Capitolo Extra
Tropi ed espedienti narrativi
Scritta una trama di base, e inventati i personaggi e gli eventi che li coinvolgono, si è finita l'idea di una trama.
Quando però poi arriva il momento di trasformarla in scene e dialoghi, diventa facile impantanarsi perchè non si sa come rappresentarli. O peggio, non conoscere alcun espediente narrativo e ridurre il tutto a dialoghi piatti e indistinguibili l'uno dall'altro. Troppi giochi amatoriali hanno "dialoghi" che sono soltanto personaggi che si parlano sopra, uno dopo l'altro, su una schermata che non cambia mai, al punto che potrebbero star dicendo "ho vinto un milione di euro alla lotteria" o "mia madre è morta" allo stesso modo.
Ecco di seguito alcuni elementi che possono essere aggiunti a una scena per renderla più coinvolgente e meno piatta.
1-Personaggi in primo piano, personaggi sullo sfondo
Un errore che viene fatto spesso è trattare il party come se fosse un'entità unica che ha gli stessi esatti interessi in tutto e pertanto ogni volta che viene coinvolto in qualcosa, tutti i suoi membri rimangono coinvolti nell'azione allo stesso modo, eccetto quando c'è bisogno di influenzare uno di essi.
Prendiamo la scena seguente:
Il gruppo, che comprende due maghi studiosi, un cavaliere serio e un ladro sbarazzino, si ritrova a dover fare ricerche su un incantesimo da usare contro il loro nemico. Tutti e quattro, inclusi il cavaliere e il ladro che non usano mai magia, ne parlano a turno e sono coinvolti esattamente quanto gli altri anche se hanno poco o niente da dire.
Non è molto convincente, vero? L'inclusione dei due non-maghi sembra forzata come minimo. Ma se la cambiamo così:
I due maghi si mettono a parlare di magia, e il cavaliere e il ladro spariscono per tutta la scena, o restano piantati davanti a loro senza fare niente.
Non è ancora buona. Non ha senso che due personaggi assistano a una scena che non li interessa in questo modo. Ma se invece gli diamo qualcosa da fare che non rubi la scena...
Mentre i due maghi parlano, il ladro e il cavaliere si allontanano ma restano nell'inquadratura. Ad intervalli regolari, man mano che i maghi vanno avanti nella conversazione, sullo sfondo si consuma questa scenetta:
-Il ladro prende un libro dalla libreria, il cavaliere diventa assonnato.
-Il cavaliere si appoggia al muro e si addormenta. Il ladro legge il libro e guarda il cavaliere
-Il ladro cerca di lanciare un incantesimo dal libro. Il cavaliere, ancora addormentato, si trasforma in un maiale.
-Il ladro va nel panico e trasforma il cavaliere in svariate forme.
-Poco prima che finisca la conversazione tra i due maghi, il ladro frustrato lancia il libro addosso al cavaliere, che si ritrasforma in umano e si sveglia, arrabbiandosi con il ladro.
Gag del genere non devono essere esagerate o forzate, ma giocare con il carattere dei personaggi che restano esclusi dall'azione principale. Basti pensare "in questo posto, cosa farebbero questi personaggi se lasciati liberi?", e può venire l'idea per abbellire una scena e renderla molto meno statica senza per questo forzare l'inclusione degli altri personaggi.
2-Espressività
Questo passo è difficile, in quanto include *gasp* la prospettiva di dover fare del LAVORO! Cioè modificare dei file immagine!
Non cadete nel panico, prendete un Gatorade e continuate a leggere.
Una vista a cui sarete abituati se avete giocato a "primi progetti" di RPG Maker sono dialoghi in cui i personaggi hanno costantemente la stessa espressione e non sembrano reagire o accompagnare le battute in alcun modo.
Una soluzione semplice (per chi ha VX Ace o MV) può essere usare il generatore di facce automatico e cambiare bocca e sopracciglia, anche se lo stile delle facce fatte dal VX Ace si limita al profilo e potrebbe avere uno stile troppo da caricatura. Le facce del MV possono essere usate in VX Ace: basta che le rimpiccioliate in modo che misurino 96 pixel per 96.
Se vi sentite di aggiungere ancora più espressività ai personaggi, fateli esprimere anche sulla mappa.
Il modo più semplice di farlo è di usare i balloon.
Aggiungere balloon extra (VX Ace)
Un altro modo per portare le emozioni del dialogo su mappa è di cambiare lo sprite del personaggio. Pose in cui alza le braccia, si siede, o sembra aver subito un colpo sono sufficienti.
E se siete negati per la pixel art, potete sempre cercare e scaricare pacchetti di characters di Tankentai o Kaduki. Basta un semplice evento "Cambia grafica Eroe", o attivare switch e variabili, per cambiare la grafica dei personaggi e fargli assumere la posa.