Tentauren, il discorso è questo...
Se vuoi ottenere qualcosa, qualsiasi cosa, da chiunque, ti serve del leverage. Una leva, insomma, ma in italiano il termine esprime un concetto più ristretto, quindi teniamo leverage per il momento.
Nel mondo professionale, il leverage sono i soldi. Tutti dobbiamo pagare l'affitto, quindi lavoriamo, facendo anche cose poco piacevoli. Vuoi qualcuno che faccia qualcosa per te? Lo paghi, supervisioni il lavoro, ottieni il prodotto. Semplicissimo.
Nel mondo amatoriale, naturamente, le cose sono più complesse: il leverage di cui disponi è un misto di fattori. Mettiamola così, semplifichiamo.
- La reputazione
- Il magnetismo personale
La reputazione si sviluppa creando giochi, facendo uscire regolarmente un prodotto di qualità. La gente ti conosce, sa che sei uno che tira fuori il proverbiale coniglio dal cappello, e se mai avrai bisogno di aiuto qualcuno lo trovi sicuro. Naturalmente dipende dal tipo di aiuto che cerchi (trovare un musicista, ad esempio, è sempre un parto), ma se hai un buon portfolio di cose create da te prima o poi qualcuno lo trovi.
Il magnetismo personale dipende, invece, non dal prodotto ma dalla presentazione. La tua idea è presentata così bene che riesci ad interessare qualcuno, oppure sei così conosciuto all'interno della community (come una persona piacevole, non come "quello bravo", altrimenti torniamo alla reputazione) che hai degli amici veri e propri disposti a darti una mano.
Naturalmente quanto detto sopra è una semplificazione di più fattori. Non credo ci sia bisogno di entrare nei dettagli.
E dopo questo preambolo, decisamente poco innovativo ma necessario, ti spiego cosa c'è che non va nel tuo ragionamento.
Tu stai ragionando secondo il presupposto che, in un mondo ideale, la community serva a sostituire questi due parametri, reputazione e magnetismo, mettendo in contatto gente con necessità perfette e complementari di modo che naturalmente i due vogliono lavorare insieme. Ma si tratta di un modello che non può funzionare, semplicemente perché quando vai ad applicarlo alla realtà le necessità degli utenti non sono (né mai saranno) del tutto complementari.
Tu dici: "La community esiste per metterci assieme e lavorare sui progetti, se non arriviamo a un accordo quindi è colpa della community".
Ti sbagli.
La community è un aggregatore. Serve semplicemente a mettere in contatto gli utenti, dà loro un luogo d'incontro comune. Certo, per quel che può, favorisce anche le collaborazioni, ma per ogni sforzo che possa fare in questo senso esistono comunque i due parametri di cui sopra che non possono essere ignorati. E non possono essere ignorati semplicemente perché le persone hanno bisogno del leverage per fare le cose, altrimenti impiegano il loro tempo diversamente.
(naturalmente parliamo sempre di "aiuto esterno", nel caso di sé stessi esiste pure il leverage interiore costituito dalla sincera passione in quello che si fa)
Tu, purtroppo, non disponi di una reputazione. Non c'è niente di male, eh. Manco io ce l'ho: sono in giro da prima di VGMaker e non ho mai fatto uscire un gioco. Lollo, molto generosamente, mi conta come suo collaboratore quando lui fa più del 90% del lavoro, ma tutto sommato quanto posso far valere il mio ruolo? Se io dovessi aprire un topic per chiedere aiuto su un mio progetto, sicuramente finirebbe come il tuo progetto su Planescape.
Ora, io non sto dicendo che l'individualismo della community non sia un ostacolo. Sicuramente in una community con così pochi utenti attivi e poca "carne fresca" questo si fa sentire ancora di più. Capisco la tua situazione. Ma comunque quello che stai facendo è deresponsabilizzarti: stai cioè affibbiando la responsabilità di un tuo fallimento personale (uso il termine tecnico, non prenderla male) alla community. Che è la cosa più naturale che si possa fare, è praticamente il primo meccanismo di difesa del cervello umano. Serve a farti stare meglio. Ma, indovina un po', non serve a farti realizzare i tuoi progetti.
Sinceramente un thread del genere lo vedo non inutile (perché nulla è inutile), ma dannoso: qualunque sia il risultato della discussione ne uscirai pensando che ciò che hai fatto era adeguato e il modo in cui gira la community ti ha impedito di realizzare le tue potenzialità. La realtà dei fatti è che chi, oggigiorno, gode di un minimo di visibilità ci è arrivato dopo anni (anni!) di duro lavoro, scassamenti di palle, fatica e costanza. Lollo viene tenuto in considerazione perché da quando è entrato nell'ambiente ha fatto uscire sette giochi completi (va più veloce lui della Square Enix), Val perché in tutto questo tempo non ha mai smesso di makerare e di migliorarsi, Testament perché ha portato avanti con costanza un progettone per anni, Guardian per il tempo e l'attenzione che dedica alla comunità, Flame per lo sbattimento nel rispondere a thread come questo e per l'ottimo lavoro che fa con Pro.
Questi sono utenti che, quando parlano, trovano sempre qualcuno disposto ad ascoltare (magari quel qualcuno poi non è d'accordo, ma intanto presta attenzione). Pensa a quanta fatica ci vuole, per una community così piccola.
Sinceramente, quando un utente con molta, molta meno carne al fuoco dei suddetti si ritrova ad aprire un thread e a postare pagine su pagine sul perché la community non funziona, la mia impressione - e lo dico con il massimo candore - è quella di un bimbo che piange perché la formina del triangolo non entra nel buco a cerchio.
Modificato da Azrael, 01 November 2015 - 15:40 PM.