frequenza di mostri, che sono sempre lì... agguantati alle tue chiappe.
Sarebbe da trattare meglio gli argomenti, approfondirli. Far capire che quel mondo è VIVO e le persone hanno anche loro i propri grattacapi. Immedesimarsi nelle persone e nelle situazioni aiuta ad organizzare queste scene.
Bisogna rendere la vita difficile agli eroi. Bisogna far sentire al giocatore che ciò che ottiene sono cose guadagnate, non regalate.
Spero in una versione migliorata in futuro, così da non dover sottostare alle tempistiche ed ai limiti dati dal contest, che penso abbiano influenzato molto la realizzazione del gioco.
VOTO: 3/10
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VOTO FINALE: 3,3
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Sieghart
Spoiler
Allora, meritereste tutti 10 solo per esservi cimentati e per aver completato un gioco... ma su questo c'è molto da lavorare, tutti e tre i punti sono insufficienti.
Mapping
Ci si deve lavorare, e molto.
Le città sono povere di elementi, gli interni sono grandi e vuoti, i dungeon sono troppo poco vari.
Le città e gli esterni in generale, sono grandi senza alcun motivo. Il segreto del mapping con il vx ace, è fare il massimo con il minimo, ovvero far quadrare il tutto nel minor numero di quadratini possibili.
E gli interni soffrono dello stesso problema, sono troppo ampi!
Ti basta giocare anche agli altri giochi di questo contest, mappati con le risorse del vx ace, per capire dove sta l'errore, e provare magari in futuro a migliorare.
Voto:3
Trama:
Prendi il foglio sul quale avevi scritto tutto, buttalo via e riparti dacapo.
La trama in breve: celeste viene rapita ma nessuno se ne frega, apparte un ragazzo che ci sbava dietro, un'altro e una maga. In realtà era tutto finto, era un piano per attirare il gruppo nel sottomondo, perchè loro avrebbero potuto salvare il sovramondo.
Innanzitutto, un demone di quella stazza, e che spara quelle fiamme per rapire celeste, non fa un danno, ma manco uno, e tutto il racconto poi prosegue in maniera lineare e comprensibile si, ma anche mooolto superficiale. I dialoghi non aiutano a dare un senso di epicità, sono troppo semplici e privi da pathos!
I personaggi sono caratterizzati male, anzi, non sono caratterizzati per niente. Non abbiamo informazioni sul protagonista, figuriamoci sugli altri componenti del gruppo. I tre parlano in maniera neutra, non c'è il prudente l'impulsivo o il simpatico, niente, sono piatti, e di loro non sappiamo un tubo.
Ma poi, perchè mai attirare questi 3 nel sottomondo per ucciderli?
Come mai sono così tanto di ostacolo a Sablark?
Voto:2
Giocabilità
Ci sono i soliti combattimenti casuali con il bs del vx ace u.u
E i minigiochi, carini dai.
C'è da dire però che i combattimenti non sono poi così equilibrati, con il protagonista si preme solo l'attacco base, poichè le tecniche non hanno senso, con gli altri 2 invece solo tecnicheXD
Aggiungi un punto di ristoro prima del boss finale!
E metti qualche enigma in più, quello delle leve con la situazione non centra molto, è fuori contesto, buono invece quello dei teletrasporti.
Voto:5
Mapping
Ci si deve lavorare, e molto.
Le città sono povere di elementi, gli interni sono grandi e vuoti, i dungeon sono troppo poco vari.
Le città e gli esterni in generale, sono grandi senza alcun motivo. Il segreto del mapping con il vx ace, è fare il massimo con il minimo, ovvero far quadrare il tutto nel minor numero di quadratini possibili.
E gli interni soffrono dello stesso problema, sono troppo ampi!
Ti basta giocare anche agli altri giochi di questo contest, mappati con le risorse del vx ace, per capire dove sta l'errore, e provare magari in futuro a migliorare.
Voto:3
Trama:
Prendi il foglio sul quale avevi scritto tutto, buttalo via e riparti dacapo.
La trama in breve: celeste viene rapita ma nessuno se ne frega, apparte un ragazzo che ci sbava dietro, un'altro e una maga. In realtà era tutto finto, era un piano per attirare il gruppo nel sottomondo, perchè loro avrebbero potuto salvare il sovramondo.
Innanzitutto, un demone di quella stazza, e che spara quelle fiamme per rapire celeste, non fa un danno, ma manco uno, e tutto il racconto poi prosegue in maniera lineare e comprensibile si, ma anche mooolto superficiale. I dialoghi non aiutano a dare un senso di epicità, sono troppo semplici e privi da pathos!
I personaggi sono caratterizzati male, anzi, non sono caratterizzati per niente. Non abbiamo informazioni sul protagonista, figuriamoci sugli altri componenti del gruppo. I tre parlano in maniera neutra, non c'è il prudente l'impulsivo o il simpatico, niente, sono piatti, e di loro non sappiamo un tubo.
Ma poi, perchè mai attirare questi 3 nel sottomondo per ucciderli?
Come mai sono così tanto di ostacolo a Sablark?
Voto:2
Giocabilità
Ci sono i soliti combattimenti casuali con il bs del vx ace u.u
E i minigiochi, carini dai.
C'è da dire però che i combattimenti non sono poi così equilibrati, con il protagonista si preme solo l'attacco base, poichè le tecniche non hanno senso, con gli altri 2 invece solo tecnicheXD
Aggiungi un punto di ristoro prima del boss finale!
E metti qualche enigma in più, quello delle leve con la situazione non centra molto, è fuori contesto, buono invece quello dei teletrasporti.
Voto:5
Totale: 7.9
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Old Pat
Giudizi:
Lollo Rocket Diver
Spoiler
PREMESSA:
Una sola cosa ho da dire (sia per questo che per Fire Quest, ma poi lo vediamo nello specifico nel giudizio del gioco stesso). In una parte di gioco, precisamente nella caverna di ghiaccio, vengono usate delle picture che mi sembrano fatte da zero e non usate dai file RTP. Mi riferisco alla picture fatta per l'effetto oscurità. Lo stesso vale per la parte finale con chara e chipset futuristici. Fanno parte delle RTP? Non va contro il regolamento? Correggetemi se sbaglio!
GRAFICA/MAPPING:
Il mapping mi è sembrato molto semplice e a volte scarno e ripetitivo, specialmente l'interno delle grotte. La mappa peggiore è sicuramente quella appena entrati nel castello della capitale. Non ho ben capito il senso di quella stanza con il pavimento nero e i muri invisibili.
Ma oltre al mapping ho trovato fastidioso il comparire degli eventi. Ogni tanto, solitamente dopo delle cutscene, lo switch messo a fine evento fa comparire e scomparire eventi senza alcun tipo di transizione, come ad esempio i cartelli che ti danno i consigli e altro. Un'altra cosa che non mi è andata troppo a genio è il fatto di non aver usato dei faceset. Ok, sono scelte soggettive, ma dato che le immagini sono a disposizione nel pacchetto RTP non vedo il motivo per non usarle. Sembrerà una cosa banale, ma il faceset aiuta molto a capire chi stia parlando in quel momento.
VOTO: 6
GIOCABILITA':
L'idea del gameplay non è male e il concetto non mi è dispiaciuto. Il problema sta nella realizzazione.
Il fatto ti catturare i demoni ed usarli in combattimenti, potenziarli e quindi combinare le varie strategie di battaglia non è una cattiva idea, mi è piaciuta molto, però è assurdo che io non possa vedere le statistiche dei mostri catturati al di fuori della battaglia. Io catturo un mostro, per vedere le sue statistiche devo incontrarlo di nuovo e fare scan? Me li devo segnare su un foglio di carta? Lo stesso vale per il livello e le abilità dei demoni. Posso vedere le abilità solo in combattimento e il livello solo quando aumenta. Il minimo sarebbe stato inserire un menu per visualizzare le caratteristiche dei demoni. In questo modo diventa veramente poco gestibile. E' frustrante anche il fatto di doverli evocare uno per uno ogni volta durante i combattimenti. Devo sprecare 3 turni per evocarli, consumando MP, e poi fuori dal combattimento neanche posso curarli. E' una cosa che mi ha deluso molto. Per il resto non c'è molto da dire. I combattimenti li ho trovati abbastanza equilibrati, nonostante i difetti che ho appena elencato. Il resto del gameplay è molto lineare. Un po' bizzarra l'idea di fare una sezione stealth guidando un carro armato... ma è una parte di gioco che serve un po' a spezzare la monotonia.
Punto molto a sfavore: La password alla fine. Sono stato lì un quarto d'ora buono, ricaricando la partita più volte e non sono riuscito a scoprire la password finale. Sono stato costretto ad aprire il gioco con RPGMaker e leggerla. Uno ci sarebbe potuto anche lontanamente arrivare, però cazzarola no in inglese, dai. >_>
VOTO: 6,5
TRAMA/DIALOGHI/REGIA:
Sarò sincero. La trama mi ha confuso molto e nel complesso non sono rimasto molto soddisfatto. Il gioco parte con un'ambientazione misteriosa dove demoni ed umani si combattono. Sembra tutto molto serio e cupo finché non incontri Ginko. Da lì in poi il gioco mi ha spiazzato. Dal fatto che ti invitano a cena, al fatto che Dan è morto di overdose, a Mahagruder che ti parla di "Dungeon Crawling"... mah. Non saprei, mi è sembrato strano. Ok, per carità, la storia del gioco ti vuol far capire che anche i demoni sono persone normali, però queste scene hanno spezzato davvero troppo l'atmosfera.
Poi il gioco sembra riprendere quota dopo il viaggio mentale di Rye, gli spiegoni di Marika. A questo punto del gioco sono stato davvero spinto ad andare avanti per scoprire cosa avevano in mente gli Anziani. Anche la questione del conte Drus mi è piaciuta. E' stato un buon modo per farti capire che sia tra i demoni che tra gli umani ci sono esseri malvagi. Infine giungiamo a Refdom... e lì davvero è uscito il delirio. Va bene essere alternativi, ma così mi sembra un po' troppo esagerato e campato per aria. Più che campato per aria mi sembra che si evolva troppo e troppo velocemente. Da un'ambientazione dark fantasy arriviamo in mezzo secondo alla fantascienza, alle simulazioni virtuali... mi sembra un cambio troppo forte e veloce per un gioco di 2 ore. Mi ha dato la sensazione di un colpo di scena improvviso e forzato.
In realtà il sospetto l'ho iniziato ad avere quando nel primo trip mentale ad un certo punto Hen dice "disconnettiti", però ho sperato fino alla fine che le simulazioni virtuali non c'entrassero nulla con il gioco.
Poi, ti dirò la verità, alla fine non ho proprio ben capito come finisce, eh! Rye esce dalla simulazione? I messaggi a schermo nero vengono dopo, prima, in una dimensione parallela?
Magari la trama può anche filare, ma è troppo confusionaria e sicuramente troppo estesa per uno "Short Game".
Per i dialoghi non mi pare di aver notato troppi errori. Non mi piace il fatto di rallentarli così tanto. I testi lenti ci stanno bene se sopra c'è un doppiaggio, altrimenti il giocatore si annoia.
VOTO: 6,5
COMPLESSIVO:
In generale il gioco ha alti e bassi.
L'idea del gameplay è buona, ma mi ha un po' deluso la realizzazione finale.
La trama inizia a spiccare il volo dopo il colloquio con Marika, ma una volta giunti a Refdom crolla tutto, come se in realtà lo sviluppatore non avesse avuto tempo sufficiente per terminare la storia.
VOTO: 6,33
PREMESSA:
Una sola cosa ho da dire (sia per questo che per Fire Quest, ma poi lo vediamo nello specifico nel giudizio del gioco stesso). In una parte di gioco, precisamente nella caverna di ghiaccio, vengono usate delle picture che mi sembrano fatte da zero e non usate dai file RTP. Mi riferisco alla picture fatta per l'effetto oscurità. Lo stesso vale per la parte finale con chara e chipset futuristici. Fanno parte delle RTP? Non va contro il regolamento? Correggetemi se sbaglio!
GRAFICA/MAPPING:
Il mapping mi è sembrato molto semplice e a volte scarno e ripetitivo, specialmente l'interno delle grotte. La mappa peggiore è sicuramente quella appena entrati nel castello della capitale. Non ho ben capito il senso di quella stanza con il pavimento nero e i muri invisibili.
Ma oltre al mapping ho trovato fastidioso il comparire degli eventi. Ogni tanto, solitamente dopo delle cutscene, lo switch messo a fine evento fa comparire e scomparire eventi senza alcun tipo di transizione, come ad esempio i cartelli che ti danno i consigli e altro. Un'altra cosa che non mi è andata troppo a genio è il fatto di non aver usato dei faceset. Ok, sono scelte soggettive, ma dato che le immagini sono a disposizione nel pacchetto RTP non vedo il motivo per non usarle. Sembrerà una cosa banale, ma il faceset aiuta molto a capire chi stia parlando in quel momento.
VOTO: 6
GIOCABILITA':
L'idea del gameplay non è male e il concetto non mi è dispiaciuto. Il problema sta nella realizzazione.
Il fatto ti catturare i demoni ed usarli in combattimenti, potenziarli e quindi combinare le varie strategie di battaglia non è una cattiva idea, mi è piaciuta molto, però è assurdo che io non possa vedere le statistiche dei mostri catturati al di fuori della battaglia. Io catturo un mostro, per vedere le sue statistiche devo incontrarlo di nuovo e fare scan? Me li devo segnare su un foglio di carta? Lo stesso vale per il livello e le abilità dei demoni. Posso vedere le abilità solo in combattimento e il livello solo quando aumenta. Il minimo sarebbe stato inserire un menu per visualizzare le caratteristiche dei demoni. In questo modo diventa veramente poco gestibile. E' frustrante anche il fatto di doverli evocare uno per uno ogni volta durante i combattimenti. Devo sprecare 3 turni per evocarli, consumando MP, e poi fuori dal combattimento neanche posso curarli. E' una cosa che mi ha deluso molto. Per il resto non c'è molto da dire. I combattimenti li ho trovati abbastanza equilibrati, nonostante i difetti che ho appena elencato. Il resto del gameplay è molto lineare. Un po' bizzarra l'idea di fare una sezione stealth guidando un carro armato... ma è una parte di gioco che serve un po' a spezzare la monotonia.
Punto molto a sfavore: La password alla fine. Sono stato lì un quarto d'ora buono, ricaricando la partita più volte e non sono riuscito a scoprire la password finale. Sono stato costretto ad aprire il gioco con RPGMaker e leggerla. Uno ci sarebbe potuto anche lontanamente arrivare, però cazzarola no in inglese, dai. >_>
VOTO: 6,5
TRAMA/DIALOGHI/REGIA:
Sarò sincero. La trama mi ha confuso molto e nel complesso non sono rimasto molto soddisfatto. Il gioco parte con un'ambientazione misteriosa dove demoni ed umani si combattono. Sembra tutto molto serio e cupo finché non incontri Ginko. Da lì in poi il gioco mi ha spiazzato. Dal fatto che ti invitano a cena, al fatto che Dan è morto di overdose, a Mahagruder che ti parla di "Dungeon Crawling"... mah. Non saprei, mi è sembrato strano. Ok, per carità, la storia del gioco ti vuol far capire che anche i demoni sono persone normali, però queste scene hanno spezzato davvero troppo l'atmosfera.
Poi il gioco sembra riprendere quota dopo il viaggio mentale di Rye, gli spiegoni di Marika. A questo punto del gioco sono stato davvero spinto ad andare avanti per scoprire cosa avevano in mente gli Anziani. Anche la questione del conte Drus mi è piaciuta. E' stato un buon modo per farti capire che sia tra i demoni che tra gli umani ci sono esseri malvagi. Infine giungiamo a Refdom... e lì davvero è uscito il delirio. Va bene essere alternativi, ma così mi sembra un po' troppo esagerato e campato per aria. Più che campato per aria mi sembra che si evolva troppo e troppo velocemente. Da un'ambientazione dark fantasy arriviamo in mezzo secondo alla fantascienza, alle simulazioni virtuali... mi sembra un cambio troppo forte e veloce per un gioco di 2 ore. Mi ha dato la sensazione di un colpo di scena improvviso e forzato.
In realtà il sospetto l'ho iniziato ad avere quando nel primo trip mentale ad un certo punto Hen dice "disconnettiti", però ho sperato fino alla fine che le simulazioni virtuali non c'entrassero nulla con il gioco.
Poi, ti dirò la verità, alla fine non ho proprio ben capito come finisce, eh! Rye esce dalla simulazione? I messaggi a schermo nero vengono dopo, prima, in una dimensione parallela?
Magari la trama può anche filare, ma è troppo confusionaria e sicuramente troppo estesa per uno "Short Game".
Per i dialoghi non mi pare di aver notato troppi errori. Non mi piace il fatto di rallentarli così tanto. I testi lenti ci stanno bene se sopra c'è un doppiaggio, altrimenti il giocatore si annoia.
VOTO: 6,5
COMPLESSIVO:
In generale il gioco ha alti e bassi.
L'idea del gameplay è buona, ma mi ha un po' deluso la realizzazione finale.
La trama inizia a spiccare il volo dopo il colloquio con Marika, ma una volta giunti a Refdom crolla tutto, come se in realtà lo sviluppatore non avesse avuto tempo sufficiente per terminare la storia.
VOTO: 6,33
Seraph Andrew
Spoiler
===========
MAPPING
===========
Mi sono ritrovato spesso a vagare in mappe piuttosto semplici, ma non per questo sono un male.
Il male viene quando ci si ritrova a camminare in vicoli stretti tempestati da mostri su mappa, rendendoti impossibile il passaggio, se non uccidendo (per forza) il mostro in questione.
Alcune le ho trovate molto ripetitive, si poteva fare di meglio a mio modesto avviso.
Buona la mappa del ponte che concedeva di entrare al castello di Refdom, peccato che quel ponte pullulasse di soldati dunque ho avuto poco tempo per ammirarla, ma era notevole.
La mappa che viene subito dopo... comprendo volesse essere una sorta di enigma, ma è troppo palese la soluzione. Sarebbe stato più interessante fare una mappa complessa, con un piccolo dirupo che fa intendere che da lì non si potrebbe passare... ma provandoci sì. Mi ha ricordato molto una scena di Indiana Jones, però quest'ultimo aveva un indizio in merito... qui non si aveva niente. Torno a dire che è troppo palese e che necessitasse di un lavoro più ragionato.
La mappa/corridoio stretto dove veniamo attaccati all'improvviso alle spalle da R-Anger e che ci fa svenire direi che è da rifare. Inoltre sarebbe stata meglio renderla più lunga, così da creare suspance mentre si cammina.
Non si ha molto modo di apprezzare il dungeon ghiacciato per via della picture che oscura tutto, ma mi è sembrata una buona locazione. Magari in una prossima edizione, priva dei limiti del contest, sarebbe da lavorare un po' sul raggio di visione del personaggio (magari una serie di pictures in trasparenza diversa).
