La Casa Albero di Darth e Nono
Descrizione
Fare riferimento alle immagini ed al psd della planimetria riportate nella relativa sezione.
Esterno
La casa, che sorge rialzata sulle radici di un grande albero di Orniello sfruttando come sostegno i numerosi tronchi uniti per anastomosi naturale, è immersa nel Bosco della Strega, ma presenta un ampio giardino che ne percorre quasi tutto il perimetro. Siepi, sottobosco e fitto del bosco formano il limite difficilmente penetrabile di confine.
In basso al centro vi è l'entrata principale, chiusa da un grande cancello decorato in legno che poggia direttamente su gli alberi e le siepi ai bordi, intagliate a mo' di colonne. Questa via porta alla via d'uscita dal bosco, qualunque essa sia in quel momento.
Dietro al cancello, all'interno, vi è un grande giardino pieno di piccoli fiori bianchi di specie diverse. Uno spazio aperto abbastanza grande adatto ad allenarsi con armi lunghe o da tiro.
Lo spazio sulla destra senza fiori è adibito a pascolo. Non vi sono recinti, gli animali sono addestrati a rimanere all'interno dei loro spazi e possono andare e tornare dal bosco quando vogliono.
Fin dall'entrata principale a terra si nota subito la grande strada in lastre di pietra pregiata che portano verso la casa, verso le terme esterne e verso l'uscita posteriore.
Davanti alla casa vi è un grande porticato con base rialzata in legno, grande scalinata di accesso e con tronchi intagliati a forma di colonna che ne sorreggono la parte superiore e formano con i rami archi e volte. Il porticato si interrompe a sinistra dove lascia lo spazio ad una siepe di viburno ed al caminetto esterno basso. A destra invece si interrompe per dar spazio alla grande entrata della rimessa per gli animali. Poco prima continua verso l'alto con una piccola via coperta che porta sul retro della casa e passa tra la rimessa e la casa, due archetti in legno ne delimitano le due entrate e tra di esse diversi rami sorreggono il soffitto continuando le volte del porticato esterno.
Percorrendo le lastre di pietra verso sinistra si raggiunge un piccolo ponte arcuato in legno che permette di superare il corso d'acqua che taglia in verticale il giardino frontale e sparisce nel fitto del bosco coperto dalle basse siepi.
La strada poi conduce alle terme esterne, presenti sul lato sinistro della casa. Le vasche circolari sono formate dalle grandi radici dell'albero. Quella inferiore attinge acqua fredda, quella superiore acqua calda. Un sistema di porticine in legno a tappo permette di mischiare e mitigare le acque ottenendo la temperatura desiderata. Le acque poi proseguono verso il basso con qualche piccola cascatella che poi si unisce a formare il corso d'acqua in uscita. Sulle radici che formano il bordo vasca nascono fiori, muschi e funghi decorativi. Alla sinistra delle vasche è presente un grande salice che fa da corona tra la vasca fredda, toccandone le acque e le sorgenti. Queste ultime sono sopra le vasche in un piano rialzato rispetto al giardino frontale che permette all'acqua di scorrere verso il basso fin dentro le vasche. L'acqua sgorga da una monumentale parete in pietra scolpita con motivi floreali e creature, cade verso il basso in un sistema di cascatelle che separa l'acqua calda da quella fredda. La parete rocciosa fa da confine sposandosi con il bosco ai lati e chiudendosi verso la parete della casa interrompendo quindi il giardino perimetrale.
Dall'altra parte invece, proseguendo sulla strada in lastre di pietra che porta a destra si può percorrere la via che tagliando dritta verso l'alto tra la rimessa degli animali ed una grande siepe porta verso l'uscita ed il pezzo di terra sul retro.
Prima di avviarsi verso tale uscita In basso a destra, celato agli occhi grazie ad un gioco di piante e siepi che fanno sembrare unita la parte in basso di bosco con l'alta siepe laterale, vi è una via nascosta che porta ad un giardino segreto. Qui un'uscita, in basso a destra, senza cancello formata da un arco di foglie ed erba porta verso il fitto del bosco su strade non battute. Un'uscita estremamente sconsigliata, molto pericolosa.
L'uscita a nord invece è quella che porta ad una delle vie, qualsiasi essa sia in quel momento, verso la dimora della strega. Anche qui un cancello, più piccolo e sempre decorato in legno, chiude l'accesso.