La mappa che si può esplorare scegliendo Marika al posto di Ginko... anche quella soffre del fatto che i posti siano troppo stretti.
Qualche particolare in più ed una maggiore complessità visiva avrebbe giovato al mapping.
VOTO: 5/10
=============
GIOCABILITA'
=============
E' stato apprezzabile trovare un sistema di combattimento così azzeccato per la trama.
Spero in una rielaborazione di questo, poiché merita.
Rye può usare scan ST1 e Confina ST1, difatti nel giro di poco ci ritroviamo con un buon numero di demoni a nostra disposizione.
Ho abusato del "Past Echoes" poiché è a mio avviso uno dei migliori, se non fosse per i suoi pf (ma ci si può lavorare con Cover, peccato non aver sbloccato nessuna skill che difenda dagli elementi).
Peccato che Scan ST2 e Confina ST2 si prendano troppo tardi e di demoni ST2 ce ne siano solo 2.
Ho detto troppe volte 2, dunque ora dico 3, così tanto per.
Tra l'altro i demoni ST2 non si fa in tempo a livellarli, quindi il limite dei livelli tra ST1 (che è 10) e ST2 (che è 20) non si pone.
L'unica cosa che non ho amato è il fatto che una volta evocati, non ci fosse modo di toglierli dal combattimento.
Ognuno di loro (salvo eccezioni) dovrebbe avere una skill che consente di rimuoverlo dal campo, così da dare modo al giocatore di rielaborare la propria tattica.
Buoni i mini enigmi con i massi da spostare, offrono una varietà all'esplorazione ed al raggiungimento delle casse.
I combattimenti si sono rivelati equilibrati, forse sarebbe da rendere un po' più vario il conte Drus, che non ha fatto altre che fare "attacca" e basta.
Ecco, forse i boss sarebbero da rivedere un pochino, per far sì che il giocatore si debba ingegnare per trovare la strategia da adottare.
Fortunatamente c'erano il mercante demoniaco e la mietitrice di tanto in tanto, di cui ho fatto frequentemente uso.
Ho apprezzato il minigioco stealth con il carro armato, la prima volta sono riuscito a non farmi scoprire fino all'arrivo, poi ho salvato per provare anche la parte "action", simpatica.
Peccato che non sia stato dato uno straccio di motivazione a come mai un carroarmato sia capace di eseguire un'azione stealth.
La parte della password non l'ho capita.
Non c'erano abbastanza elementi da farti capire la password, inoltre gli indizi che ti vengono dati non ti lasciano nemmeno dedurre che la password sia "Creator", che è in inglese poi.
Ho dovuto aprire il programma per andare avanti con il gioco.
Vista la piega degli eventi, sarebbe stato più divertente se il file contenente la password fosse stato nascosto all'interno della cartella del gioco.
VOTO: 6/10
========
TRAMA
========
Ci ritroviamo in un mondo popolato da umani e demoni.
Gli umani hanno trovato un modo per combattere efficacemente i demoni, usando i confinatori: esseri umani nati dalla fusione di un demone defunto e un umano.
Questi hanno la capacità di fare il lavaggio del cervello ai demoni, così da poterli utilizzare come arma contro altri demoni.
L'idea di base è caratterizzante, davvero ottima.
Tuttavia, man mano che il gioco prosegue si hanno degli alti e bassi, si evolve in un modo altanenante.
Si ha modo di capire che i demoni, nonostante le loro fattezze diverse, in fondo anche loro hanno pregi e difetti, come gli umani.
Facciamo la conoscenza di Ginko, un simpatico demone porcello con una moglie che passa le ore nel bagno (donne... cambia la razza ma certe cose non cambiano mai).
Ci narra dei problemi del demone Dan, che incontriamo poco dopo: ha problemi con la malavita demoniaca e lo troviamo subito dopo morto stecchito a causa della droga. Il demone ci era stato descritto come un demone cazzutissimo, tuttavia lo troviamo morto poco dopo a causa del "botto finale" con la droga.
Probabilmente avrei gradito un altro modo per eliminarlo dalla scena ed attivare così gli eventi riguardanti Marika, ma è una mia personalissima opinione.
Rye è colto dai dubbi, questi demoni non sono come gli sono stati descritti, dubbi leciti. Così si decide ad andare a calciare le chiappette di Mahagruder, che parte pomposo ma subito ti scade parlando di "dungeon Crawling".
Una volta sconfitto Mahagruder ci ritroviamo ad andare verso Refdom, tuttavia lungo la strada incontriamo il conte Drus con il suo esercito e Hen (farà cognome Tai?).
La scena dell'esercito che vuol fare piazza pulita dei demoni nelle Wasteland, come "diversivo" per dare tempo agli anziani di prepararsi dell'arrivo di Rye & co. non mi ha convinto molto.
E' un esercito, avrebbero potuto facilmente schiacciare Rye, Marika e Ginko. Ma loro non si pongono nessuna domanda in merito.
Marika pensa comunque che sia il caso di proseguire, Ginko vuole invece tornare alle wasteland, dobbiamo fare una scelta.
Peccato che la scelta non incida in nessun modo sulla trama, davvero in nessun modo.
Bello il colpo di scena tra Rye e Hen, inaspettato.
Poi viene il mindfuck più totale: incontriamo Neternit.
La cosa mi ha ricordato molto metal gear solid 2, peccato che il susseguirsi di eventi sia stato un po' troppo rapido e dunque questo colpo di scena ha solo creato tanta confusione.
Durante il gioco la "teoria dell'ordine" ha assunto tre significati:
Teoria dell'ordine: la sopravvivenza come unica ragione di vita.
Teoria dell'ordine: un mondo inesistente dove poter intrappolare ogni singolo individuo, un mondo che permette di controllare e modellare gli individui.
Teoria dell'ordine: serve per far maturare un individuo "L'ordine si può mantenere solo tramite una volontà forte."
Alla fine dovrei dare per buona quella finale, ma allora che senso aveva per Neternit dare una spiegazione falsata? Tanto valeva spiegare la situazione senza tirare in ballo il concetto di "Teoria dell'ordine".
Una cosa che non ho apprezzato è come R-Anger e Neternit si contraddicano riguardo i loro scopi: Neternit pare realmente intento a voler uccidere Rye, anche perché l'ordine del creatore è eliminarlo.
Lo sconfiggi, ti aspetti di aver sventato chissà quale piano, e lui "eh ma era previsto. è un successo." e boh.
Il finale ha creato molta confusione, ho capito che si tratta di un mondo simulato, che nel mondo reale le cose vanno diversamente, ma è stato un mindfuck notevole.
In quanto a dialoghi ho apprezzato che ognuno avesse il suo modo di parlare, un modo di porsi.
Rye si dimostra un bel personaggio, che apprende pian piano.
Sappiamo parte del passato di Rye, di Hen, qualcosa di Marika e di Ginko. Ogni personaggio ha la sua fetta di informazioni.
Theory of the Order è il classico gioco che avrebbe necessitato di più tempo per rendere onore alla complessità della trama, sono certo che una versione priva dei limiti del contest migliorerebbe di molto il lavoro.
VOTO: 5,5/10
------------------
VOTO FINALE: 5.5
------------------
MAPPING
===========
Mi sono ritrovato spesso a vagare in mappe piuttosto semplici, ma non per questo sono un male.
Il male viene quando ci si ritrova a camminare in vicoli stretti tempestati da mostri su mappa, rendendoti impossibile il passaggio, se non uccidendo (per forza) il mostro in questione.
Alcune le ho trovate molto ripetitive, si poteva fare di meglio a mio modesto avviso.
Buona la mappa del ponte che concedeva di entrare al castello di Refdom, peccato che quel ponte pullulasse di soldati dunque ho avuto poco tempo per ammirarla, ma era notevole.
La mappa che viene subito dopo... comprendo volesse essere una sorta di enigma, ma è troppo palese la soluzione. Sarebbe stato più interessante fare una mappa complessa, con un piccolo dirupo che fa intendere che da lì non si potrebbe passare... ma provandoci sì. Mi ha ricordato molto una scena di Indiana Jones, però quest'ultimo aveva un indizio in merito... qui non si aveva niente. Torno a dire che è troppo palese e che necessitasse di un lavoro più ragionato.
La mappa/corridoio stretto dove veniamo attaccati all'improvviso alle spalle da R-Anger e che ci fa svenire direi che è da rifare. Inoltre sarebbe stata meglio renderla più lunga, così da creare suspance mentre si cammina.
Non si ha molto modo di apprezzare il dungeon ghiacciato per via della picture che oscura tutto, ma mi è sembrata una buona locazione. Magari in una prossima edizione, priva dei limiti del contest, sarebbe da lavorare un po' sul raggio di visione del personaggio (magari una serie di pictures in trasparenza diversa).
La mappa che si può esplorare scegliendo Marika al posto di Ginko... anche quella soffre del fatto che i posti siano troppo stretti.
Qualche particolare in più ed una maggiore complessità visiva avrebbe giovato al mapping.
VOTO: 5/10
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GIOCABILITA'
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E' stato apprezzabile trovare un sistema di combattimento così azzeccato per la trama.
Spero in una rielaborazione di questo, poiché merita.
Rye può usare scan ST1 e Confina ST1, difatti nel giro di poco ci ritroviamo con un buon numero di demoni a nostra disposizione.
Ho abusato del "Past Echoes" poiché è a mio avviso uno dei migliori, se non fosse per i suoi pf (ma ci si può lavorare con Cover, peccato non aver sbloccato nessuna skill che difenda dagli elementi).
Peccato che Scan ST2 e Confina ST2 si prendano troppo tardi e di demoni ST2 ce ne siano solo 2.
Ho detto troppe volte 2, dunque ora dico 3, così tanto per.
Tra l'altro i demoni ST2 non si fa in tempo a livellarli, quindi il limite dei livelli tra ST1 (che è 10) e ST2 (che è 20) non si pone.
L'unica cosa che non ho amato è il fatto che una volta evocati, non ci fosse modo di toglierli dal combattimento.
Ognuno di loro (salvo eccezioni) dovrebbe avere una skill che consente di rimuoverlo dal campo, così da dare modo al giocatore di rielaborare la propria tattica.
Buoni i mini enigmi con i massi da spostare, offrono una varietà all'esplorazione ed al raggiungimento delle casse.
I combattimenti si sono rivelati equilibrati, forse sarebbe da rendere un po' più vario il conte Drus, che non ha fatto altre che fare "attacca" e basta.
Ecco, forse i boss sarebbero da rivedere un pochino, per far sì che il giocatore si debba ingegnare per trovare la strategia da adottare.
Fortunatamente c'erano il mercante demoniaco e la mietitrice di tanto in tanto, di cui ho fatto frequentemente uso.
Ho apprezzato il minigioco stealth con il carro armato, la prima volta sono riuscito a non farmi scoprire fino all'arrivo, poi ho salvato per provare anche la parte "action", simpatica.
Peccato che non sia stato dato uno straccio di motivazione a come mai un carroarmato sia capace di eseguire un'azione stealth.
La parte della password non l'ho capita.
Non c'erano abbastanza elementi da farti capire la password, inoltre gli indizi che ti vengono dati non ti lasciano nemmeno dedurre che la password sia "Creator", che è in inglese poi.
Ho dovuto aprire il programma per andare avanti con il gioco.
Vista la piega degli eventi, sarebbe stato più divertente se il file contenente la password fosse stato nascosto all'interno della cartella del gioco.
VOTO: 6/10
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TRAMA
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Ci ritroviamo in un mondo popolato da umani e demoni.
Gli umani hanno trovato un modo per combattere efficacemente i demoni, usando i confinatori: esseri umani nati dalla fusione di un demone defunto e un umano.
Questi hanno la capacità di fare il lavaggio del cervello ai demoni, così da poterli utilizzare come arma contro altri demoni.
L'idea di base è caratterizzante, davvero ottima.
Tuttavia, man mano che il gioco prosegue si hanno degli alti e bassi, si evolve in un modo altanenante.
Si ha modo di capire che i demoni, nonostante le loro fattezze diverse, in fondo anche loro hanno pregi e difetti, come gli umani.
Facciamo la conoscenza di Ginko, un simpatico demone porcello con una moglie che passa le ore nel bagno (donne... cambia la razza ma certe cose non cambiano mai).
Ci narra dei problemi del demone Dan, che incontriamo poco dopo: ha problemi con la malavita demoniaca e lo troviamo subito dopo morto stecchito a causa della droga. Il demone ci era stato descritto come un demone cazzutissimo, tuttavia lo troviamo morto poco dopo a causa del "botto finale" con la droga.
Probabilmente avrei gradito un altro modo per eliminarlo dalla scena ed attivare così gli eventi riguardanti Marika, ma è una mia personalissima opinione.
Rye è colto dai dubbi, questi demoni non sono come gli sono stati descritti, dubbi leciti. Così si decide ad andare a calciare le chiappette di Mahagruder, che parte pomposo ma subito ti scade parlando di "dungeon Crawling".
Una volta sconfitto Mahagruder ci ritroviamo ad andare verso Refdom, tuttavia lungo la strada incontriamo il conte Drus con il suo esercito e Hen (farà cognome Tai?).
La scena dell'esercito che vuol fare piazza pulita dei demoni nelle Wasteland, come "diversivo" per dare tempo agli anziani di prepararsi dell'arrivo di Rye & co. non mi ha convinto molto.
E' un esercito, avrebbero potuto facilmente schiacciare Rye, Marika e Ginko. Ma loro non si pongono nessuna domanda in merito.
Marika pensa comunque che sia il caso di proseguire, Ginko vuole invece tornare alle wasteland, dobbiamo fare una scelta.
Peccato che la scelta non incida in nessun modo sulla trama, davvero in nessun modo.
Bello il colpo di scena tra Rye e Hen, inaspettato.
Poi viene il mindfuck più totale: incontriamo Neternit.
La cosa mi ha ricordato molto metal gear solid 2, peccato che il susseguirsi di eventi sia stato un po' troppo rapido e dunque questo colpo di scena ha solo creato tanta confusione.
Durante il gioco la "teoria dell'ordine" ha assunto tre significati:
Teoria dell'ordine: la sopravvivenza come unica ragione di vita.
Teoria dell'ordine: un mondo inesistente dove poter intrappolare ogni singolo individuo, un mondo che permette di controllare e modellare gli individui.
Teoria dell'ordine: serve per far maturare un individuo "L'ordine si può mantenere solo tramite una volontà forte."
Alla fine dovrei dare per buona quella finale, ma allora che senso aveva per Neternit dare una spiegazione falsata? Tanto valeva spiegare la situazione senza tirare in ballo il concetto di "Teoria dell'ordine".
Una cosa che non ho apprezzato è come R-Anger e Neternit si contraddicano riguardo i loro scopi: Neternit pare realmente intento a voler uccidere Rye, anche perché l'ordine del creatore è eliminarlo.
Lo sconfiggi, ti aspetti di aver sventato chissà quale piano, e lui "eh ma era previsto. è un successo." e boh.
Il finale ha creato molta confusione, ho capito che si tratta di un mondo simulato, che nel mondo reale le cose vanno diversamente, ma è stato un mindfuck notevole.
In quanto a dialoghi ho apprezzato che ognuno avesse il suo modo di parlare, un modo di porsi.
Rye si dimostra un bel personaggio, che apprende pian piano.
Sappiamo parte del passato di Rye, di Hen, qualcosa di Marika e di Ginko. Ogni personaggio ha la sua fetta di informazioni.
Theory of the Order è il classico gioco che avrebbe necessitato di più tempo per rendere onore alla complessità della trama, sono certo che una versione priva dei limiti del contest migliorerebbe di molto il lavoro.
VOTO: 5,5/10
------------------
VOTO FINALE: 5.5
------------------
Sieghart
Spoiler
Mapping
Niente da dire, privo di errori da quel che ricordo, gradevole. Insomma, niente che faccia venir giu la mascella, ma tutto quadra è questo è un bene.
Probabilmente avresti potuto osare un po' di più, inserire grotte più ricche di dettegli e magari un po' meno monotone, ma hai preferito fare il compitino, beccandoti quindi un 6XD
Voto :6
Trama:
Troppo in troppo poco, pochi cacchioXD
Si parte benissimo, bella introduzione, mi ha preso abbastanza rapidamente. Il fatto che i demoni non siano mostri senza cuore ma che abbiano pensieri e problemi è una bella idea, solo che disapprovo alcune scelte registiche ed in generale questa perdita di epicità che si percepisce in alcuni dialoghi. Insomma, così com'è ora tutto quello che succede, succede troppo repentinamente... e poi non è che mi piaccia molto la svolta fantascientifica... probabilmente in una versione ampliata avrai più tempo per farmi scendere giu questi colpi di scena, ma in queste due ore scarse ho solo pensato WTF?
Voto:6
Gameplay
La peculiarità del nostro protagonista è quella di poter mandare i demoni in una dimensione in cui subiscono il lavaggio del cervello, e poterli usare quindi in battaglia. L'idea funziona ma sarà per i limiti imposti dal contest, sarà per mancanza di voglia, ci sono alcune lacune. Manca totalmente una finestra status delle nostre evocazioni! Queste livellano e migliorano le loro statistiche, imparano abilità, ma non c'è modo di vederlo da nessuna parte, creare un menù ad eventi sarebbe stato forse lungo ma credo avrebbe reso il tutto più fruibile.
Inoltre credo che poterli vedere su mappa sarebbe stato molto più coinvolgente, magari se ci metterai le mani, usa un'altro tool e un altro bs.
Ciò non toglie che ho apprezzato molto la voglia di creare qualcosa di originale
Voto 7
Niente da dire, privo di errori da quel che ricordo, gradevole. Insomma, niente che faccia venir giu la mascella, ma tutto quadra è questo è un bene.
Probabilmente avresti potuto osare un po' di più, inserire grotte più ricche di dettegli e magari un po' meno monotone, ma hai preferito fare il compitino, beccandoti quindi un 6XD
Voto :6
Trama:
Troppo in troppo poco, pochi cacchioXD
Si parte benissimo, bella introduzione, mi ha preso abbastanza rapidamente. Il fatto che i demoni non siano mostri senza cuore ma che abbiano pensieri e problemi è una bella idea, solo che disapprovo alcune scelte registiche ed in generale questa perdita di epicità che si percepisce in alcuni dialoghi. Insomma, così com'è ora tutto quello che succede, succede troppo repentinamente... e poi non è che mi piaccia molto la svolta fantascientifica... probabilmente in una versione ampliata avrai più tempo per farmi scendere giu questi colpi di scena, ma in queste due ore scarse ho solo pensato WTF?
Voto:6
Gameplay
La peculiarità del nostro protagonista è quella di poter mandare i demoni in una dimensione in cui subiscono il lavaggio del cervello, e poterli usare quindi in battaglia. L'idea funziona ma sarà per i limiti imposti dal contest, sarà per mancanza di voglia, ci sono alcune lacune. Manca totalmente una finestra status delle nostre evocazioni! Queste livellano e migliorano le loro statistiche, imparano abilità, ma non c'è modo di vederlo da nessuna parte, creare un menù ad eventi sarebbe stato forse lungo ma credo avrebbe reso il tutto più fruibile.
Inoltre credo che poterli vedere su mappa sarebbe stato molto più coinvolgente, magari se ci metterai le mani, usa un'altro tool e un altro bs.
Ciò non toglie che ho apprezzato molto la voglia di creare qualcosa di originale
Voto 7
Totale: 6.0
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---------------------------------------------------------------------------
Digger
Giudizi:
Lollo Rocket Diver
Spoiler
PREMESSA:
Come per Theory of The Order, qui ho notato molta grafica editata. Non so se rispetta i limiti imposti dal contest. Le risorse che ho visto mi sembrano tutte risalenti alle RTP con qualche recolor qua e la, quindi credo sia tutto a posto! Ho dovuto tenere molto basso il voto al gameplay anche per via dei numerosi bug. Davvero davvero tanti. Un betatest più approfondito avrebbe aiutato molto.
GRAFICA/MAPPING:
Sicuramente la cura nei dettagli è la migliore che ho visto nel contest finora. Sarà poi che ho un debole per il 320x240, ma ho comunque davvero apprezzato la resa grafica del gioco. Le mappe sono tutte ottime e sono molto divertenti da esplorare, soprattutto le città. Ho trovato qualche errore di passabilità in alcune zone (la scala che porta sul tetto della casa a nord di Serte, alcuni alberi alla capitale...)
Molto belle le montagne e la foresta. Non avevo mai visto usare così bene quei chipset RTP in un gioco.
Le città sono "vive" e questo è solo un bene. Sono davvero rimasto stupito quando ho visto al porto l'uomo che porta le casse. Molto molto bello. I dettagli delle mappe e delle ambientazioni hanno migliorato di tanto l'esperienza di gioco.
VOTO: 8,5
GIOCABILITA':
Qui purtroppo non si può dire lo stesso della grafica. Nel complesso è un gioco godibile, ma si vede che è stato programmato in fretta per consegnarlo in tempo. Ho trovato molti errori, alcuni che non ti permettono di proseguire nel gioco. Andiamo per punti: Iniziamo con il Battle System.
L'idea di variare i combattimenti equipaggiando le diverse Metriti non è un'idea malvagia, ma i combattimenti sono davvero troppo semplici. Non ho mai usato una pozione in combattimento e la maggior parte delle volte mi è bastato espandere Ignis e farla ad area per uccidere tutti i nemici con un colpo. Ho potenziato al massimo i personaggi in pochissimo tempo e una volta che ottieni la Metrite Nera il gioco diventa davvero troppo facile. Con Malus infliggi 500 danni a tutti i nemici (con l'attacco fisico togli circa 40). Praticamente è inutile fuggire, perché è più facile sconfiggere i nemici che scappare... se si potesse. Ho sempre trovato il comando Fuga disabilitato e quindi anche volendo non puoi scappare dai combattimenti.
Oltre ai combattimenti, ho avuto spesso problemi per i trasporti. Infatti molte volte il trasporto tra le varie mappe non parte se stai correndo. Lo stesso capita con alcuni eventi! Per esempio mi è capitato di aver affrontato Iswen senza prima aver battuto i suo scagnozzi! Mi sono accorto solo dopo aver finito il gioco e aver spulciato il progetto con RPGMaker. Ho ricaricato la partita e ho provato a non correre per le scale dell'ultimo dungeon. In questo modo è partita la cutscene seguita dallo scontro con Zarex e compagnia bella (finita in 2 turni. Malus + Metrite Grigia + Malus). A volte mi è capitato di camminare con il "Come Fantasma" attivo, il che ha causato non pochi problemi. Tutta colpa dello scatto, comunque sia. Per programmarlo è necessario usare il Muovi Evento, che spesso va in contrasto con gli eventi su mappa e altri Muovi Evento. La maggior parte dei bug è a causa dello scatto. Sarà il caso di fare che l'eroe corre e basta?
Ci sono anche alcuni errori di cambio grafica di charset quando apri dei forzieri e nella cutscene quando incontri Iswen per la prima volta.
Anche uno dei salti nella stanza dell'aria non ti permette di tornare indietro (quello tutto a destra). Nella stanza del ghiaccio il 3° tasto non si preme. Non so perché.
Ci ho messo ore per capire il funzionamento del dungeon delle leve. Non esiste un modo per capire la logica del puzzle, o mi sono perso qualche consiglio per strada? Sarebbe buona norma metterci una spiegazione.
VOTO: 6
TRAMA/DIALOGHI/REGIA:
"I dialoghi non sono scritti beneperché non si usa lapunteggiatura spesso non ci sono le virgoledopo uno come fa a capirecosadicono le persone?“
Questo è il sunto dei dialoghi. Spesso mancano i punti, mancano gli spazi che dividono le frasi... insomma, la punteggiatura è un po' buttata su. Questo è davvero fastidioso. Spesso non si riesce davvero a capire cosa stanno dicendo i personaggi.
C'è anche un grosso errore nella scena dove Draven e Zave parlano nella mappa del sentiero (quella che si ripete). Draven cammina più veloce di Zave e quindi se si lascia scorrere il tempo, entro pochi secondi Draven ricomparirà in alto nello schermo... meh! : S
La trama è molto semplice e lineare. Mi piace il fatto che la fonte di energia sia una grande fiamma blu. Niente di eccezionale, ma mi piace. E poi in gioco è resa bene, quindi sono soddisfatto.
Ad un certo punto ho creduto (ho sperato) che fosse davvero Zave il cattivo di turno che si è approfittato di Draven per arrivare al Blaze. Sarebbe stato un buon colpo di scena. Non c'è molto altro da dire. I personaggi sono abbastanza stereotipati e non ho notato nulla di eccessivamente originale. Nel complesso la trama scorre e funziona, anche se non brilla di originalità.
Se fosse per i dialoghi ti darei 4. Uno come me affetto da OCD fa davvero fatica a leggerli. Però mi è piaciuta molto la caratterizzazione delle zone e dell'ambientazione in generale (foreste di fuoco, fiamma blu strafiga, ecc ecc)
VOTO: 6
COMPLESSIVO:
Il gioco è molto curato nei dettagli estetici e questo alza di molto il suo voto. Il problema è che è ricco sì di dettagli, ma le parti essenziali hanno mooolti difetti. Bisognerebbe migliorare il bilanciamento del Battle System e correggere i vari errori. A quel punto il gioco diventerebbe ottimo!
VOTO: 6,8
PREMESSA:
Come per Theory of The Order, qui ho notato molta grafica editata. Non so se rispetta i limiti imposti dal contest. Le risorse che ho visto mi sembrano tutte risalenti alle RTP con qualche recolor qua e la, quindi credo sia tutto a posto! Ho dovuto tenere molto basso il voto al gameplay anche per via dei numerosi bug. Davvero davvero tanti. Un betatest più approfondito avrebbe aiutato molto.
GRAFICA/MAPPING:
Sicuramente la cura nei dettagli è la migliore che ho visto nel contest finora. Sarà poi che ho un debole per il 320x240, ma ho comunque davvero apprezzato la resa grafica del gioco. Le mappe sono tutte ottime e sono molto divertenti da esplorare, soprattutto le città. Ho trovato qualche errore di passabilità in alcune zone (la scala che porta sul tetto della casa a nord di Serte, alcuni alberi alla capitale...)
Molto belle le montagne e la foresta. Non avevo mai visto usare così bene quei chipset RTP in un gioco.
Le città sono "vive" e questo è solo un bene. Sono davvero rimasto stupito quando ho visto al porto l'uomo che porta le casse. Molto molto bello. I dettagli delle mappe e delle ambientazioni hanno migliorato di tanto l'esperienza di gioco.
VOTO: 8,5
GIOCABILITA':
Qui purtroppo non si può dire lo stesso della grafica. Nel complesso è un gioco godibile, ma si vede che è stato programmato in fretta per consegnarlo in tempo. Ho trovato molti errori, alcuni che non ti permettono di proseguire nel gioco. Andiamo per punti: Iniziamo con il Battle System.
L'idea di variare i combattimenti equipaggiando le diverse Metriti non è un'idea malvagia, ma i combattimenti sono davvero troppo semplici. Non ho mai usato una pozione in combattimento e la maggior parte delle volte mi è bastato espandere Ignis e farla ad area per uccidere tutti i nemici con un colpo. Ho potenziato al massimo i personaggi in pochissimo tempo e una volta che ottieni la Metrite Nera il gioco diventa davvero troppo facile. Con Malus infliggi 500 danni a tutti i nemici (con l'attacco fisico togli circa 40). Praticamente è inutile fuggire, perché è più facile sconfiggere i nemici che scappare... se si potesse. Ho sempre trovato il comando Fuga disabilitato e quindi anche volendo non puoi scappare dai combattimenti.
Oltre ai combattimenti, ho avuto spesso problemi per i trasporti. Infatti molte volte il trasporto tra le varie mappe non parte se stai correndo. Lo stesso capita con alcuni eventi! Per esempio mi è capitato di aver affrontato Iswen senza prima aver battuto i suo scagnozzi! Mi sono accorto solo dopo aver finito il gioco e aver spulciato il progetto con RPGMaker. Ho ricaricato la partita e ho provato a non correre per le scale dell'ultimo dungeon. In questo modo è partita la cutscene seguita dallo scontro con Zarex e compagnia bella (finita in 2 turni. Malus + Metrite Grigia + Malus). A volte mi è capitato di camminare con il "Come Fantasma" attivo, il che ha causato non pochi problemi. Tutta colpa dello scatto, comunque sia. Per programmarlo è necessario usare il Muovi Evento, che spesso va in contrasto con gli eventi su mappa e altri Muovi Evento. La maggior parte dei bug è a causa dello scatto. Sarà il caso di fare che l'eroe corre e basta?
Ci sono anche alcuni errori di cambio grafica di charset quando apri dei forzieri e nella cutscene quando incontri Iswen per la prima volta.
Anche uno dei salti nella stanza dell'aria non ti permette di tornare indietro (quello tutto a destra). Nella stanza del ghiaccio il 3° tasto non si preme. Non so perché.
Ci ho messo ore per capire il funzionamento del dungeon delle leve. Non esiste un modo per capire la logica del puzzle, o mi sono perso qualche consiglio per strada? Sarebbe buona norma metterci una spiegazione.
VOTO: 6
TRAMA/DIALOGHI/REGIA:
"I dialoghi non sono scritti beneperché non si usa lapunteggiatura spesso non ci sono le virgoledopo uno come fa a capirecosadicono le persone?“
Questo è il sunto dei dialoghi. Spesso mancano i punti, mancano gli spazi che dividono le frasi... insomma, la punteggiatura è un po' buttata su. Questo è davvero fastidioso. Spesso non si riesce davvero a capire cosa stanno dicendo i personaggi.
C'è anche un grosso errore nella scena dove Draven e Zave parlano nella mappa del sentiero (quella che si ripete). Draven cammina più veloce di Zave e quindi se si lascia scorrere il tempo, entro pochi secondi Draven ricomparirà in alto nello schermo... meh! : S
La trama è molto semplice e lineare. Mi piace il fatto che la fonte di energia sia una grande fiamma blu. Niente di eccezionale, ma mi piace. E poi in gioco è resa bene, quindi sono soddisfatto.
Ad un certo punto ho creduto (ho sperato) che fosse davvero Zave il cattivo di turno che si è approfittato di Draven per arrivare al Blaze. Sarebbe stato un buon colpo di scena. Non c'è molto altro da dire. I personaggi sono abbastanza stereotipati e non ho notato nulla di eccessivamente originale. Nel complesso la trama scorre e funziona, anche se non brilla di originalità.
Se fosse per i dialoghi ti darei 4. Uno come me affetto da OCD fa davvero fatica a leggerli. Però mi è piaciuta molto la caratterizzazione delle zone e dell'ambientazione in generale (foreste di fuoco, fiamma blu strafiga, ecc ecc)
VOTO: 6
COMPLESSIVO:
Il gioco è molto curato nei dettagli estetici e questo alza di molto il suo voto. Il problema è che è ricco sì di dettagli, ma le parti essenziali hanno mooolti difetti. Bisognerebbe migliorare il bilanciamento del Battle System e correggere i vari errori. A quel punto il gioco diventerebbe ottimo!
VOTO: 6,8
Seraph Andrew
Spoiler
===========
MAPPING
===========
Devo ammetterlo: mi ha lasciato piacevolmente sorpreso vedere una qualità di mapping così elevata con l'rtp di rpg maker 2003!
Il mapping di Fire Quest è ad altissimi livelli, non si rivela mai altalenante, mantenendo sempre lo stesso livello qualitativo.
Dungeon, città ed Interni sono resi benissimo!
Le città mi sono piaciute un sacco, davvero mappate bene. La capitale è stata resa molto bene, peccato non si potessero esplorare anche gli interni (ma scommetto che qui è entrato in gioco il fattore "tempo restante per la consegna", che ha costretto ad accelerare i tempi sacrificando qualcosa).
Anche la foresta con la lava mi è piaciuta un sacco, ottimo mapping, ad un certo punto quando ho visto una cascata di lava ho letteralmente spalancato la bocca, estasi. Unico appunto: l'unica cosa che non si capisce (e non viene menzionato nulla di ciò) è come sia possibile che nulla bruci in quella foresta, questo almeno dal lato narrativo, lato mapping è da sbavo.
Ho trovato davvero piacevole la cura dei dettagli, praticamente OVUNQUE hai curato i dettagli, tutto disposto con razionalità.
Tuttavia, c'è da dire che per quanto il mapping sia reso così bene, è triste vedere che subentrano i bug.
Nella città di Draven mi sono ritrovato non so come a poter camminare su qualsiasi cosa (sicuramente un "Phandom Mode" a cui non è stato messo un off, se non ho capito male viene causato da una scala che dovrebbe far salire su una casa).
Oppure, nella stanza della prova del vento (quella con le pedane) ad un certo punto mi sono ritrovato a raggiungere il punto in basso a destra della mappa, per poi non poter più andar via da lì. Dulcis in fundo non sono nemmeno riuscito a raggiungere la cassa (presumo invece ci si dovesse arrivare da lì), di conseguenza ho dovuto resettare il gioco.
Un problema simile l'ho trovato anche nella stanza del ghiaccio, dove "scivolando" su un pulsante (l'ultimo), questo non si attivava. Ho dovuto usare un bug causato dalla corsa per poter proseguire con il gioco.
In sintesi: il mapping mi è piaciuto davvero un sacco, è da sbavo! Ma occhio ai bug!
VOTO: 8,5/10
=============
GIOCABILITA'
=============
Si puntava su una gustosa semplicità, tuttavia intaccata da una buona mole di bug.
Ho apprezzato molto la corsa, ma non funziona bene. Crea molti problemi un po' ovunque purtroppo (teleport, eventi a contatto con l'eroe).
L'avanzamento dei personaggi andava bene fino al golem, credo, ma poi da lì in poi i personaggi si gasano come solo un super saiyan saprebbe fare, spaccando vertebre, colonne vertebrali, crani, femori, tutto.
I combattimenti li ho trovati dannatamente semplici, non ho mai (e dico MAI) avuto bisogno di usare degli oggetti (o magie) per curare i personaggi, di conseguenza non ho mai usato nemmeno un oggetto per resuscitare.
L'idea di base con la Metrite è ottima, ma è da perfezionare. Più volte mi sono ritrovato a lanciare magie con Draven a costo 0.
Per non parlare poi di quando usavo "Espandi" per potenziare Petra, con 1 punto shottavo tutti i nemici.
Insomma: la sfida è stata 0. Gli scagnozzi pre boss li ho falciati, perfino il boss finale è stato una passeggiata di salute.
L'avanzamento è inoltre facilitato a non finire dal numero di oggetti potenti che i personaggi riescono ad ottenere, si ottengono troppo in fretta e troppe volte non serve buttare soldi per comprarle, ti capitano davanti, pronte da usare. I mostri ormai arrivavano a farmi 0 danni. Dunque due sono le cose: o l'equip deve essere regolato in base ai mostri, o questi ultimi devono regolarsi a seconda dell'equip "ideale" che dovrebbero avere i personaggi in quel punto del gioco.
Per quanto riguarda i punti in cui saltare, è una cosa semplice ed efficace che mi è piaciuta.
Il testo dei dialoghi alcune volte è leeeeento ma lento.
L'enigma delle leve l'ho tanto amato quanto odiato, ottimo lavoro. XD
Le casse enigma vanno bene, ma se non ricordo male la prima aveva la fase incompleta.
Buone idee ma c'è da sistemare un po' le cose!
VOTO: 4,5/10
========
TRAMA
========
Qui vengono i problemi seri.
Le idee di base ci sono, tuttavia gli eventi si svolgono in fretta e furia, lasciando poco.
La presentazione (semplice e funzionale) ci dà modo di capire un po' la situazione globale, subito ci viene introdotto il nostro eroe, Zave.
Di poche parole, uno che va dritto al sodo. Ha uno scopo da raggiungere e va avanti diritto come un toro in carica, va bene.
Per quel che ha passato cerca vendetta e giustizia, quel poco che sappiamo su di lui entro la fine del gioco ci basta per farci un'idea del personaggio.
Poi c'è Draven, che purtroppo si ritrova ad avere lo spessore caratteriale di una comparsa.
Vuole diventare un guerriero, è il suo sogno...
Fine. Nessun "perché", nessun passato, non sappiamo nient'altro su di lui (se non che è affezionato al defunto nonno).
Si decide a seguire Zave per diventare un guerriero (tra l'altro non sappiamo nemmeno perché si fosse allontanato dal suo villaggio), mi aspettavo una motivazione un po' più forte, ad esempio avrebbe potuto menzionare (o perfino pensare) di essere riconoscente a Zave per aver pestato il pirata che gliele aveva date, ma niente.
L'unico sprazzo di carattere a mio avviso c'è stato sulla scenetta del ciuffo, che è riuscita a strapparmi un sorriso xD
Poi vengono i nemici: c'è Iswen, una leggenda (non si sa perché), cazzutissimo tipo che porta con sé tre scagnozzi, che insieme formano la squadra degli X MEN! No ok, scherzi a parte: anche su di loro sappiamo poco (tranne per Iswen).
Sia per storia sia per dialoghi, non si viene a creare quel "pathos" che ti porta a dire "oh merda!", perché diciamocelo: l' "oh merda!" è importante in un rpg.
La scena dal re, con Iswen, quella è da "oh merda!", ma essendo Iswen un nemico di cui abbiamo preso coscienza giusto 5 minuti fa, non ha avuto l'effetto desiderato. Non c'è stato modo di pregustare il momento di ritrovarselo davanti e infine poter dire "TI APRO COME UN TACCHINO A CAPODANNO!".
Comprendo che il dover fare in fretta abbia influito sulla creazione del gioco, ma tocca giudicare quel che c'è purtroppo.
Un appunto: non c'è stato nessun evento che facesse comprendere come mai Zave e Draven siano riusciti a sconfiggere Iswen.