Alla sinistra di esso vi è una vite d'uva bianca rampicante montata su alcuni pali in legno. È possibile passare sotto di essa, particolarmente al centro dove lascia una via formata da rami intrecciati, per accedere alla zona sul retro della casa.
Il porticato che continuava con la via tra rimessa di animali e casa si interrompe lasciando solo la base di legno, senza volta, che sulla destra fa accedere alle scale per il giardino pensile al primo piano, mentre sulla sinistra è chiuso da un'alta vite idraulica che prende l'acqua da terra e la porta al primo piano.
A terra, sulla sinistra della vite, vi è una botola in legno che permette l'accesso ad una piccola cantina scavata nella pietra utile per contenere carne essiccata, salumi, vini e simili. Una scalinata improvvisa sotto la botola permette di scendere.
La piccola area sul retro è coltivabile presentando sotto le erbe un terriccio fertile adatto a diverse colture ed anche a piccoli alberi da frutto. Non sembra esserci piantato nulla ed un po' di erba è timidamente spuntata. Una grande e comoda fontana laterale in pietra che attinge alle stesse sorgenti della zona termale ed è immersa nel fitto del bosco permette di avere a portata di mano l'acqua per le colture. Vi è un piccolo secchio, ma anche un sistema a chiusure di pietra che permette di far scorrere l'acqua verso il terreno coltivabile e verso l'alto per farla drenare verso il fosso.
Quest'ultimo, nonostante la copertura in canne e vegetazione che ne nasconde il fondo, sembra essere abbastanza profondo e scosceso da sconsigliarne la discesa, al di là del salto vi è sempre il fitto del bosco che continua. Ad incorniciare questa grande apertura vi è un maestoso mandorlo dai fiori bianchi ed ancora in grado di dare frutto.
Piano Terra
Accanto all'edificio principale, non sostenuta dalle radici, ma direttamente poggiata a terra, vi è la rimessa per gli animali. Realizzata tutta in legno, presenta un grande portone di accesso in basso dal quale possono passare gli animali ed una più piccola porticina con delle strette ed alte scale che portano al pezzo del porticato che la divide dalla casa. Insieme al porticato ed ad una piccola parte del piano terra della casa, la rimessa è coperta dal giardino pensile che fa da tetto. Per sostenerne il peso le pareti ed i sostegni della rimessa sono spesse tanto quanto i muri della casa e si sposano con i rami alti del porticato e della casa stessa lasciandoli continuare attraverso il soffitto per donare un supporto maggiore. Tuttavia le pareti della rimessa non presentano tronchi naturali tra le pareti. All'interno c'è un sistema di recinti e logge per gli animali, comunque aperte e libere considerato il loro addestramento. Spazio per acqua e cibo. Utile per quando è freddo, per riposare ed avere riparo dalle intemperie. Le finestre in alto a tal proposito sono piccole, quella laterale più grande dà luce alla zona antistante le logge.
La dimora principale invece, insieme al porticato, rimane sollevata da terra di più di un metro. Sotto si può notare un complesso sistema di radici a labirinto che sporgono dal terreno, donano sostegno e creano vie per le acque. Su di loro è poggiata la base in assi di legno della casa e del porticato.
Le pareti in legno della casa sfruttano i numerossissimi tronchi dell'Orniello come colonne di sostegno. Nonostante l'aspetto lavorato, le pareti sembrano come essere ancora vive, fondendosi con l'albero alla base, sui tronchi di sostegno e sui rami che le attraversano. Sono proprio rami e tronchi a fare da supporto senza invadere gli interni delle stanze ed il perimetro esterno, ma piegandosi perfettamente per restare dentro le pareti, sporgendo lì dove possono funzionare come colonne decorative e sui soffitti come travi e coperture intrecciate. All'interno delle stanze e nelle pareti esterne sono privi di foglie e ramoscelli. La corteccia dell'Orniello è liscia, grigiastra, opaca e presenta gemme rossicce tomentose così evidenziate da sembrare rubini opacati.
Appena salite le ampie scale del porticato si ha davanti il portone di accesso principale, tutto il legno finemente decorato. Consente l'accesso alla sala principale tra due finestre. Al centro del salone spicca una grande fontana circolare in pietra con decorazioni floreali e di creature, giochi di acqua e che presenta per gran parte del bordo un grande tavolo in legno decorato e sette grandi sedie. Usato per mangiare e per intrattenersi con gli ospiti. Quattro tronchi interni fanno da colonnato di sostegno. Sulla sinistra sono presenti alcuni mobili, in alto vi è un'ampia finestra con un palchetto in legno rialzato, utile per i musicanti, ma non dotato di strumento. Agli angoli della parete sulla destra vi sono innestate in pietra sui piedistalli due grandi statue raffiguranti Astaroth e Chronos. Mentre al centro della parete una grande decorazione, sempre in pietra pregiata ed alcuni materiali preziosi intarsiati, occupa un largo spazio che presenta alcune loggette. Alloggiate in molte di esse ci sono degli stemmi in pietra e pietre preziose rappresentati i simboli di famiglia e caratteristici degli abitanti della casa: un drago rosso, un loto, una testa di leone, un'edera intrecciata, un unicorno ed altri simili... Gli spazi vuoti suggeriscono che altri potranno essere apposti in futuro. Tutto intorno alle pareti ci sono dei pannelli in legno per fissare armi decorative sui muri.
La porta in basso a sinistra consente l'accesso alla cucina. In basso subito una finestra, mentre in alto vi è una grande credenza, un ripiano ed altri grandi contenitori atti a conservare il cibo. Dentro vi è un po' di carne essiccata ed un po' di frutta secca: mandorle, noci, nocciole, pinoli. L'acqua calda e fredda che passa nelle pareti permette di conservare in maniera ottimale tutti i tipi di cibi. La finestra a sinistra dà luce su una struttura in pietra che monta una piccola fornace in basso, comunicante col caminetto esterno, ed un lavabo dove scorre acqua fredda o calda. Un comodo timone a monte permette di gestirne la temperatura ed in una delle vasche è possibile tenere l'acqua più calda per riscaldare o cuocere alcuni cibi.
Tornando al salone è possibile accedere in alto a sinistra alla torre in pietra affiancata alla casa. Questa presenta un arco d'ingresso senza porta. Porta in legno però presente sulla sinistra per accedere ai bagni. Sulla destra una scalinata in legno costruita sul tronco centrale per risalire la torre ed accedere ai piani superiori.
I bagni interni sfoggiano da subito una grande vasca in pietra pregiata e levigata in alto a sinistra che occupa gran parte della stanza, rialzata dal terreno, si divide anche qui in due vasche di acqua calda e fredda con bocche a forma di testa di creature che sputano l'acqua da mezza altezza. Ampia la scalinata di accesso. Nel mezzo delle due vasche uno spazio permette di accedere alla porta che dà sulla passerella delle vasche esterne. Due finestre, una piccola per la zona divisa dalla parete con il sanitario ed una sulla vasca di acqua calda. I bagni si estondono verso l'alto affiancando la torre e quindi sporgono dal piano superiore che ha una stanza più stretta in quel punto. Quindi una piccola parte di tetto copre quella zona. Si tratta di un tetto naturale fatto da rami intrecciati che qui, sì, si lasciano andare in ramoscelli e foglie creando una piccola semicupola schiacciata decorata con i bianchi e fitti fiori. Anche il salone sporge rispetto alla camera sovrastante, ma qui il tetto, come detto sopra, è dato dal giardino pensile che va a coprirlo estendendosi fino alla rimessa per animali.
Piano Primo
Salendo la torre si arriva al primo piano, è possibile salire ancora. Prima di entrare nelle stanze, attaccata alla struttura principale della torre ed orientata all'angolo in alto a destra vi è una bertesca decorativa: una piccola torretta gemella sostenuta da una struttura a cono sporgente dalla torre e che quindi non la collega a terra. Priva di scala a chiocciola, ma di dotata di una a pioli, non ha una vera divisione a stanze, ma è priva di pavimenti e continua in alto per non molti metri, più bassa della torre principale, finendo con un vano coperto dal tetto anch'esso a forma di cono. Sulla sommità un pennone con una bandiera con gli stemmi delle famiglie di Darth e Nono, pomolo floreale.
La torre di nuovo con un arco crea un'apertura senza porta sulla camera da letto protetta da un alcova ed una pesante tenda bianca decorata con motivi floreali. Un grande letto osimano, a tre piazze, trae luce dall'ampia finestra in alto, piccoli comodini ai lati di esso. Il corridoio antecedente presenta un grande mobile e quattro altre porte.
In alto a sinistra la porta per il magazzino. Una stanza di medie dimensioni tutta dedicata a contenere i vari oggetti dei due proprietari. Vi sono grandi mobili, ripiani, alloggi per le armi, per i preziosi, per oggetti delicati e per quelli pericolosi, tutti messi in sicurezza, dedicati ed organizzati. Due piccole finestre fanno luce.