Zave era già stato malmenato da Iswen quando non aveva il Blaze, figuriamoci CON il Blaze.
Altra cosa: il modo in cui gli eroi tornano in possesso delle armi è bislacco, non sono riuscito a pensare ad un motivo logico per la quale i soldati dovessero buttare nelle celle le armi con la quale gli eroi erano entrati.
I dialoghi sono semplici (occhio ai vari errori di spaziatura e punteggiatura), tuttavia tutti i personaggi finiscono per assomigliarsi nel modo di parlare e di porsi.
Anche del Re si sa poco e niente, sappiamo che è il guardiano del Blaze, che vive da un botto di tempo e che nonostante tutto è giovane, stop.
In sintesi: bisognerebbe far capire meglio l'animo dei personaggi e dare un'occhiata qua e la ai punti vuoti della trama, che per quanto semplice può dimostrarsi molto valida.
Difatti, il gioco si è rivelato godibile e non mi ha annoiato, cosa assai importante.
VOTO: 4,5/10
------------------
VOTO FINALE: 5.8
------------------
MAPPING
===========
Devo ammetterlo: mi ha lasciato piacevolmente sorpreso vedere una qualità di mapping così elevata con l'rtp di rpg maker 2003!
Il mapping di Fire Quest è ad altissimi livelli, non si rivela mai altalenante, mantenendo sempre lo stesso livello qualitativo.
Dungeon, città ed Interni sono resi benissimo!
Le città mi sono piaciute un sacco, davvero mappate bene. La capitale è stata resa molto bene, peccato non si potessero esplorare anche gli interni (ma scommetto che qui è entrato in gioco il fattore "tempo restante per la consegna", che ha costretto ad accelerare i tempi sacrificando qualcosa).
Anche la foresta con la lava mi è piaciuta un sacco, ottimo mapping, ad un certo punto quando ho visto una cascata di lava ho letteralmente spalancato la bocca, estasi. Unico appunto: l'unica cosa che non si capisce (e non viene menzionato nulla di ciò) è come sia possibile che nulla bruci in quella foresta, questo almeno dal lato narrativo, lato mapping è da sbavo.
Ho trovato davvero piacevole la cura dei dettagli, praticamente OVUNQUE hai curato i dettagli, tutto disposto con razionalità.
Tuttavia, c'è da dire che per quanto il mapping sia reso così bene, è triste vedere che subentrano i bug.
Nella città di Draven mi sono ritrovato non so come a poter camminare su qualsiasi cosa (sicuramente un "Phandom Mode" a cui non è stato messo un off, se non ho capito male viene causato da una scala che dovrebbe far salire su una casa).
Oppure, nella stanza della prova del vento (quella con le pedane) ad un certo punto mi sono ritrovato a raggiungere il punto in basso a destra della mappa, per poi non poter più andar via da lì. Dulcis in fundo non sono nemmeno riuscito a raggiungere la cassa (presumo invece ci si dovesse arrivare da lì), di conseguenza ho dovuto resettare il gioco.
Un problema simile l'ho trovato anche nella stanza del ghiaccio, dove "scivolando" su un pulsante (l'ultimo), questo non si attivava. Ho dovuto usare un bug causato dalla corsa per poter proseguire con il gioco.
In sintesi: il mapping mi è piaciuto davvero un sacco, è da sbavo! Ma occhio ai bug!
VOTO: 8,5/10
=============
GIOCABILITA'
=============
Si puntava su una gustosa semplicità, tuttavia intaccata da una buona mole di bug.
Ho apprezzato molto la corsa, ma non funziona bene. Crea molti problemi un po' ovunque purtroppo (teleport, eventi a contatto con l'eroe).
L'avanzamento dei personaggi andava bene fino al golem, credo, ma poi da lì in poi i personaggi si gasano come solo un super saiyan saprebbe fare, spaccando vertebre, colonne vertebrali, crani, femori, tutto.
I combattimenti li ho trovati dannatamente semplici, non ho mai (e dico MAI) avuto bisogno di usare degli oggetti (o magie) per curare i personaggi, di conseguenza non ho mai usato nemmeno un oggetto per resuscitare.
L'idea di base con la Metrite è ottima, ma è da perfezionare. Più volte mi sono ritrovato a lanciare magie con Draven a costo 0.
Per non parlare poi di quando usavo "Espandi" per potenziare Petra, con 1 punto shottavo tutti i nemici.
Insomma: la sfida è stata 0. Gli scagnozzi pre boss li ho falciati, perfino il boss finale è stato una passeggiata di salute.
L'avanzamento è inoltre facilitato a non finire dal numero di oggetti potenti che i personaggi riescono ad ottenere, si ottengono troppo in fretta e troppe volte non serve buttare soldi per comprarle, ti capitano davanti, pronte da usare. I mostri ormai arrivavano a farmi 0 danni. Dunque due sono le cose: o l'equip deve essere regolato in base ai mostri, o questi ultimi devono regolarsi a seconda dell'equip "ideale" che dovrebbero avere i personaggi in quel punto del gioco.
Per quanto riguarda i punti in cui saltare, è una cosa semplice ed efficace che mi è piaciuta.
Il testo dei dialoghi alcune volte è leeeeento ma lento.
L'enigma delle leve l'ho tanto amato quanto odiato, ottimo lavoro. XD
Le casse enigma vanno bene, ma se non ricordo male la prima aveva la fase incompleta.
Buone idee ma c'è da sistemare un po' le cose!
VOTO: 4,5/10
========
TRAMA
========
Qui vengono i problemi seri.
Le idee di base ci sono, tuttavia gli eventi si svolgono in fretta e furia, lasciando poco.
La presentazione (semplice e funzionale) ci dà modo di capire un po' la situazione globale, subito ci viene introdotto il nostro eroe, Zave.
Di poche parole, uno che va dritto al sodo. Ha uno scopo da raggiungere e va avanti diritto come un toro in carica, va bene.
Per quel che ha passato cerca vendetta e giustizia, quel poco che sappiamo su di lui entro la fine del gioco ci basta per farci un'idea del personaggio.
Poi c'è Draven, che purtroppo si ritrova ad avere lo spessore caratteriale di una comparsa.
Vuole diventare un guerriero, è il suo sogno...
Fine. Nessun "perché", nessun passato, non sappiamo nient'altro su di lui (se non che è affezionato al defunto nonno).
Si decide a seguire Zave per diventare un guerriero (tra l'altro non sappiamo nemmeno perché si fosse allontanato dal suo villaggio), mi aspettavo una motivazione un po' più forte, ad esempio avrebbe potuto menzionare (o perfino pensare) di essere riconoscente a Zave per aver pestato il pirata che gliele aveva date, ma niente.
L'unico sprazzo di carattere a mio avviso c'è stato sulla scenetta del ciuffo, che è riuscita a strapparmi un sorriso xD
Poi vengono i nemici: c'è Iswen, una leggenda (non si sa perché), cazzutissimo tipo che porta con sé tre scagnozzi, che insieme formano la squadra degli X MEN! No ok, scherzi a parte: anche su di loro sappiamo poco (tranne per Iswen).
Sia per storia sia per dialoghi, non si viene a creare quel "pathos" che ti porta a dire "oh merda!", perché diciamocelo: l' "oh merda!" è importante in un rpg.
La scena dal re, con Iswen, quella è da "oh merda!", ma essendo Iswen un nemico di cui abbiamo preso coscienza giusto 5 minuti fa, non ha avuto l'effetto desiderato. Non c'è stato modo di pregustare il momento di ritrovarselo davanti e infine poter dire "TI APRO COME UN TACCHINO A CAPODANNO!".
Comprendo che il dover fare in fretta abbia influito sulla creazione del gioco, ma tocca giudicare quel che c'è purtroppo.
Un appunto: non c'è stato nessun evento che facesse comprendere come mai Zave e Draven siano riusciti a sconfiggere Iswen.
Zave era già stato malmenato da Iswen quando non aveva il Blaze, figuriamoci CON il Blaze.
Altra cosa: il modo in cui gli eroi tornano in possesso delle armi è bislacco, non sono riuscito a pensare ad un motivo logico per la quale i soldati dovessero buttare nelle celle le armi con la quale gli eroi erano entrati.
I dialoghi sono semplici (occhio ai vari errori di spaziatura e punteggiatura), tuttavia tutti i personaggi finiscono per assomigliarsi nel modo di parlare e di porsi.
Anche del Re si sa poco e niente, sappiamo che è il guardiano del Blaze, che vive da un botto di tempo e che nonostante tutto è giovane, stop.
In sintesi: bisognerebbe far capire meglio l'animo dei personaggi e dare un'occhiata qua e la ai punti vuoti della trama, che per quanto semplice può dimostrarsi molto valida.
Difatti, il gioco si è rivelato godibile e non mi ha annoiato, cosa assai importante.
VOTO: 4,5/10
------------------
VOTO FINALE: 5.8
------------------
Sieghart
Spoiler
Mapping
Il mapping è molto curato, i villaggi sono caratteristici, pieni di npc che li fanno apparire molto vivi. Il livello rimane sempre alto durante l'arco del gioco, senza sbavature di sorta. Ad un certo punto però a causa di un bug, ho cominciato ad essere il perforatore folle, ovvero passavo attraverso tutti i tile di tutte le mappe senza apparente motivo, presumo quindi ci sia qualche problema di passabilità o qualche bug che lo causa. Comunque, anche se attraversabili senza ostacoliXD le mappe sono tutte belle
in una non ricordo dove u.u vedevo un'altra casa oltre a quella in cui stavo, forse le hai fatte nella stessa mappa e le hai distanziate troppo poco
Voto 8
Trama
La trama è abbastanza semplice, lo spunto del blaze è carino ed il gioco è introdotto con una bella cutscene, gli eventi forse si sviluppano in maniera lineare ed un po' di pepe in più non avrebbe guastato. La regia è buona, forse si poteva fare qualcosa in più sul versante dei dialoghi. Non che siano brutti o superficiali, ma l'intro è stato abbastanza solenne/epico mi aspettavo qualcosa di più sotto questo versante... di draven si sa quel che basta, le sue motivazioni sono spiegate, forse superficialmente, ma capisco perchè voglia seguire zave, in una versione corretta magari si potrebbe ampliare la sua storia, renderla più interessante e cratterizzare meglio il personaggio. E soprattutto, rendi sti cavolo di dialoghi piu veloci! Mio dio la lentezzaXD
Voto:6
Gameplay:
Come ho gia detto, ho avuto un po' di problemi di passabilità, da quando sono sbarcato dalla nave. Penso sia da sbuggare parecchio.
I combattimenti sono facili, ma troppo! Da subito prendo 0 danni, hai messo il limite di 1 magia ad incontro, ma non ha senso questo limite, perchè ad esempio il primo boss, il golem, viene giu con 2 blaze di livello 2,e se ricordo bene quello mi aveva fatto solo pietra togliendomi 18. Mi ha fatto ridere perchè prima dell'incontro avevano detto " e come lo buttiamo giu sto coso?" pam, 2 secondi dopo, mortoXD
Una cosa che mi è piaciuta è l'esplorazione che ripaga il giocatore, e gli enigmi dei bauli (mah certi li ho fatti proprio a sedere eh)
Mi dispiace non poter mettere la sufficienza, ma i bug sono troppo cagacazzoXD (però il gioco lo si finisce, niente che blocchi tutto)
e i combattimenti andrebbero bilanciati, per rendere il blaze una risorsa decisiva ma non risolutiva, cosa che invece è adesso.
Voto:5
Il mapping è molto curato, i villaggi sono caratteristici, pieni di npc che li fanno apparire molto vivi. Il livello rimane sempre alto durante l'arco del gioco, senza sbavature di sorta. Ad un certo punto però a causa di un bug, ho cominciato ad essere il perforatore folle, ovvero passavo attraverso tutti i tile di tutte le mappe senza apparente motivo, presumo quindi ci sia qualche problema di passabilità o qualche bug che lo causa. Comunque, anche se attraversabili senza ostacoliXD le mappe sono tutte belle
in una non ricordo dove u.u vedevo un'altra casa oltre a quella in cui stavo, forse le hai fatte nella stessa mappa e le hai distanziate troppo poco
Voto 8
Trama
La trama è abbastanza semplice, lo spunto del blaze è carino ed il gioco è introdotto con una bella cutscene, gli eventi forse si sviluppano in maniera lineare ed un po' di pepe in più non avrebbe guastato. La regia è buona, forse si poteva fare qualcosa in più sul versante dei dialoghi. Non che siano brutti o superficiali, ma l'intro è stato abbastanza solenne/epico mi aspettavo qualcosa di più sotto questo versante... di draven si sa quel che basta, le sue motivazioni sono spiegate, forse superficialmente, ma capisco perchè voglia seguire zave, in una versione corretta magari si potrebbe ampliare la sua storia, renderla più interessante e cratterizzare meglio il personaggio. E soprattutto, rendi sti cavolo di dialoghi piu veloci! Mio dio la lentezzaXD
Voto:6
Gameplay:
Come ho gia detto, ho avuto un po' di problemi di passabilità, da quando sono sbarcato dalla nave. Penso sia da sbuggare parecchio.
I combattimenti sono facili, ma troppo! Da subito prendo 0 danni, hai messo il limite di 1 magia ad incontro, ma non ha senso questo limite, perchè ad esempio il primo boss, il golem, viene giu con 2 blaze di livello 2,e se ricordo bene quello mi aveva fatto solo pietra togliendomi 18. Mi ha fatto ridere perchè prima dell'incontro avevano detto " e come lo buttiamo giu sto coso?" pam, 2 secondi dopo, mortoXD
Una cosa che mi è piaciuta è l'esplorazione che ripaga il giocatore, e gli enigmi dei bauli (mah certi li ho fatti proprio a sedere eh)
Mi dispiace non poter mettere la sufficienza, ma i bug sono troppo cagacazzoXD (però il gioco lo si finisce, niente che blocchi tutto)
e i combattimenti andrebbero bilanciati, per rendere il blaze una risorsa decisiva ma non risolutiva, cosa che invece è adesso.
Voto:5
Totale: 6.3
---------------------------------------------------------------------------
---------------------------------------------------------------------------
EvilSeep
Giudizi:
Lollo Rocket Diver
Spoiler
PREMESSA:
Il gioco mi è piaciuto, ma è stato davvero difficile valutarlo perché è completamente diverso dai soliti RPG e faccio fatica a dare un voto alla Trama XD
E' un gioco molto semplice, ma nel suo piccolo è molto curato e ben fatto. Ma andiamo per punti.
Dato che si tratta di un concorrente dell'RTP Contest, non valuterò le risorse usate (dato che sono tutte RTP), ma COME sono state usate.
GRAFICA/MAPPING:
Nulla da dire. Il mapping è nel complesso molto buono. Mi sono piaciute molto le rovine della città, davvero ben fatte. Ho gradito meno le montagne e i dungeon in genere, che mi sono sembrati molto semplici, comunque in generale le risorse sono state usate bene e non mi pare di aver visto errori di sorta, quindi non mi dilungherò oltre! Tutto coerente e ben fatto.
VOTO: 8
GIOCABILITA':
Classico J-RPG. I personaggi hanno ognuno la sua utilità e questo è ottimo. Forse avrei dato un'abilità offensiva anche a Phantasia. Quando i personaggi sono già con la vita al massimo mi scoccia usare MP per potenziarli contro gli incontri casuali. Giusto un'abilità offensiva per renderla più versatile sarebbe stato meglio per quanto mi riguarda, ma non è necessariamente un difetto. Gli accessori costano troppo, quello sì. Ho finito il gioco senza accessori. Magari sarebbe stato carino metterne qualcuno anche di poco valore giusto per avere una parvenza di personalizzazione dei personaggi tramite diversi equipaggiamenti. Lo stesso vale per il resto dell'equip. Ok, per un gioco di una così breve durata magari non ce ne sarebbe stato bisogno, ma è sempre bello avere una vasta gamma di oggetti diversi da usare.
Non ci sono state cose particolari che hanno dato varietà al gameplay, però nel complesso il gioco è godibile. Unica grande pecca secondo me sono gli incontri casuali. Troppi. Davvero troppi! Specialmente nella World Map. Ok, è una mappa piccola e magari ci può stare che hai voluto inserire più incontri nella Mappa, però a questo punto avrei preferito una World Map leggermente più estesa ma con meno incontri casuali. In meno di 10 passi scatta l'incontro. Alla lunga diventa molto frustrante. Nei dungeon ne avrei messi leggermente di meno, però, essendo i dungeon abbastanza lineari, allora possono andare bene così. Se avessi messo vie secondarie, bauli nascosti da aprire, ecc ecc, il numero di incontri sarebbe stato da diminuire (Per il fatto che se poi uno inizia a girare e a perdersi, magari si scoccia a fare tutti sti incontri), però così ci può stare.
Insomma, incontri casuali a parte, il resto, anche se monotono, è godibile e ben fatto.
PS: Odio il fatto che il boss finale dia EXP, ma questo non influenzerà il voto XD
VOTO: 6,5
TRAMA/DIALOGHI/REGIA:
Questo aspetto del gioco l'ho trovato molto difficile da valutare. La storia non è molto articolata in quanto il gioco si presta ad essere più una guida che un gioco vero e proprio. I personaggi sono coscienti di trovarsi dentro un gioco e danno consigli su come sviluppare il proprio. Beh, è complicato da valutare. Sicuramente i personaggi dicono cose utili a chi si avvicina al tool, ma non è che ci sia proprio tanta trama! XD
Di vere e proprie cutscene ce ne sono poche e non sono realizzate male, anche se non sono eccezionali.
VOTO: 6
COMPLESSIVO:
Se si cerca un gioco vero e proprio che trasmetta emozioni forti e che abbia dei personaggi, o un gameplay accattivanti... questo non fa al caso vostro XD
Se invece VOLETE creare giochi come descritti sopra, questo è di certo il primo passo da fare! Il gioco-guida da un sacco di consigli utili su come avvicinarsi al programma, e lo consiglio assolutamente a tutti i meno esperti.
VOTO: 6,83
PREMESSA:
Il gioco mi è piaciuto, ma è stato davvero difficile valutarlo perché è completamente diverso dai soliti RPG e faccio fatica a dare un voto alla Trama XD
E' un gioco molto semplice, ma nel suo piccolo è molto curato e ben fatto. Ma andiamo per punti.
Dato che si tratta di un concorrente dell'RTP Contest, non valuterò le risorse usate (dato che sono tutte RTP), ma COME sono state usate.
GRAFICA/MAPPING:
Nulla da dire. Il mapping è nel complesso molto buono. Mi sono piaciute molto le rovine della città, davvero ben fatte. Ho gradito meno le montagne e i dungeon in genere, che mi sono sembrati molto semplici, comunque in generale le risorse sono state usate bene e non mi pare di aver visto errori di sorta, quindi non mi dilungherò oltre! Tutto coerente e ben fatto.
VOTO: 8
GIOCABILITA':
Classico J-RPG. I personaggi hanno ognuno la sua utilità e questo è ottimo. Forse avrei dato un'abilità offensiva anche a Phantasia. Quando i personaggi sono già con la vita al massimo mi scoccia usare MP per potenziarli contro gli incontri casuali. Giusto un'abilità offensiva per renderla più versatile sarebbe stato meglio per quanto mi riguarda, ma non è necessariamente un difetto. Gli accessori costano troppo, quello sì. Ho finito il gioco senza accessori. Magari sarebbe stato carino metterne qualcuno anche di poco valore giusto per avere una parvenza di personalizzazione dei personaggi tramite diversi equipaggiamenti. Lo stesso vale per il resto dell'equip. Ok, per un gioco di una così breve durata magari non ce ne sarebbe stato bisogno, ma è sempre bello avere una vasta gamma di oggetti diversi da usare.
Non ci sono state cose particolari che hanno dato varietà al gameplay, però nel complesso il gioco è godibile. Unica grande pecca secondo me sono gli incontri casuali. Troppi. Davvero troppi! Specialmente nella World Map. Ok, è una mappa piccola e magari ci può stare che hai voluto inserire più incontri nella Mappa, però a questo punto avrei preferito una World Map leggermente più estesa ma con meno incontri casuali. In meno di 10 passi scatta l'incontro. Alla lunga diventa molto frustrante. Nei dungeon ne avrei messi leggermente di meno, però, essendo i dungeon abbastanza lineari, allora possono andare bene così. Se avessi messo vie secondarie, bauli nascosti da aprire, ecc ecc, il numero di incontri sarebbe stato da diminuire (Per il fatto che se poi uno inizia a girare e a perdersi, magari si scoccia a fare tutti sti incontri), però così ci può stare.
Insomma, incontri casuali a parte, il resto, anche se monotono, è godibile e ben fatto.
PS: Odio il fatto che il boss finale dia EXP, ma questo non influenzerà il voto XD
VOTO: 6,5
TRAMA/DIALOGHI/REGIA:
Questo aspetto del gioco l'ho trovato molto difficile da valutare. La storia non è molto articolata in quanto il gioco si presta ad essere più una guida che un gioco vero e proprio. I personaggi sono coscienti di trovarsi dentro un gioco e danno consigli su come sviluppare il proprio. Beh, è complicato da valutare. Sicuramente i personaggi dicono cose utili a chi si avvicina al tool, ma non è che ci sia proprio tanta trama! XD
Di vere e proprie cutscene ce ne sono poche e non sono realizzate male, anche se non sono eccezionali.
VOTO: 6
COMPLESSIVO:
Se si cerca un gioco vero e proprio che trasmetta emozioni forti e che abbia dei personaggi, o un gameplay accattivanti... questo non fa al caso vostro XD
Se invece VOLETE creare giochi come descritti sopra, questo è di certo il primo passo da fare! Il gioco-guida da un sacco di consigli utili su come avvicinarsi al programma, e lo consiglio assolutamente a tutti i meno esperti.
VOTO: 6,83
Seraph Andrew
Spoiler
===========
MAPPING
===========
E' stato fatto un buon uso delle risorse, il mapping risulta ben curato e dettagliato.
Ogni locazione ha la sua ragione di esistere e svolge bene il suo lavoro.
La varietà nel mapping viene a mancare solo nella seconda area del castello finale (quella con i corridoi), penso si potesse fare di meglio.
Molto ben realizzate invece le due città, risultano molto varie e non stancano mai l'occhio, così come per gli interni.
Se a primo acchitto una delle mappe mi sembrava che facesse pena e pietà (la casa vuota) l'ho subito scartata dal giudizio poiché l'npc ti dà prontamente una spiegazione.
Buona anche la sessione delle montagne, ottimo uso di quel tile, ben ragionato.
Ad essere pignoli una maggiore complessità e varietà nei luoghi avrebbe giovato al mapping, le mappe alla fin fine sono piuttosto "a senso unico", si dimostrano piuttosto lineari.
VOTO: 7/10
=============
GIOCABILITA'
=============
Faccio subito notare il tasto dolente: la ripetività dei combattimenti casuali.
Fortunatamente non durano molto e sono abbastanza equilibrati.
Ho trovato che ci fosse troppa disparità di prezzi tra l'equipaggiamento normale e gli accessori.
L'equipaggiamento puoi facilmente comprarlo ottenendo a più non posso le gelatine, mentre per gli accessori è necessario almeno abbattere l'orco... o farmare le gelatine come se non ci fosse un domani.
Per quanto riguarda le gelatine: ottima la pensata di inserire un rivenditore, peccato che fosse in cerca di un unico oggetto.
Ho apprezzato la chicca degli oggetti nascosti nelle casse varie, ma è stata una mia impressione o si trovavano SOLO monete? Comunque, ottima pensata.
Una volta ottenuto il dirigibile possiamo andare in un tempio tra le montagne, Antenata del drago ti dice della side quest... ma non si può definire tome tale perché è solo una mappa con un piccolo enigma, il fatto che ci sia è una gran cosa, ma si poteva fare di meglio.
In linea di massima è stato godibile.
VOTO: 6/10
========
TRAMA
========
La semplicità è di casa, ma l'idea che caratterizza il gioco è geniale.
Il gioco si prepone l'obiettivo di insegnare alcune cose fondamentali per usare rpg maker, facendo notare degli accorgimenti che potrebbero migliorare la qualità di un rpg.
Ho notato che in linea di massima mantiene una certa coerenza, se non fosse per un unico particolare: uno degli npc ti tiene presente che giocare ai classici rpg può dare ispirazione, ma che non bisogna copiare, almeno non troppo palesemente.
Qualche minuto dopo andiamo sui monti Alturia e chi ci troviamo? CID, noto costruttore di navi volanti della serie Final Fantasy.
Cameo apprezzabile, per carità, ma la mancanza di coerenza tra il dire dell'npc e l'evento mi ha un po' spiazzato.
I personaggi sono apprezzabili nella loro semplicità, tuttavia un background più ricco avrebbe aiutato a renderli più carismatici.
Dell'eroe sappiamo l'essenziale, ovvero che è stato un po' sfigato (ma beato lui) ad essere stato catapultato in un mondo di rpg maker.
Phantasia si salva in parte, in quanto rispecchia appunto la fantasia che alberga in ognuno di noi. Avrebbe forse dovuto palesare in miglior modo questo suo essere.
Salem mi ha fatto ricordare che devo fare giusto un paio di backup. Dannata. XD
In definitiva: ho apprezzato l'intento e l'idea merita, anche se sarebbe meglio aggiungere più contenuti, sia come consigli al giocatore sia come trama rpg.
Una trama più articolata avrebbe reso più interessante l'esperienza.
VOTO: 6/10
------------------
VOTO FINALE: 6.3
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MAPPING
===========
E' stato fatto un buon uso delle risorse, il mapping risulta ben curato e dettagliato.
Ogni locazione ha la sua ragione di esistere e svolge bene il suo lavoro.
La varietà nel mapping viene a mancare solo nella seconda area del castello finale (quella con i corridoi), penso si potesse fare di meglio.
Molto ben realizzate invece le due città, risultano molto varie e non stancano mai l'occhio, così come per gli interni.
Se a primo acchitto una delle mappe mi sembrava che facesse pena e pietà (la casa vuota) l'ho subito scartata dal giudizio poiché l'npc ti dà prontamente una spiegazione.
Buona anche la sessione delle montagne, ottimo uso di quel tile, ben ragionato.
Ad essere pignoli una maggiore complessità e varietà nei luoghi avrebbe giovato al mapping, le mappe alla fin fine sono piuttosto "a senso unico", si dimostrano piuttosto lineari.
VOTO: 7/10
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GIOCABILITA'
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Faccio subito notare il tasto dolente: la ripetività dei combattimenti casuali.
Fortunatamente non durano molto e sono abbastanza equilibrati.
Ho trovato che ci fosse troppa disparità di prezzi tra l'equipaggiamento normale e gli accessori.
L'equipaggiamento puoi facilmente comprarlo ottenendo a più non posso le gelatine, mentre per gli accessori è necessario almeno abbattere l'orco... o farmare le gelatine come se non ci fosse un domani.
Per quanto riguarda le gelatine: ottima la pensata di inserire un rivenditore, peccato che fosse in cerca di un unico oggetto.
Ho apprezzato la chicca degli oggetti nascosti nelle casse varie, ma è stata una mia impressione o si trovavano SOLO monete? Comunque, ottima pensata.
Una volta ottenuto il dirigibile possiamo andare in un tempio tra le montagne, Antenata del drago ti dice della side quest... ma non si può definire tome tale perché è solo una mappa con un piccolo enigma, il fatto che ci sia è una gran cosa, ma si poteva fare di meglio.
In linea di massima è stato godibile.
VOTO: 6/10
========
TRAMA
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La semplicità è di casa, ma l'idea che caratterizza il gioco è geniale.
Il gioco si prepone l'obiettivo di insegnare alcune cose fondamentali per usare rpg maker, facendo notare degli accorgimenti che potrebbero migliorare la qualità di un rpg.
Ho notato che in linea di massima mantiene una certa coerenza, se non fosse per un unico particolare: uno degli npc ti tiene presente che giocare ai classici rpg può dare ispirazione, ma che non bisogna copiare, almeno non troppo palesemente.
Qualche minuto dopo andiamo sui monti Alturia e chi ci troviamo? CID, noto costruttore di navi volanti della serie Final Fantasy.
Cameo apprezzabile, per carità, ma la mancanza di coerenza tra il dire dell'npc e l'evento mi ha un po' spiazzato.
I personaggi sono apprezzabili nella loro semplicità, tuttavia un background più ricco avrebbe aiutato a renderli più carismatici.
Dell'eroe sappiamo l'essenziale, ovvero che è stato un po' sfigato (ma beato lui) ad essere stato catapultato in un mondo di rpg maker.
Phantasia si salva in parte, in quanto rispecchia appunto la fantasia che alberga in ognuno di noi. Avrebbe forse dovuto palesare in miglior modo questo suo essere.
Salem mi ha fatto ricordare che devo fare giusto un paio di backup. Dannata. XD
In definitiva: ho apprezzato l'intento e l'idea merita, anche se sarebbe meglio aggiungere più contenuti, sia come consigli al giocatore sia come trama rpg.
Una trama più articolata avrebbe reso più interessante l'esperienza.
VOTO: 6/10
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VOTO FINALE: 6.3
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Sieghart
Spoiler
Beh, Sample Story... ammetto di averci giocato molto attentamente, appunto perchè è stato creato con l'intento di "educare" le nuove leve del making... avrà raggiunto il suo scopo?
MAPPING
Il potenziale c'è, ma è stato espresso in maniera altalenante... mi spiego, si parte subito con un errore di illuminazione, finestra chiusa e fuori è buio, ma non c'è un tinta schermo che ce lo fa capire, in casa! La mappa del mondo è piccola, ma funziona bene, carina, abbastanza varia, niente da segnalare; la prima città godibile, sicuramente meglio della seconda che soffre di problemi di passabilità, delle montagne(quelle dove si trova Cid) che praticamente sono ziggurat collegate da ponti, o il dungeon finale, che tanto dungeon non è. Avrei usato meglio il tempo a disposizione, visto che hai consegnato per primo... per migliorare proprio questi aspetti, le potenzialità ci sono tutte
VOTO:6,5
TRAMA
Ok, il gioco è breve... si ok è un tutorial... ma la trama poteva essere sviluppata mooolto meglio in my opinion! Anzi, mi correggo, la trama c'è, sebbene abbozzata, e regge... ma il protagonista, e i comprimari non sono assolutamente caratterizzati!Cioè questi joinano il party e dicono si e no 2 battute, massimo 3! E quel che dicono poi non è che mi abbia colpito, sa di amatorialità... insomma il tutto poteva essere sceneggiato meglio, e mi auguro che ciò avvenga... Il finale invece è carino ed emozionante, anche se sinceramente perderli o averli in vita per me non avrebbe fatto alcuna differenza, quei compagni di party non li conoscevo, per me non erano nessunoXD Lavorare sulla caratterizzazione, creare qualche situazione più variegata e rendere i dialoghi meno "ehi ciao, ecco quello che devi fare" (lo so, ci si sta stretti col tempo e non è che ci si può allargare piu di tanto) potrebbe rendere questo gioco appetibile non solo per il suo lato "guida" ma anche come gioco in se.
VOTO:6
GAMEPLAY
Il punto peggiore, non ci siamo! Apparte il bs base del vx ace che fa cagare (lo dirò spesso, abituatevici) non c'è appunto niente da fare oltre che combattere... e sulla world map sono settate ogni 11 passi le battaglie! Snervanti, e quando porti a quello che raccoglie i loot il bottino? non c'è una opzione per scaricare tutto lo zaino, ma devi consegnare ad uno ad uno ogni oggetto, male! Consiglio di diminuire gli incontri casuali, e provare a sostituire il bs con qualcosa di più bello da vedere e da giocare.
VOTO: 5
MAPPING
Il potenziale c'è, ma è stato espresso in maniera altalenante... mi spiego, si parte subito con un errore di illuminazione, finestra chiusa e fuori è buio, ma non c'è un tinta schermo che ce lo fa capire, in casa! La mappa del mondo è piccola, ma funziona bene, carina, abbastanza varia, niente da segnalare; la prima città godibile, sicuramente meglio della seconda che soffre di problemi di passabilità, delle montagne(quelle dove si trova Cid) che praticamente sono ziggurat collegate da ponti, o il dungeon finale, che tanto dungeon non è. Avrei usato meglio il tempo a disposizione, visto che hai consegnato per primo... per migliorare proprio questi aspetti, le potenzialità ci sono tutte
VOTO:6,5
TRAMA
Ok, il gioco è breve... si ok è un tutorial... ma la trama poteva essere sviluppata mooolto meglio in my opinion! Anzi, mi correggo, la trama c'è, sebbene abbozzata, e regge... ma il protagonista, e i comprimari non sono assolutamente caratterizzati!Cioè questi joinano il party e dicono si e no 2 battute, massimo 3! E quel che dicono poi non è che mi abbia colpito, sa di amatorialità... insomma il tutto poteva essere sceneggiato meglio, e mi auguro che ciò avvenga... Il finale invece è carino ed emozionante, anche se sinceramente perderli o averli in vita per me non avrebbe fatto alcuna differenza, quei compagni di party non li conoscevo, per me non erano nessunoXD Lavorare sulla caratterizzazione, creare qualche situazione più variegata e rendere i dialoghi meno "ehi ciao, ecco quello che devi fare" (lo so, ci si sta stretti col tempo e non è che ci si può allargare piu di tanto) potrebbe rendere questo gioco appetibile non solo per il suo lato "guida" ma anche come gioco in se.
VOTO:6
GAMEPLAY
Il punto peggiore, non ci siamo! Apparte il bs base del vx ace che fa cagare (lo dirò spesso, abituatevici) non c'è appunto niente da fare oltre che combattere... e sulla world map sono settate ogni 11 passi le battaglie! Snervanti, e quando porti a quello che raccoglie i loot il bottino? non c'è una opzione per scaricare tutto lo zaino, ma devi consegnare ad uno ad uno ogni oggetto, male! Consiglio di diminuire gli incontri casuali, e provare a sostituire il bs con qualcosa di più bello da vedere e da giocare.
VOTO: 5
Totale: 6.33
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La Fine di An Another Life
Giudizi:
Lollo Rocket Diver
Spoiler
PREMESSA:
Premetto che ho dovuto ricominciare il gioco 2 volte per via di un paio di bug che ho trovato, ma cercherò di non influenzare troppo il voto del gameplay da questi inconvenienti dato che nelle regole di giudizio della voce "Gameplay" va valutato il piacere di giocare il gioco, e non come è stato gestito a livello di programmazione. Perciò valuterò la terza partita che ho iniziato. Gli altri giudici mi diranno se è errato come ragionamento e in caso rivedrò il voto.
GRAFICA/MAPPING:
Il gioco è mappato discretamente, non c'è nulla di errato da segnalare. La scelta sul come rappresentare i flashback è stata un po' azzardata, ma a me non è dispiaciuto come sistema. Lo sfondo "galattico" e i pavimenti incompleti sono un elemento caratteristico di queste scene e nel complesso non stonano. Il mapping delle aree giocabili non è eccezionale ma è più che adatto allo scopo e rimane comunque godibile. L'unica cosa che mi è dispiaciuta di questo gioco è la mancanza di varietà degli ambienti. Ok, l'avventura si svolge interamente all'interno di una cripta e quindi più o meno le stanze devono assomigliarsi tra loro, ma qualche elemento distintivo io l'avrei inserito se fossi stato in te, anche un semplice cambio di colore dei muri. L'effetto sonoro del salto smorza tutta l'atmosfera, io lo cambierei.
Non mi sono piaciuti troppo i portrait dei personaggi. Per carità, il generatore di personaggi di VX-Ace non è proprio perfetto come strumento, ma alcuni personaggi sono abbastanza inguardabili, come Njordhr "non-morto", Wedge e Biggs (SOPRATTUTTO Biggs con quegli occhioni da cerbiatto XD) e un pochino Brunhilde che ha il naso da scimmia, però ce la facciamo andare bene!
Nel complesso comunque la grafica a disposizione è stata usata più che bene.
VOTO: 7,5
GAMEPLAY:
Questa è la parte che ho trovato più complessa da valutare. Il sistema di gioco non è male, però ha alcuni problemi e difetti che mi hanno fatto storcere il naso in varie occasioni.
Mi è piaciuto principalmente il fatto che gli oggetti che i nemici ti lasciano cadere servano effettivamente a qualcosa, ovvero creare armi uniche per i personaggi. Questa è sì una cosa semplice, ma è piacevole e soprattutto dà un senso agli incontri casuali, che sono altrimenti solo una perdita di tempo e risorse dato che i mostri danno EXP (inutile, data l'impossibilità di salire di livello), una manciata di Reliquie (che dovrò comunque spendere per curarmi o salvare).
Apro una parentesi per questi incontri casuali. Voglio parlare dei Pipistrelli:
Sono i mostri casuali più rompiballe di tutti! Si muovono davvero velocemente, rendendo quindi impossibile la fuga, se non bloccandoli con il già segnalato bug dell'incastramento dei mob XD. Quei maledetti mostri danno solo Exp, qualche volta l'Ala di Pipistrello (utile in rare occasioni) e nessuna Reliquia. No... io non posso fare un mostro casuale che non mi da Reliquie in un gioco dove anche salvare mi costa soldi.
Comunque, a parte questo posso benissimo finire il gioco aprendo forzieri con Reliquie e sfruttare quelle senza curarmi troppo spesso e combattendo solo contro i boss.
Ho sudato la morte per farmi 150 Reliquie e comprarmi la Spada Runica. Appena comprata vado poco più avanti e me la ritrovo in un forziere. Eh, ma allora! Reliquie sprecate. Con 150 Reliquie potevo comprarmi 30 pozioni! Non 2, eh. 30 pozioni!