In basso a sinistra la porta per una piccola biblioteca. Illuminata da due grandi finestre in basso ed una sul lato sinistro presenta una grande libreria decorata in legno con diversi ripiani. Per ora vi sono solo tre libri: un bestiario delle creature comuni del bosco, un dizionario botanico del bosco, un libro di magia con strani caratteri, un libro di fiabe ed una specie di libro illustrato di poche pagine, mal rilegato e con disegni da bambino. Sulla sinistra vi è una scrivania a muro con due sedie ed un piccolo passaggio in pietra con porticina comunicante all'esterno dove è possibile ricevere i messaggi dalle civette bianche e richiamarne una azionando un oggettino in legno che crea un suono particolare quando si gira e sfrega sulla sua base, simile ai richiami per uccelli. Una grande piuma di magia di fagiano maschio permette di scrivere sulle piccole pergamente che le civette portano con se. È possibile comunicare solo con gli abitanti del bosco che si conoscono già, ma altri sconosciuti possono lasciare lettere.
La porta in basso a destra invece conduce ad un piccolo sanitario ed alla zona medica con tavolo da lavoro in pietra e contenitori per conservare oggetti sterilizzati. Dentro ci sono due bende di pronto soccorso ed un antidoto.
L'ultima porta in basso conduce fuori sul giardino pensile ed è affiancata da una piccola finestrella per dar luce al corridoio quando l'alcova è chiusa.
Anche qui il tetto, molto più ampio, è una cupola schiacciata formata da rami, foglie e piena di fiori bianchi di Orniello, pare che al centro di esso all'ombra della torre un uccello colossale abbia fatto il suo enorme nido. Di uccelli e piccoli non vi è traccia, ma il nido non sembra essere stato completamente abbandonato.
Giardino Pensile
Il giardino pensile ha due vie di accesso: la porta sulla camera e la scalinata della zona sul retro collegate da lastre in pietra che richiamano lo stile di quelle del giardino in basso. Si presenta come un grande prato verde ricco di fiori e piantine e che strabocca dai bordi della casa. Vi sono delle piante aromatiche ed altre piante da spezia alle quali attingere per cucinare i cibi. Fa da tetto al porticato con la via che ospita l'accesso alla camera. Raggiunta la balconata principale subito sulla sinistra attaccata al muro si ha una scala che permette di accedere al tetto, attaccata in alto un'ampia vasca che alla parete di legno ne poggia un'altra in pietra finemente decorata con motivi floreali e creature. Grazie alla vasca è possibile irrigare comodamente il giardino pensile aprendo i tappi delle acque. Più su della vasca c'è il pannello di controllo per la vite idraulica che rifornisce di acqua la vasca ed il primo piano. Il giardino pensile ha una struttura di base in legno ricoperta da terra, non presenta barriere di protezione.
Torre
La torre in pietra prosegue di diversi metri più su del primo piano. Fin dalla base presenta diversi piccole finestrelle. Sulla sommità è decorata da classici merli e non presenta un tetto: il grosso tronco di Orniello vira prima di raggiungere la cima della torre e sfonda la parete circolare sporgendo un po' fuori e poi continuando con rami e chioma. Una botola permette di uscire fuori, lì dove al centro è presente un alto supporto per quello che sembra più un astrolabio che un segna vento seppur monta diverse punte. Si tratta di un complesso meccanismo che sembra indicare non solo la direzione del vento, ma suggerire anche tante altre piccole indicazioni sconosciute. Per ora le uniche due che si comprendono sono la punta che indica la direzione del vento e quella che indica di volta in volta dove si trova il nord quando il bosco si sposta. Altre punte sembrano affette dal tempo, altre dalle stelle, altre ancora rimangono indecifrabili. Per quanto sia alta diversi metri la torre non riesce a supeare gli alberi più alti del bosco. Anche i sentieri rimangono indecifrabili e sembra quasi ci sia una barriera di foglie e piante atta a coprire tutto quello che accade sotto, gli spostamenti delle vie e del bosco stesso, così da celarne la magia.
Altri dettagli
Il legno delle pareti è solido e magico, difficilmente può essere bruciato o rovinato.