L'equipaggiamento che ti serve per finire il gioco lo trovi nei forzieri o dai boss, rendendo inutile il farming.
Passiamo oltre. Le Abilità.
Ho gradito la varietà di abilità per ogni personaggio, anche se sarebbe stato meglio evitare di avere tutto e subito. Inizio il gioco e mi vedo 4 personaggi con una decina di abilità ciascuno, di cui la maggior parte con nomi lontanamente pronunciabili e descrizioni che più che dirmi a cosa serve la skill mi danno informazioni sulla "lore"... questo mi spaventa. Data la prematura scomparsa di Wedge e Biggs (chiara citazione da FF, o da Star Wars, se preferite, ma poco coerente con l'ambientazione a mio avviso), io avrei evitato di dare loro una così estesa gamma di abilità che in fondo fanno solo confusione. Per quanto riguarda invece le abilità dei due protagonisti non ho molto da dire. Sono sì varie e utili, però sono troppe e tutte insieme. Poteva essere una bella idea far partire i personaggi a Lv1 fino ad un massimo di 10 e con l'aumentare di livelli, oltre ad incrementare leggermente le statistiche, potevi fargliene imparare un po' per volta anche per dare quel senso di progresso e sviluppo al giocatore e soprattutto per dare un VERO senso agli incontri casuali e all'esperienza guadagnata uccidendo i nemici. Da questo punto di vista (battle system, reliquie...) sono rimasto davvero perplesso, se devo essere sincero.
Mi sono piaciuti gli enigmi. Molto semplici, ok, però alcuni sono stati carini (tipo quello dei fantasmi e dell'ordine di importanza). Non ho invece capito per quale motivo nella stanza con le frecce il personaggio si muove così lentamente. Perché?! C'è una motivazione precisa? E' frustrante vedere il personaggio muoversi così lentamente senza un motivo. Poi vabè, mi si è inceppato l'enigma delle leve e ho dovuto ricominciare il gioco.
Nonostante tutto ho giocato e mi sono divertito. Con qualche accorgimento in più, L&WNC sarebbe stato davvero un ottimo titolo. Fai comunque ancora in tempo a modificarlo prima di fare eventuali traduzioni e modifiche/release!
VOTO: 7
TRAMA/DIALOGHI (CONTIENE SPOILER):
La trama è piuttosto semplice ma nel complesso sono rimasto soddisfatto. La scelta di creare un gioco corto su una storia d'amore è stata una scelta molto azzardata ed ero infatti molto perplesso sul risultato.
Coinvolgere il giocatore in così poco tempo in una storia romantica è davvero difficile e per ora l'unico gioco che è riuscito a trasmettermi qualcosa del genere in così poco tempo è Shadow of The Colossus (a dir poco magistrale, secondo i miei gusti).
A me L&WNC non ha trasmesso chissà quale emozione, ma la storia in sé funziona e questo è già è più che sufficiente.
Io avrei gestito diversamente l'introduzione. La resurrezione di Njordhr, se così la vogliamo chiamare, è un elemento chiave della trama, ed è stato "sprecato" gettandolo via così nell'introduzione. Io al posto tuo avrei completamente omesso la parte dove Njordhr, Brunhilde e compagnia bella vanno dal cattivo e vengono brutalmente pestati per poi riproporla più avanti durante l'esplorazione del dungeon. In questo modo hai messo al corrente il giocatore che Njordhr è davvero morto e quando nella schermata dopo lo vede in piedi fa 2+2 e giunge alla conclusione che è stato rianimato. Se tu avessi omesso la prima parte, il giocatore avrebbe potuto chiedersi cosa mai fosse accaduto a questo strano tizio taciturno, rendendo la trama più intrigante. Avrebbe scoperto la sua triste storia solo dopo aver divorato le anime di Wedge e Biggs.
Sempre a proposito dell'introduzione... La prima schermata è davvero noiosa:
Brunhilde: "Njordhr, io ti amo!"
Njordhr: "Eh, ma Bru, io devo andare in guerra."
Brunhilde: "Ma Njordhr, io ti amo!!!"
Njordhr: "Eh, ma Bru, io devo andare in guerra."
Brunhilde: "Ma Njordhr, io ti amo!!!"
Njordhr: "Eh, ma Bru, io devo andare in guerra."
Brunhilde: "Ma Njordhr, io ti amo!!!"
E così via XD
Ripetono frasi fatte in continuazione e a non tutti possono piacere.
A me ha annoiato, se devo essere sincero.
Mi sbatti lì due personaggi che non conosco... Io non posso provare un sentimento diverso dalla noia! Non mi posso immedesimare nella loro triste storia dato che non ho un minimo di background.
Un'altra cosa che non mi è piaciuta molto è il boss finale. Non mi è piaciuto il fatto che compare così dal nulla solo perché Brunhilde l'ha chiamata. Avrei aggiunto una piccola sezione giocabile giusto per farti arrivare da lei. Non so, così mi è sembrato molto sbrigativo e poco epico.
Ultimo appunto da fare è sulle miriadi di citazioni alla mitologia norrena.
Anche a me piace molto come fonte di ispirazione e la trovo affascinante... ma quando è troppo è troppo. Hai inserito davvero troppi termini che in fondo non servono a nulla. La trama funziona benissimo senza! Il Fimbulwinter, che io pensavo fosse una cosa centrale della trama, ho scoperto poi che non c'azzecca nulla. Tutti quei nomi strani impronunciabili che compaiono in oggetti, abilità, messaggi random... tutto. Un conto se mi ci metti Odino, Thor, Hel, Valhalla... ma un altro è se una pozione si chiama Fólkvangr, Sessrúmnir, Skáldskaparmál, Sæhrímnir e tutte ste cose qua. Diventa un gioco di difficile lettura.
Antidoto Ulfsark. Perché non chiamarlo Antidoto e basta? Pozione del Tofraleknir? Una parola che se chiedo a Google di trovarla mi ride in faccia XD (Ok, sto esagerando, ma non me la trova comunque).
Ribadisco, anche a me piace tanto come mitologia, ma così è davvero troppo.
Comunque, come ho già detto, nel complesso la trama funziona e i personaggi pure, quindi sono soddisfatto.
PS: Il Re ha fatto bene ad ordinare di uccidere i protagonisti, dopotutto se lo sarebbero meritato XD
VOTO: 7
COMPLESSIVO:
Il gioco ha del potenziale. Ha una buona trama e un buon gameplay. Però ci sono delle piccole e grandi cose da sistemare per renderlo un titolone anche se di breve durata!
Io ti consiglierei queste cose (poi vedi tu se tenerne conto o no):
- Portrait personalizzati disegnati a mano e non su generatore.
- Musiche non RTP (che siano da zero o da giochi, basta che siano belle XD)
- Modifiche tramite effetti di luce/fog nei dungeon per dare più atmosfera.
- BS un pochino scriptato giusto per modificarlo un po'.
- Apportare le modifiche che ti ho segnalato nel giudizio (poi vedi te, questi son solo consigli di un povero individuo come me che spesso non ha ragione XD)
Insomma, aggiungere qualche scriptino simpatico che non fa mai male! ; )
VOTO: 7,16
PREMESSA:
Premetto che ho dovuto ricominciare il gioco 2 volte per via di un paio di bug che ho trovato, ma cercherò di non influenzare troppo il voto del gameplay da questi inconvenienti dato che nelle regole di giudizio della voce "Gameplay" va valutato il piacere di giocare il gioco, e non come è stato gestito a livello di programmazione. Perciò valuterò la terza partita che ho iniziato. Gli altri giudici mi diranno se è errato come ragionamento e in caso rivedrò il voto.
GRAFICA/MAPPING:
Il gioco è mappato discretamente, non c'è nulla di errato da segnalare. La scelta sul come rappresentare i flashback è stata un po' azzardata, ma a me non è dispiaciuto come sistema. Lo sfondo "galattico" e i pavimenti incompleti sono un elemento caratteristico di queste scene e nel complesso non stonano. Il mapping delle aree giocabili non è eccezionale ma è più che adatto allo scopo e rimane comunque godibile. L'unica cosa che mi è dispiaciuta di questo gioco è la mancanza di varietà degli ambienti. Ok, l'avventura si svolge interamente all'interno di una cripta e quindi più o meno le stanze devono assomigliarsi tra loro, ma qualche elemento distintivo io l'avrei inserito se fossi stato in te, anche un semplice cambio di colore dei muri. L'effetto sonoro del salto smorza tutta l'atmosfera, io lo cambierei.
Non mi sono piaciuti troppo i portrait dei personaggi. Per carità, il generatore di personaggi di VX-Ace non è proprio perfetto come strumento, ma alcuni personaggi sono abbastanza inguardabili, come Njordhr "non-morto", Wedge e Biggs (SOPRATTUTTO Biggs con quegli occhioni da cerbiatto XD) e un pochino Brunhilde che ha il naso da scimmia, però ce la facciamo andare bene!
Nel complesso comunque la grafica a disposizione è stata usata più che bene.
VOTO: 7,5
GAMEPLAY:
Questa è la parte che ho trovato più complessa da valutare. Il sistema di gioco non è male, però ha alcuni problemi e difetti che mi hanno fatto storcere il naso in varie occasioni.
Mi è piaciuto principalmente il fatto che gli oggetti che i nemici ti lasciano cadere servano effettivamente a qualcosa, ovvero creare armi uniche per i personaggi. Questa è sì una cosa semplice, ma è piacevole e soprattutto dà un senso agli incontri casuali, che sono altrimenti solo una perdita di tempo e risorse dato che i mostri danno EXP (inutile, data l'impossibilità di salire di livello), una manciata di Reliquie (che dovrò comunque spendere per curarmi o salvare).
Apro una parentesi per questi incontri casuali. Voglio parlare dei Pipistrelli:
Sono i mostri casuali più rompiballe di tutti! Si muovono davvero velocemente, rendendo quindi impossibile la fuga, se non bloccandoli con il già segnalato bug dell'incastramento dei mob XD. Quei maledetti mostri danno solo Exp, qualche volta l'Ala di Pipistrello (utile in rare occasioni) e nessuna Reliquia. No... io non posso fare un mostro casuale che non mi da Reliquie in un gioco dove anche salvare mi costa soldi.
Comunque, a parte questo posso benissimo finire il gioco aprendo forzieri con Reliquie e sfruttare quelle senza curarmi troppo spesso e combattendo solo contro i boss.
Ho sudato la morte per farmi 150 Reliquie e comprarmi la Spada Runica. Appena comprata vado poco più avanti e me la ritrovo in un forziere. Eh, ma allora! Reliquie sprecate. Con 150 Reliquie potevo comprarmi 30 pozioni! Non 2, eh. 30 pozioni!
L'equipaggiamento che ti serve per finire il gioco lo trovi nei forzieri o dai boss, rendendo inutile il farming.
Passiamo oltre. Le Abilità.
Ho gradito la varietà di abilità per ogni personaggio, anche se sarebbe stato meglio evitare di avere tutto e subito. Inizio il gioco e mi vedo 4 personaggi con una decina di abilità ciascuno, di cui la maggior parte con nomi lontanamente pronunciabili e descrizioni che più che dirmi a cosa serve la skill mi danno informazioni sulla "lore"... questo mi spaventa. Data la prematura scomparsa di Wedge e Biggs (chiara citazione da FF, o da Star Wars, se preferite, ma poco coerente con l'ambientazione a mio avviso), io avrei evitato di dare loro una così estesa gamma di abilità che in fondo fanno solo confusione. Per quanto riguarda invece le abilità dei due protagonisti non ho molto da dire. Sono sì varie e utili, però sono troppe e tutte insieme. Poteva essere una bella idea far partire i personaggi a Lv1 fino ad un massimo di 10 e con l'aumentare di livelli, oltre ad incrementare leggermente le statistiche, potevi fargliene imparare un po' per volta anche per dare quel senso di progresso e sviluppo al giocatore e soprattutto per dare un VERO senso agli incontri casuali e all'esperienza guadagnata uccidendo i nemici. Da questo punto di vista (battle system, reliquie...) sono rimasto davvero perplesso, se devo essere sincero.
Mi sono piaciuti gli enigmi. Molto semplici, ok, però alcuni sono stati carini (tipo quello dei fantasmi e dell'ordine di importanza). Non ho invece capito per quale motivo nella stanza con le frecce il personaggio si muove così lentamente. Perché?! C'è una motivazione precisa? E' frustrante vedere il personaggio muoversi così lentamente senza un motivo. Poi vabè, mi si è inceppato l'enigma delle leve e ho dovuto ricominciare il gioco.
Nonostante tutto ho giocato e mi sono divertito. Con qualche accorgimento in più, L&WNC sarebbe stato davvero un ottimo titolo. Fai comunque ancora in tempo a modificarlo prima di fare eventuali traduzioni e modifiche/release!
VOTO: 7
TRAMA/DIALOGHI (CONTIENE SPOILER):
La trama è piuttosto semplice ma nel complesso sono rimasto soddisfatto. La scelta di creare un gioco corto su una storia d'amore è stata una scelta molto azzardata ed ero infatti molto perplesso sul risultato.
Coinvolgere il giocatore in così poco tempo in una storia romantica è davvero difficile e per ora l'unico gioco che è riuscito a trasmettermi qualcosa del genere in così poco tempo è Shadow of The Colossus (a dir poco magistrale, secondo i miei gusti).
A me L&WNC non ha trasmesso chissà quale emozione, ma la storia in sé funziona e questo è già è più che sufficiente.
Io avrei gestito diversamente l'introduzione. La resurrezione di Njordhr, se così la vogliamo chiamare, è un elemento chiave della trama, ed è stato "sprecato" gettandolo via così nell'introduzione. Io al posto tuo avrei completamente omesso la parte dove Njordhr, Brunhilde e compagnia bella vanno dal cattivo e vengono brutalmente pestati per poi riproporla più avanti durante l'esplorazione del dungeon. In questo modo hai messo al corrente il giocatore che Njordhr è davvero morto e quando nella schermata dopo lo vede in piedi fa 2+2 e giunge alla conclusione che è stato rianimato. Se tu avessi omesso la prima parte, il giocatore avrebbe potuto chiedersi cosa mai fosse accaduto a questo strano tizio taciturno, rendendo la trama più intrigante. Avrebbe scoperto la sua triste storia solo dopo aver divorato le anime di Wedge e Biggs.
Sempre a proposito dell'introduzione... La prima schermata è davvero noiosa:
Brunhilde: "Njordhr, io ti amo!"
Njordhr: "Eh, ma Bru, io devo andare in guerra."
Brunhilde: "Ma Njordhr, io ti amo!!!"
Njordhr: "Eh, ma Bru, io devo andare in guerra."
Brunhilde: "Ma Njordhr, io ti amo!!!"
Njordhr: "Eh, ma Bru, io devo andare in guerra."
Brunhilde: "Ma Njordhr, io ti amo!!!"
E così via XD
Ripetono frasi fatte in continuazione e a non tutti possono piacere.
A me ha annoiato, se devo essere sincero.
Mi sbatti lì due personaggi che non conosco... Io non posso provare un sentimento diverso dalla noia! Non mi posso immedesimare nella loro triste storia dato che non ho un minimo di background.
Un'altra cosa che non mi è piaciuta molto è il boss finale. Non mi è piaciuto il fatto che compare così dal nulla solo perché Brunhilde l'ha chiamata. Avrei aggiunto una piccola sezione giocabile giusto per farti arrivare da lei. Non so, così mi è sembrato molto sbrigativo e poco epico.
Ultimo appunto da fare è sulle miriadi di citazioni alla mitologia norrena.
Anche a me piace molto come fonte di ispirazione e la trovo affascinante... ma quando è troppo è troppo. Hai inserito davvero troppi termini che in fondo non servono a nulla. La trama funziona benissimo senza! Il Fimbulwinter, che io pensavo fosse una cosa centrale della trama, ho scoperto poi che non c'azzecca nulla. Tutti quei nomi strani impronunciabili che compaiono in oggetti, abilità, messaggi random... tutto. Un conto se mi ci metti Odino, Thor, Hel, Valhalla... ma un altro è se una pozione si chiama Fólkvangr, Sessrúmnir, Skáldskaparmál, Sæhrímnir e tutte ste cose qua. Diventa un gioco di difficile lettura.
Antidoto Ulfsark. Perché non chiamarlo Antidoto e basta? Pozione del Tofraleknir? Una parola che se chiedo a Google di trovarla mi ride in faccia XD (Ok, sto esagerando, ma non me la trova comunque).
Ribadisco, anche a me piace tanto come mitologia, ma così è davvero troppo.
Comunque, come ho già detto, nel complesso la trama funziona e i personaggi pure, quindi sono soddisfatto.
PS: Il Re ha fatto bene ad ordinare di uccidere i protagonisti, dopotutto se lo sarebbero meritato XD
VOTO: 7
COMPLESSIVO:
Il gioco ha del potenziale. Ha una buona trama e un buon gameplay. Però ci sono delle piccole e grandi cose da sistemare per renderlo un titolone anche se di breve durata!
Io ti consiglierei queste cose (poi vedi tu se tenerne conto o no):
- Portrait personalizzati disegnati a mano e non su generatore.
- Musiche non RTP (che siano da zero o da giochi, basta che siano belle XD)
- Modifiche tramite effetti di luce/fog nei dungeon per dare più atmosfera.
- BS un pochino scriptato giusto per modificarlo un po'.
- Apportare le modifiche che ti ho segnalato nel giudizio (poi vedi te, questi son solo consigli di un povero individuo come me che spesso non ha ragione XD)
Insomma, aggiungere qualche scriptino simpatico che non fa mai male! ; )
VOTO: 7,16
Seraph Andrew
Spoiler
===========
MAPPING
===========
Un mapping privo di inutili fronzoli, i dettagli che ci sono non sono invadenti, si adattano bene all'ambiente.
Non amo particolarmente la grafica cubettosa di rpg maker VX, sarà che da bambino ho odiato il cubo di Rubik, tuttavia qui è stato fatto un buon lavoro.
Viene seguita una logica e le mappe non risultano mai stancanti.
Le mappe degli intermezzi narrativi sui ricordi hanno uno stile gradevole, ma ritengo si potesse fare qualcosa di più "onirico", che desse una giusta atmosfera da rimembranze.
Mi sono piaciute molto le mappe dell'enigma dei pulsanti, il piano inferiore ed il piano superiore collegati dalle scale, peccato che la possibilità di fuga dai mostri data dal mapping fosse scarsissima. Mettere i nemici su mappa senza avere un gran spazio di manovra diventa superfluo.
La mappa con le pedane è ben ideata, peccato sia presente un grosso bug che rende vano l'enigma. Difatti appena si raggiunge il punto con la cassa e con la scala per scendere giù, basta ritornare sulla pedana su cui siamo appena stati e dirigerci indisturbati verso la prossima stanza a destra.
In generale si sono dimostrate tutte mappe funzionali ed esplorabili, tranne appunto un paio che si sono rivelate troppo "strette" rendendo alcuni nemici (tipo i dannati pipistrelli) impossibili da evitare.
VOTO: 6,5/10
=============
GIOCABILITA'
=============
Sono state inserite molte cose, nonostante la poca durata del gioco. Tutte introdotte bene ed al momento giusto.
Non mi pare però ci sia stato scritto da qualche parte che premendo shift si potesse correre, l'ho scoperto per puro caso.
Ho apprezzato i nemici su mappa, peccato che schivarli o seminarli fosse quasi impossibile, fortunatamente la fuga funziona spesso (e dire che io non fuggo MAI negli rpg... per farmi premere "fuggi" ripetutamente significa che hanno esagerato non poco). Tuttavia fuggendo dallo scontro i nemici finiscono per camminare dove non dovrebbero, alcuni addirittura si improvvisano spiderman andando sui muri ad esempio.
Buona l'idea dei salti che ha agevolato l'esplorazione delle mappe, rendendole meno lineari e non tediose.
Il fatto di partire con così tante tecniche inizialmente mi aveva un po' sorpreso, ma si è rivelata una scelta azzeccata. Il sistema diviso tra PM e PT l'ho trovato ben sfruttato, forse la tecnica "Fiume di Seidhr" andrebbe un po' regolata, in quanto ha reso facile non usare mai le pozioni per il mana, visto che di quest'ultimo Njordhr se ne fa poco e niente.
Visto che grazie a "Fiume di Seidhr" si ha sempre il mana alto, ho usato poco le pozioni curative, c'è però da dire che non ho mai avuto il reale bisogno di comprarle.
I combattimenti sono ben equilibrati, mai troppo difficili mai troppo facili (se non teniamo conto dei pipistrelli, facilissimi). I boss dovrebbero forse essere più competitivi, nessuno mi ha dato seri problemi, il boss finale ci provava ad esserlo, ma anche quello si è rivelato deboluccio.
Gli enigmi sono strutturati in buon modo, peccato per il bug della pedana che ho citato nel mapping, in sostanza un buon lavoro (notevole la riproduzione dell'enigma di Alundra).
Veniamo a Kaupsip: non è determinante per finire il gioco ma offre buoni aiuti, come il fatto che si possa commerciare con lui, che possa offrire un aiuto per gli enigmi o curare completamente il gruppo... ma non ho mai usato quest'ultimo.
La cosa migliore è ovviamente il craft, è piccolo ma il fatto che sia presente è cosa buona e giusta.
Le statistiche sono una chicca che mi è piaciuta, riporto i miei punteggi:
Spoiler
Un appunto: alcune volte al termine di un messaggio mi sono ritrovato a dover premere 2 volte per far finire il messaggio, fastidioso.
Il generale il gameplay mi è piaciuto, ottimo lavoro.
VOTO: 7/10
========
TRAMA
========
La trama è indubbiamente il punto forte del gioco, il fatto che sia ispirato alla mitologia nordica poi è fantastico, con me si sfonda una porta aperta: la mitologia nordica ha il suo fascino.
Love & War Never Change presenta pochi personaggi ma dimostrano di avere uno spessore caratteriale.
Il gioco inizia narrandoci i retroscena che spingeranno Brunhilde ad addentrarsi nella cripta, la regia si dimostra ben curata sia qui che nelle scene narrative successive.
Quel che riusciamo a capire all'inizio è che il gruppo voleva sconfiggere il cattivo di turno, ovvero Haghner, non riuscendoci.
Brunhilde si trovava lì più per il suo amato Njordhr che per il loro intento.
Tuttavia in seguito accetta una missione promettendo al re di trovare la spada Drepaulfar che consentirebbe di scnonfiggere Haghner.
Nelle successive sequenze narrative capiamo che in realtà a Brunhilde delle persone non frega nulla, in quanto è sempre stata trattata male, l'unico motivo che la teneva ancora in vita era il corpo ambulante del suo amato.
Njordhr riesce ad avere spessore pur stando in silenzio tutto il tempo, le sequenze narrative ci lasciano capire quanto fosse cordiale e pieno di vita, ironico che poi sia diventato un morto vivente grazie al desiderio esaudito da Jakelorm.
Il nostro morto che cammina si ritrova ad essere il fulcro nevralgico dell'avventura, lui è lo scopo che spinge Brunhilde a lottare per porre un triste rimedio ai propri errori.
Il finale, per quanto tragico possa essere, si è dimostrato geniale e ben studiato, non avrei mai pensato che in realtà lei volesse porre fine alla "non vita" di Njordhr ed alla propria (non prima di aver fatto il culo a Jakelorm ovviamente).
Brunhilde è un bel personaggio, fredda, scaltra e spietata, dotata di grandi sentimenti che si vanno a contrapporre alla profonda angoscia che ormai alberga dentro di lei.
I due cameo (Biggs e Wedge) durano il tempo di una sigaretta, ma si dimostrano fedeli, non tirandosi indietro ai meschini ordini del Re.
Alla fine diventano delle succulente bistecche per Njordhr. Buon punto, non mi aspettavo di doverli combattere.
Jakelorm pur non avendo avuto un'introduzione adatta (di quelle che ti fanno desiderare di falciare il boss) è riuscita a dimostrarsi detestabile nel dialogo finale.
Il re invece deve fare una brutta morte.
La mitologia nordica nel gioco è stata ben sfruttata, difatti sapendone qualcosa mi ha affascinato ritrovarmi ad esplorare le varie mappe per saperne di più.
VOTO: 8/10
------------------
VOTO FINALE: 7.1
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MAPPING
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Un mapping privo di inutili fronzoli, i dettagli che ci sono non sono invadenti, si adattano bene all'ambiente.
Non amo particolarmente la grafica cubettosa di rpg maker VX, sarà che da bambino ho odiato il cubo di Rubik, tuttavia qui è stato fatto un buon lavoro.
Viene seguita una logica e le mappe non risultano mai stancanti.
Le mappe degli intermezzi narrativi sui ricordi hanno uno stile gradevole, ma ritengo si potesse fare qualcosa di più "onirico", che desse una giusta atmosfera da rimembranze.
Mi sono piaciute molto le mappe dell'enigma dei pulsanti, il piano inferiore ed il piano superiore collegati dalle scale, peccato che la possibilità di fuga dai mostri data dal mapping fosse scarsissima. Mettere i nemici su mappa senza avere un gran spazio di manovra diventa superfluo.
La mappa con le pedane è ben ideata, peccato sia presente un grosso bug che rende vano l'enigma. Difatti appena si raggiunge il punto con la cassa e con la scala per scendere giù, basta ritornare sulla pedana su cui siamo appena stati e dirigerci indisturbati verso la prossima stanza a destra.
In generale si sono dimostrate tutte mappe funzionali ed esplorabili, tranne appunto un paio che si sono rivelate troppo "strette" rendendo alcuni nemici (tipo i dannati pipistrelli) impossibili da evitare.
VOTO: 6,5/10
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GIOCABILITA'
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Sono state inserite molte cose, nonostante la poca durata del gioco. Tutte introdotte bene ed al momento giusto.
Non mi pare però ci sia stato scritto da qualche parte che premendo shift si potesse correre, l'ho scoperto per puro caso.
Ho apprezzato i nemici su mappa, peccato che schivarli o seminarli fosse quasi impossibile, fortunatamente la fuga funziona spesso (e dire che io non fuggo MAI negli rpg... per farmi premere "fuggi" ripetutamente significa che hanno esagerato non poco). Tuttavia fuggendo dallo scontro i nemici finiscono per camminare dove non dovrebbero, alcuni addirittura si improvvisano spiderman andando sui muri ad esempio.
Buona l'idea dei salti che ha agevolato l'esplorazione delle mappe, rendendole meno lineari e non tediose.
Il fatto di partire con così tante tecniche inizialmente mi aveva un po' sorpreso, ma si è rivelata una scelta azzeccata. Il sistema diviso tra PM e PT l'ho trovato ben sfruttato, forse la tecnica "Fiume di Seidhr" andrebbe un po' regolata, in quanto ha reso facile non usare mai le pozioni per il mana, visto che di quest'ultimo Njordhr se ne fa poco e niente.
Visto che grazie a "Fiume di Seidhr" si ha sempre il mana alto, ho usato poco le pozioni curative, c'è però da dire che non ho mai avuto il reale bisogno di comprarle.
I combattimenti sono ben equilibrati, mai troppo difficili mai troppo facili (se non teniamo conto dei pipistrelli, facilissimi). I boss dovrebbero forse essere più competitivi, nessuno mi ha dato seri problemi, il boss finale ci provava ad esserlo, ma anche quello si è rivelato deboluccio.
Gli enigmi sono strutturati in buon modo, peccato per il bug della pedana che ho citato nel mapping, in sostanza un buon lavoro (notevole la riproduzione dell'enigma di Alundra).
Veniamo a Kaupsip: non è determinante per finire il gioco ma offre buoni aiuti, come il fatto che si possa commerciare con lui, che possa offrire un aiuto per gli enigmi o curare completamente il gruppo... ma non ho mai usato quest'ultimo.
La cosa migliore è ovviamente il craft, è piccolo ma il fatto che sia presente è cosa buona e giusta.
Le statistiche sono una chicca che mi è piaciuta, riporto i miei punteggi:
Spoiler
Un appunto: alcune volte al termine di un messaggio mi sono ritrovato a dover premere 2 volte per far finire il messaggio, fastidioso.
Il generale il gameplay mi è piaciuto, ottimo lavoro.
VOTO: 7/10
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TRAMA
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La trama è indubbiamente il punto forte del gioco, il fatto che sia ispirato alla mitologia nordica poi è fantastico, con me si sfonda una porta aperta: la mitologia nordica ha il suo fascino.
Love & War Never Change presenta pochi personaggi ma dimostrano di avere uno spessore caratteriale.
Il gioco inizia narrandoci i retroscena che spingeranno Brunhilde ad addentrarsi nella cripta, la regia si dimostra ben curata sia qui che nelle scene narrative successive.
Quel che riusciamo a capire all'inizio è che il gruppo voleva sconfiggere il cattivo di turno, ovvero Haghner, non riuscendoci.
Brunhilde si trovava lì più per il suo amato Njordhr che per il loro intento.
Tuttavia in seguito accetta una missione promettendo al re di trovare la spada Drepaulfar che consentirebbe di scnonfiggere Haghner.
Nelle successive sequenze narrative capiamo che in realtà a Brunhilde delle persone non frega nulla, in quanto è sempre stata trattata male, l'unico motivo che la teneva ancora in vita era il corpo ambulante del suo amato.
Njordhr riesce ad avere spessore pur stando in silenzio tutto il tempo, le sequenze narrative ci lasciano capire quanto fosse cordiale e pieno di vita, ironico che poi sia diventato un morto vivente grazie al desiderio esaudito da Jakelorm.
Il nostro morto che cammina si ritrova ad essere il fulcro nevralgico dell'avventura, lui è lo scopo che spinge Brunhilde a lottare per porre un triste rimedio ai propri errori.
Il finale, per quanto tragico possa essere, si è dimostrato geniale e ben studiato, non avrei mai pensato che in realtà lei volesse porre fine alla "non vita" di Njordhr ed alla propria (non prima di aver fatto il culo a Jakelorm ovviamente).
Brunhilde è un bel personaggio, fredda, scaltra e spietata, dotata di grandi sentimenti che si vanno a contrapporre alla profonda angoscia che ormai alberga dentro di lei.
I due cameo (Biggs e Wedge) durano il tempo di una sigaretta, ma si dimostrano fedeli, non tirandosi indietro ai meschini ordini del Re.
Alla fine diventano delle succulente bistecche per Njordhr. Buon punto, non mi aspettavo di doverli combattere.
Jakelorm pur non avendo avuto un'introduzione adatta (di quelle che ti fanno desiderare di falciare il boss) è riuscita a dimostrarsi detestabile nel dialogo finale.
Il re invece deve fare una brutta morte.
La mitologia nordica nel gioco è stata ben sfruttata, difatti sapendone qualcosa mi ha affascinato ritrovarmi ad esplorare le varie mappe per saperne di più.
VOTO: 8/10
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VOTO FINALE: 7.1
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Sieghart
Spoiler
Mi è piaciuto, mi aspettavo un lavoro di buona qualità, ma sono stato comunque sorpreso u.u
MAPPING
Niente da dire, curato... pochi spazi aperti, tanti dungeon che esaltano le rtp vx ace... ne escono veramente bene, alla faccia di chi le critica. Le cutscene su frammenti di mappa sono bellissime... certo, alcune sezioni sono bastarde e fatte apposta per incontrare i mostri u.u ma di questo ne parlerò dopo
Voto: 8
TRAMA
La storia è solida,fila senza intoppi tranne qualche cosa che mi è piaciuta meno, come la "frettolosità" dell'ultima boss battle, ma sono dettagli, che passano in secondo piano di fronte alla sceneggiatura. I dialoghi di questo gioco sono credibili, belli da leggere e soprattutto professionali.
Siamo immersi nelle leggende nordiche, ci sono citazioni ovunque, e questa sapienza nei dialoghi aiuta a rendere l'atmosfera perfetta. E basta, quando tutto fila c'è poco da dire
Voto:8
GAMEPLAY
Il gioco prosegue tra combattimenti ed enigmi... sugli enigmi poco da dire, sono fatti bene, difficili al punto giusto ma gli aiuti li rendono comunque assolutamente superabili, le uniche difficoltà saranno dosare il mana della protagonista, ed evitare le battaglie coi mostri,,, si, oerchè sebbene questi ultimi siano visibili su mappa, sono praticamente inevitabili, a causa anche del mapping (gli stretti cunicoli non aiutano le manovre ninja) il problema si pone perchè, apparte che il bs standard del vx ace fa schifo XD i combattimenti sono inutili. Gli eroi hanno gia il loro buon livello e le loro abilità. Certo, farmare permette di mettere le mani su equip piu potenti, ma una maggiore possibilità di aggiramento sarebbe stata gradita, oltre che, magari, un senso di "crescita" che in questo gioco non c'è. I protagonisti sono potenti, lo sono dall'inizio... forse sarebbe stato meglio fare diversamente.
Voto:7,5
MAPPING
Niente da dire, curato... pochi spazi aperti, tanti dungeon che esaltano le rtp vx ace... ne escono veramente bene, alla faccia di chi le critica. Le cutscene su frammenti di mappa sono bellissime... certo, alcune sezioni sono bastarde e fatte apposta per incontrare i mostri u.u ma di questo ne parlerò dopo
Voto: 8
TRAMA
La storia è solida,fila senza intoppi tranne qualche cosa che mi è piaciuta meno, come la "frettolosità" dell'ultima boss battle, ma sono dettagli, che passano in secondo piano di fronte alla sceneggiatura. I dialoghi di questo gioco sono credibili, belli da leggere e soprattutto professionali.
Siamo immersi nelle leggende nordiche, ci sono citazioni ovunque, e questa sapienza nei dialoghi aiuta a rendere l'atmosfera perfetta. E basta, quando tutto fila c'è poco da dire
Voto:8
GAMEPLAY
Il gioco prosegue tra combattimenti ed enigmi... sugli enigmi poco da dire, sono fatti bene, difficili al punto giusto ma gli aiuti li rendono comunque assolutamente superabili, le uniche difficoltà saranno dosare il mana della protagonista, ed evitare le battaglie coi mostri,,, si, oerchè sebbene questi ultimi siano visibili su mappa, sono praticamente inevitabili, a causa anche del mapping (gli stretti cunicoli non aiutano le manovre ninja) il problema si pone perchè, apparte che il bs standard del vx ace fa schifo XD i combattimenti sono inutili. Gli eroi hanno gia il loro buon livello e le loro abilità. Certo, farmare permette di mettere le mani su equip piu potenti, ma una maggiore possibilità di aggiramento sarebbe stata gradita, oltre che, magari, un senso di "crescita" che in questo gioco non c'è. I protagonisti sono potenti, lo sono dall'inizio... forse sarebbe stato meglio fare diversamente.
Voto:7,5
Totale: 7.4
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Midi
Giudizi:
Lollo Rocket Diver
Spoiler
PREMESSA:
Niente di particolare da dire... Ah sì invece! Ragazzo mio... "Pulcina" non se po sentì. Ok che un pelo tira più di un carro ecc ecc ecc, ma così è troppo XD
GRAFICA/MAPPING:
Le risorse a disposizione sono state usate molto bene. Non ho notato errori di mapping. L'unica cosa che non mi è piaciuta molto è la mappa "galattica" con gli orologi. E' un po' troppo dispersiva e manca di punti di riferimento. E' molto difficile orientarsi lì. Bisogna fare attenzione a quando si creano ambienti come quelli. Crearli su RPGMaker è più facile dato che hai meno zoom e vedi più caselle, quindi rimane anche più facile orientarsi. In-Game la questione è molto differente!
Per il resto ho trovato tutti gli ambienti molto gradevoli.
VOTO: 8
GIOCABILITA':
Qui mi stavano brillando gli occhi quando ho visto che nella casa con tutti i sognatori potevi scegliere chi avere nel gruppo. Ho davvero sperato di poterne reclutare due tra tutti quelli presenti! Poi ho pianto quando ho visto che potevi sceglierne solo uno tra i due. La mia partita l'ho fatta giocando con il guerriero che è tremendamente forte (non so la maga, non l'ho provata). Comunque già il fatto di poter scegliere tra i due personaggi non è affatto male. Ho trovato poco utili le magie di cura di Dimee... diciamo che sono usabili solo fuori dal combattimento, dato che curano 200 PV scarsi, mentre le pozioni curano 400.
Mi è piaciuto molto il comando per saltare che non è obbligato come in molti giochi che ho visto di recente. Posso saltare dove voglio e anche cadere nel vuoto, che cosa bella! XD
Anche il comando per l'Osservazione non è male, però non mi piace il fatto che non possa disattivarlo quando voglio. Il problema più grande sorge nella sezione dove ci sono le piattaforme invisibili e devi ogni volta fare l'Osservazione, aspettare che finisce e poi saltare. E' un po' frustrante. Rimane comunque un'ottima feature! L'apice lo raggiunge nella stanza dove vengono creati nuovi corridoi durante il periodo di Osservazione. Molto molto bello.
I combattimenti sono bilanciati bene. Ho trovato poche difficoltà con i boss intermedi, ma gli incontri casuali e il boss finale sono difficili al punto giusto.
VOTO: 8
TRAMA/DIALOGHI/REGIA:
I dialoghi sono scritti bene, la trama fila liscia come l'olio anche se è molto semplice.
Ho trovato un po' forzato lo scontro finale. Cioè, come boss finale mi è sembrato un po' scialbo. Sì, ok, è una tizia che vuole essere Oniromante e non vuole che nessuno gli metta i bastoni tra le ruote, ma mi sembra un po' buttata lì. Magari uno scontro metaforico-psico-mentale-magico con Harwal o qualcosa simile per testare le tue abilità sarebbe stato meglio. O addirittura, dato che si scopre che Dimee è tipo una divinità o qualcosa del genere, sarebbe stato bello fare che fosse lei la prova finale da superare!