Oltre alle finestre che permettono alla luce del sole che filtra tra gli alberi di entrare vi è un sistema di illuminazione magico per quando cala la notte. L'attivazione è data da una magia semplice e basilare attivabile anche da chi non ha doti magiche da mago, ma che con la magia è stato in contatto. Simili a lucciole le particelle di luce fluttuano nell'aria e si concentrano lì nei punti di interesse.
Parti dell'albero di Orniello possono essere usate per preparare bevande. Le foglie secche e triturate e i frutti posti in infuso in acqua bollente forniscono il tè di frassino. Le foglie fermentate con acqua e saccarosio servono per preparare bevande alcoliche.
Il clima e le condizioni meteo spesso mantengono valori ideali anche cambiando zona, ma possono variare repentinamente quando seguono lo spostarsi dell'intero bosco. Tuttavia la flora magica mostra quasi sempre una grande resistenza rimanendo rigogliosa anche in mezzo a forti intemperie e condizioni rigidissime. Anche l'acqua delle sorgenti risponde bene ai cambiamenti di luogo e clima aggiustando la temperatura all'interno della casa. Acqua calda e fredda passa attraverso rami cavi e pieni delle pareti, tra le radici sottostanti e quelle che sgorgano dal terreno mitigando il clima degli interni.
Ogni piano è alto tre metri, la casa è staccata di poco più di un metro da terra, i tetti sono alti più alti di un metro, la torre è alta circa tredici metri senza segnavento.
Le acque sono tutte potabili, quelle di scarico finiscono sotto al terreno.
Immagini e psd della planimetria
Per capirci meglio consiglio di scaricare il psd ed aprirlo con photoshop se lo avete. C'è la divisione in layer e delle cartelle che contengono i layer delle scritte (nomi di cose e luoghi). Ovviamente essendo una planimetria i piani si sovrappongono, quindi è meglio mettere visibili solo quelli sullo stesso livello e relative scritte se si desiderano. Se non avete photoshop ho messo una collezione di immagini (click col destro e salva col nome per leggere il nome relativo all'immagine ed indicativo del contenuto).
PSD: https://www.mediafir...xyzuu6mdt6p9llx
Elenco dei layer da lasciare visibili nello stesso momento ed immagini relative:
- cantina da sola
- esterno inferiore con piano terra
- giardino pensile con esterno
- giardino pensile con piano primo
- i tetti coprono i piani sotto
- i pezzi di torre affiancati ai piani sono nei layer dei piani stessi
- i pezzi di torre che superano la casa sono a parte ed è meglio renderli visibili ad uno ad uno
Immagini generali:
Proprietà e bonus
Il giocatore può accedere alla casa nel bosco alla fine od all'inizio di una quest, senza doversi spostare per il mondo. A discrezione del master è possibile far comparire il bosco della strega dentro la quest. Non è però possibile teletrasportarsi, si esce dal punto in cui si è entrati.
Essendo un bosco magico tutta la proprietà è protetta dall'assalto di ladri o simili. Giocatori ed npc non proprietari che vagano per il bosco trovano la via per la casa solo se mossi da buone intenzioni. Vedranno spuntare la torre e la bandiera dalla boscaglia che indicheranno loro la via da prendere.
Massimo due giocatori con i relativi animali e creature possono risiedervi
Il giocatore che la possiede può usare la casa per contere soldi e oggetti.
Se l'avventura si svolge in una zona vicina a dove risiede la casa, la si può usare come campo base. A discrezione del master può essere usata per riposare e rifocillarsi.
La pozza termale dona 2 PN aggiuntivi per una giornata da quando si è fatto il bagno. I giocatori che possiedono una casa albero iniziano una nuova quest con 50 monete extra ed un'ampolla bianca.
È possibile sfruttare il servizio di gufi del bosco per scambiare messaggi con le persone del bosco che si conoscono e riceverne da parte di tutti.
Oggetti generici presenti in casa
Carne essiccata 10 porzioni
Mandorle, noci, nocciole, pinoli 10 porzioni a testa
Bende di pronto soccorso x2
Antidoto
un bestiario delle creature comuni del bosco
un dizionario botanico del bosco
un libro di magia con strani caratteri
un libro di fiabe ed una specie di libro illustrato di poche pagine, mal rilegato e con disegni da bambino
Post riservato per gli oggetti di Darth conservati in casa.
68 monete
Bestiario stregato
Armatura in bronzo
Denti ed artigli della Fiera della Nebbia
Punte di Drago Gelato
Coltellino intarsiato
Gemma verde
Borsa comune
Elmo da battaglia (2PA)
Benda di pronto soccorso