Le cutscene sono fatte molto bene. Mi è piaciuta molto l'introduzione dove tutto si dissolve, tranne il letto che si sposta mentre vengono mostrati i pensieri di Royne. E' una piccolezza, un dettaglio, ma sono i dettagli a fare il gioco bello!
Insomma, nel complesso, per quanto sia la trama semplice (per forza, dato che è in gioco di un'ora), funziona tutto bene e sono rimasto soddisfatto (boss finale a parte).
VOTO: 7,5
COMPLESSIVO:
Il gioco è fatto bene, ha delle caratteristiche interessanti, un buon utilizzo delle risorse. Insomma, è proprio ben fatto e si lascia giocare.
VOTO: 7,83
PREMESSA:
Niente di particolare da dire... Ah sì invece! Ragazzo mio... "Pulcina" non se po sentì. Ok che un pelo tira più di un carro ecc ecc ecc, ma così è troppo XD
GRAFICA/MAPPING:
Le risorse a disposizione sono state usate molto bene. Non ho notato errori di mapping. L'unica cosa che non mi è piaciuta molto è la mappa "galattica" con gli orologi. E' un po' troppo dispersiva e manca di punti di riferimento. E' molto difficile orientarsi lì. Bisogna fare attenzione a quando si creano ambienti come quelli. Crearli su RPGMaker è più facile dato che hai meno zoom e vedi più caselle, quindi rimane anche più facile orientarsi. In-Game la questione è molto differente!
Per il resto ho trovato tutti gli ambienti molto gradevoli.
VOTO: 8
GIOCABILITA':
Qui mi stavano brillando gli occhi quando ho visto che nella casa con tutti i sognatori potevi scegliere chi avere nel gruppo. Ho davvero sperato di poterne reclutare due tra tutti quelli presenti! Poi ho pianto quando ho visto che potevi sceglierne solo uno tra i due. La mia partita l'ho fatta giocando con il guerriero che è tremendamente forte (non so la maga, non l'ho provata). Comunque già il fatto di poter scegliere tra i due personaggi non è affatto male. Ho trovato poco utili le magie di cura di Dimee... diciamo che sono usabili solo fuori dal combattimento, dato che curano 200 PV scarsi, mentre le pozioni curano 400.
Mi è piaciuto molto il comando per saltare che non è obbligato come in molti giochi che ho visto di recente. Posso saltare dove voglio e anche cadere nel vuoto, che cosa bella! XD
Anche il comando per l'Osservazione non è male, però non mi piace il fatto che non possa disattivarlo quando voglio. Il problema più grande sorge nella sezione dove ci sono le piattaforme invisibili e devi ogni volta fare l'Osservazione, aspettare che finisce e poi saltare. E' un po' frustrante. Rimane comunque un'ottima feature! L'apice lo raggiunge nella stanza dove vengono creati nuovi corridoi durante il periodo di Osservazione. Molto molto bello.
I combattimenti sono bilanciati bene. Ho trovato poche difficoltà con i boss intermedi, ma gli incontri casuali e il boss finale sono difficili al punto giusto.
VOTO: 8
TRAMA/DIALOGHI/REGIA:
I dialoghi sono scritti bene, la trama fila liscia come l'olio anche se è molto semplice.
Ho trovato un po' forzato lo scontro finale. Cioè, come boss finale mi è sembrato un po' scialbo. Sì, ok, è una tizia che vuole essere Oniromante e non vuole che nessuno gli metta i bastoni tra le ruote, ma mi sembra un po' buttata lì. Magari uno scontro metaforico-psico-mentale-magico con Harwal o qualcosa simile per testare le tue abilità sarebbe stato meglio. O addirittura, dato che si scopre che Dimee è tipo una divinità o qualcosa del genere, sarebbe stato bello fare che fosse lei la prova finale da superare!
Le cutscene sono fatte molto bene. Mi è piaciuta molto l'introduzione dove tutto si dissolve, tranne il letto che si sposta mentre vengono mostrati i pensieri di Royne. E' una piccolezza, un dettaglio, ma sono i dettagli a fare il gioco bello!
Insomma, nel complesso, per quanto sia la trama semplice (per forza, dato che è in gioco di un'ora), funziona tutto bene e sono rimasto soddisfatto (boss finale a parte).
VOTO: 7,5
COMPLESSIVO:
Il gioco è fatto bene, ha delle caratteristiche interessanti, un buon utilizzo delle risorse. Insomma, è proprio ben fatto e si lascia giocare.
VOTO: 7,83
Seraph Andrew
Spoiler
===========
MAPPING
===========
Onnipresente maestria nel mapping, in ogni mappa.
Non ce n'è stata una che mi abbia deluso ed anzi: le ho trovate tutte piuttosto varie, inoltre le features del gioco agevolano l'esplorazione.
L'unica sezione sotto tono è forse quella iniziale, nelle grotte, magari lì si poteva fare qualcosina in più, ma comunque è stato fatto un buon lavoro anche lì.
Il mapping risulta ragionato, talvolta complesso, non si mostra mai lineare se non quando è palese che lo debba essere (tipo le stanze per andare verso i boss).
Ho sbavato sia sulle mappe del palazzo del tempo che del palazzo dell'infinito, ottima la sessione con il cambio mappa usando "osservare".
A voler cercare il pelo nell'uovo potrei fare un unico appunto: la casa che si visita ha due focolari accesi, ma all'esterno mostra un unico camino (non centrale, tra l'altro).
"The Dreamer" è la dimostrazione che un sapiente uso del mapping può rendere estremamente piacevole l'esplorazione.
VOTO: 9/10
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GIOCABILITA'
=============
Il gioco nasce per essere giocato da chiunque, difatti lo notiamo subito dai tutorial iniziali.
Si presenta bene e presenta bene anche le features del gioco, ovvero il salto e l'abilità osservare.
Entrambe queste abilità vengono usate egregiamente per formare rompicapi (e rompipalle, ma in senso buono) che mettono alla prova il giocatore durante l'esplorazione.
Esplorando il palazzo del tempo per un attimo mi sembrava quasi una sessione da platform game, ottima cosa! nello stesso luogo c'è una parte in cui non si vedono le pedane e bisogna saltare, affidandosi al potere mistico della botta di culo. Ho perso il conto di quante volte ho dovuto ricominciare da 0. Anche perché usando osservare puoi vedere solo quelle iniziali, forse un "checkpoint" avrebbe reso meno tediosa quella parte.
Il negozio vende oggetti non impossibili da ottenere, tutto al giusto prezzo.
I combattimenti sono risultati equilibrati ed i boss difficili al punto giusto.
Ottima la pensata di dar modo di scegliere chi dei due personaggi extra aggiungere al party, dà un tocco di varietà.
Nota di merito per l'abilità "osservare", che ha arricchito l'esplorazione ed ha dato la giusta suspance, più volte mi ha fatto pensare "se la uso potrebbero farmi il culo a strisce".
Un appunto: quando i tre si stanno dirigendo verso i boss, premendo S la scena si blocca, venendo costretti a resettare il gioco.
VOTO: 8/10
========
TRAMA
========
Royne è un giovane ragazzo che ha un potere tanto figo quanto invidiabile: poter sognare quello che vuole.
Ha una caratterizzazione sempliciotta, ma si vede da un miglio che è VOLUTAMENTE sempliciotta. E' un bambino, in quanto tale non ha un carattere formato e si mostra per la sua semplicità.
La trama si basa sul suo potere, questo lo accomuna ad altre persone con le medesime capacità.
Difatti subito incontriamo Dimee ed altri che dovranno sottoporsi ad una prova, tenuta dagli oniromanti.
I due personaggi opzionali che incontriamo risultano scarni in quanto a caratterizzazione, al contrario di Dimee di cui sappiamo qualcosa (soprattutto a fine gioco).
Vashna poteva (e doveva) essere caratterizzata meglio, ok ci può stare che volesse essere lei un'onirica, ma mostra troppo poco per far sì che io possa tenere conto di lei come boss finale. Mi ha un po' lasciato spiazzato, speravo in qualche colpo di scena che non c'è stato.
Tuttavia, troviamo ottima maestria nella narrazione e nella regia: è un rpg, in quanto tale deve avere qualcosa da narrare. E' palese che Midi sia stato attento a COME e QUANDO venissero narrati gli eventi, ottimo lavoro.
E' stato fatto un ottimo lavoro anche per i dialoghi.
In generale è stato fatto un ottimo uso dell'idea principale, che è stata sviluppata e portata avanti con coerenza fino alla fine del gioco.
Qualche informazione in più tuttavia avrebbe giovato, pur avendo finito il gioco lascia molte domande al giocatore.
VOTO: 7/10
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VOTO FINALE: 8
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MAPPING
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Onnipresente maestria nel mapping, in ogni mappa.
Non ce n'è stata una che mi abbia deluso ed anzi: le ho trovate tutte piuttosto varie, inoltre le features del gioco agevolano l'esplorazione.
L'unica sezione sotto tono è forse quella iniziale, nelle grotte, magari lì si poteva fare qualcosina in più, ma comunque è stato fatto un buon lavoro anche lì.
Il mapping risulta ragionato, talvolta complesso, non si mostra mai lineare se non quando è palese che lo debba essere (tipo le stanze per andare verso i boss).
Ho sbavato sia sulle mappe del palazzo del tempo che del palazzo dell'infinito, ottima la sessione con il cambio mappa usando "osservare".
A voler cercare il pelo nell'uovo potrei fare un unico appunto: la casa che si visita ha due focolari accesi, ma all'esterno mostra un unico camino (non centrale, tra l'altro).
"The Dreamer" è la dimostrazione che un sapiente uso del mapping può rendere estremamente piacevole l'esplorazione.
VOTO: 9/10
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GIOCABILITA'
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Il gioco nasce per essere giocato da chiunque, difatti lo notiamo subito dai tutorial iniziali.
Si presenta bene e presenta bene anche le features del gioco, ovvero il salto e l'abilità osservare.
Entrambe queste abilità vengono usate egregiamente per formare rompicapi (e rompipalle, ma in senso buono) che mettono alla prova il giocatore durante l'esplorazione.
Esplorando il palazzo del tempo per un attimo mi sembrava quasi una sessione da platform game, ottima cosa! nello stesso luogo c'è una parte in cui non si vedono le pedane e bisogna saltare, affidandosi al potere mistico della botta di culo. Ho perso il conto di quante volte ho dovuto ricominciare da 0. Anche perché usando osservare puoi vedere solo quelle iniziali, forse un "checkpoint" avrebbe reso meno tediosa quella parte.
Il negozio vende oggetti non impossibili da ottenere, tutto al giusto prezzo.
I combattimenti sono risultati equilibrati ed i boss difficili al punto giusto.
Ottima la pensata di dar modo di scegliere chi dei due personaggi extra aggiungere al party, dà un tocco di varietà.
Nota di merito per l'abilità "osservare", che ha arricchito l'esplorazione ed ha dato la giusta suspance, più volte mi ha fatto pensare "se la uso potrebbero farmi il culo a strisce".
Un appunto: quando i tre si stanno dirigendo verso i boss, premendo S la scena si blocca, venendo costretti a resettare il gioco.
VOTO: 8/10
========
TRAMA
========
Royne è un giovane ragazzo che ha un potere tanto figo quanto invidiabile: poter sognare quello che vuole.
Ha una caratterizzazione sempliciotta, ma si vede da un miglio che è VOLUTAMENTE sempliciotta. E' un bambino, in quanto tale non ha un carattere formato e si mostra per la sua semplicità.
La trama si basa sul suo potere, questo lo accomuna ad altre persone con le medesime capacità.
Difatti subito incontriamo Dimee ed altri che dovranno sottoporsi ad una prova, tenuta dagli oniromanti.
I due personaggi opzionali che incontriamo risultano scarni in quanto a caratterizzazione, al contrario di Dimee di cui sappiamo qualcosa (soprattutto a fine gioco).
Vashna poteva (e doveva) essere caratterizzata meglio, ok ci può stare che volesse essere lei un'onirica, ma mostra troppo poco per far sì che io possa tenere conto di lei come boss finale. Mi ha un po' lasciato spiazzato, speravo in qualche colpo di scena che non c'è stato.
Tuttavia, troviamo ottima maestria nella narrazione e nella regia: è un rpg, in quanto tale deve avere qualcosa da narrare. E' palese che Midi sia stato attento a COME e QUANDO venissero narrati gli eventi, ottimo lavoro.
E' stato fatto un ottimo lavoro anche per i dialoghi.
In generale è stato fatto un ottimo uso dell'idea principale, che è stata sviluppata e portata avanti con coerenza fino alla fine del gioco.
Qualche informazione in più tuttavia avrebbe giovato, pur avendo finito il gioco lascia molte domande al giocatore.
VOTO: 7/10
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VOTO FINALE: 8
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Sieghart
Spoiler
Sono stato colpito positivamente anche da questo gioco, è un prequel per qualcosa di più grande... e date le premesse ho l'hype a mille!
Con le poche risorse e senza script, il gioco è vivo, scorrevole, fa quello che dovrebbe, intrattiene u.u e ti fa dire "come continuerà"?
MAPPING
Che dire, anche in questo caso le RTP del vx ace fanno la loro porca figura. Non ricordo nessuna caduta di stile, nessuna sbavatura nel mapping. Dimostri abilità sia nel mappare grotte, che ambienti aperti, che piccole stanze, ed inoltre grande inventiva, creando mappe "da sogno" credibili. Se questo è il livello, per il sequel non hai bisogno di alcun tileset, ti bastano questi!
Voto:8,5
TRAMA
Appena accennata (vabbè, è un prequel, molte domande troveranno risposta di seguito) è comunque valida e permette di capire abbastanza bene ciò che sta succedendo al protagonista, che ha un dono: può comandare i sogni. Proprio grazie a questo dono, affronterà una prova che metteranno alle prova le sue doti da oniromante. Il tutto è sceneggiato alla grande, non che i dialoghi siano moltissimi, ma sono scritti bene. Insomma un buon lavoro, senza sbavature, ma bada che mi aspetto un seguito molto più prodigo di informazioni sul mondo di gioco e sui protagonisti!
Voto:7,5
Gameplay
Quando all'inizio ho raccolto il bastone e ho visto il mostro su mappa ho pensato "fa che sia un bs custom in tempo reale"! e invece no, era il solito bs del vx ace u.u brutto come non mai, non ha nemmeno un cursore per vedere quale mostro stai attaccando, se hai due pipistrelli, il gioco li chiama a e b, ma quale è a e quale b? Ovviamente non è colpa tuaXD e spero per i combattimenti in qualcosa di piu dinamico e all'altezza di tutto il resto. Per lo meno questi mostri sono piu facili da evitare u.u
Mi è piaciuta molto la feature del salto, e il fatto che non sia pilotato ma che si possa anche cadere di sotto! Si combina perfettamente con la feature "osservare", unico neo (ma minuscolo eh, il gameplay è solido e i rompicapi funzionano)
avrei preferito che osservare fosse una toggle skill, e non che avesse un tempo di esecuzione. Ultimo appunto, a quanto pare si può affrontare in qualsiasi ordine la porta 1 e 2 dopo la locanda, il fatto è, finita una delle due stanze e fatto qualche livello, l'altra diventa facile perchè i mostri rimangono indietro di livello. Penso che a questo ci si possa facilmente porre rimedio
Voto: 8
Con le poche risorse e senza script, il gioco è vivo, scorrevole, fa quello che dovrebbe, intrattiene u.u e ti fa dire "come continuerà"?
MAPPING
Che dire, anche in questo caso le RTP del vx ace fanno la loro porca figura. Non ricordo nessuna caduta di stile, nessuna sbavatura nel mapping. Dimostri abilità sia nel mappare grotte, che ambienti aperti, che piccole stanze, ed inoltre grande inventiva, creando mappe "da sogno" credibili. Se questo è il livello, per il sequel non hai bisogno di alcun tileset, ti bastano questi!
Voto:8,5
TRAMA
Appena accennata (vabbè, è un prequel, molte domande troveranno risposta di seguito) è comunque valida e permette di capire abbastanza bene ciò che sta succedendo al protagonista, che ha un dono: può comandare i sogni. Proprio grazie a questo dono, affronterà una prova che metteranno alle prova le sue doti da oniromante. Il tutto è sceneggiato alla grande, non che i dialoghi siano moltissimi, ma sono scritti bene. Insomma un buon lavoro, senza sbavature, ma bada che mi aspetto un seguito molto più prodigo di informazioni sul mondo di gioco e sui protagonisti!
Voto:7,5
Gameplay
Quando all'inizio ho raccolto il bastone e ho visto il mostro su mappa ho pensato "fa che sia un bs custom in tempo reale"! e invece no, era il solito bs del vx ace u.u brutto come non mai, non ha nemmeno un cursore per vedere quale mostro stai attaccando, se hai due pipistrelli, il gioco li chiama a e b, ma quale è a e quale b? Ovviamente non è colpa tuaXD e spero per i combattimenti in qualcosa di piu dinamico e all'altezza di tutto il resto. Per lo meno questi mostri sono piu facili da evitare u.u
Mi è piaciuta molto la feature del salto, e il fatto che non sia pilotato ma che si possa anche cadere di sotto! Si combina perfettamente con la feature "osservare", unico neo (ma minuscolo eh, il gameplay è solido e i rompicapi funzionano)
avrei preferito che osservare fosse una toggle skill, e non che avesse un tempo di esecuzione. Ultimo appunto, a quanto pare si può affrontare in qualsiasi ordine la porta 1 e 2 dopo la locanda, il fatto è, finita una delle due stanze e fatto qualche livello, l'altra diventa facile perchè i mostri rimangono indietro di livello. Penso che a questo ci si possa facilmente porre rimedio
Voto: 8
Totale: 7.9
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Premi speciali:
Premio Speciale Mapping
va a Firequest
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Premio Speciale Idea BS
va a Theory of the Order
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Ecco la classifica:
Primo Posto: "The Dreamer"
Secondo Posto: "Love & War Never Change"
Terzo Posto: "Sample Story" e "Firequest" (scarto di soli 0,03)
Quarto posto: "Theory of the Order"
Quinto posto: "Il Rapimento"
Ricapitoliamo i premi:
30 Rens + Iconcina + banner nell'homepage del sito Freank Expo, per un mese: Primo classificato
20 Rens + Iconcina: Secondo classificato
10 Rens + Iconcina: Terzo classificato
5 Rens + Iconcina: A tutti gli altri che consegneranno il gioco completo.
I premi in rens sono da richiedere nello sportello apposito, mentre le iconcine da mettere in firma dovrebbero arrivare presto, vi facciamo sapere! ^ ^
Ringraziamo di nuovo quindi la Freak Expo per il primo premio speciale, guardate che bei giochi ci sono e caricate i vostri! E:3
E ovviamente aLaffy per questo corposo contest! ^ ^
I link ci sono tutti, se non avete provato i giochi fatelo ora, buona giocata! ^ ^
:ohmy: Vabbè, alla fine mi sono pure divertito a creare il mio primo gioco... Ci ho provato... :unsure: 
