Mephisto
presenta
MASKS
1. Introduzione
Il progetto nasce molti anni fa, abbandonato e soprattutto resettato e ricominciato da zero N volte, con N tendente a infinito. Questa potrebbe essere una versione semidefinitiva (eh sì, dato che l'ho detto troppe volte, vado sul prudente). La versione precedente, la cui programmazione era stata interrotta ma non abbandonata, è stata spazzata via da un formattone galattico. Faceva tutto tendenzialmente schifo, ma era almeno a un buon livello di risorse accumulate, la maggior parte (chipset su tutto) rippate da me e non salvate da nessuna parte (se mi ricordo le fonti dei rippaggi? Ovviamente no). Si parla di anni fa. In ogni caso ho deciso di ricominciare del tutto.
2. Storia
Il gioco ruota intorno al talismano Maschera, o La Maschera, che il protagonista, Shanar, trova in modo apparentemente casuale. La storia di background è tumultuosa: l'Impero, in perenne lotta con i ribelli (gruppi di guerriglieri non professionisti, stanchi del tirannico governo del vecchio imperatore, tralaltro morto da poco), si ritrova ad affrontare la ben più gravosa minaccia di Mephisto, l'Angelo dalle Ali Spezzate, il Re Maledetto, il male incarnato. Egli, grazie all'arte della divinazione, è venuto in possesso della conoscenza del destino, scoprendo di essere inesorabilmente incatenato alla sorte di un unico Uomo. E i fili del destino che governano la sua sorte sono due soltanto: potete alleato, o nemico invincibile.
La Maschera è un suo strumento di corruzione, forte, oscuro, seducente, creata dallo stesso Mephisto e fatta trovare a Shanar di proposito. Se Shanar cede alla tentazione di indossarla, egli cade interamente in mano del Nemico; la sua sola forza di volontà lo tiene ancorato alla razionalità. Allo stesso modo non può liberarsene: fa parte di lui, e un talismano di tale potere magico, sia questo buono o malvagio, lo affascina più della sua stessa vita.
L'obiettivo ultimo di Shanar e della sua compagnia sarà ovviamente sconfiggere Mephisto e debellare le sue legioni demoniache: la maggior parte del gioco consiste in questa ricerca, fino alla sua drammatica conclusione. L'inizio del gioco, invece, parte con dei dialoghi provenienti da un punto della trama ancora da definire, ma comunque abbastanza avanzato, e le prime parti giocabili fanno parte di un flashback. Questi i primi dialoghi:
"Dicono che, quando stai per morire, la vita ti scorra velocemente davanti agli occhi.
C'è un fondo di verità. Senza dubbio, quando tutto questo è iniziato, non sapevo a cosa stavo andando incontro.
Tutti indossiamo maschere. Giornalmente. Non siamo altro che ciò che gli altri ci credono: abbiamo una maschera differente per ogni situazione. Siamo come appariamo, e finiamo per non sapere chi realmente siamo. Il cambio di maschera, di vestiti di scena, diventa istantaneo e automatico. Finiamo per diventare le nostre stesse maschere: esse ci soffocano e dominano completamente. In ogni caso, la Maschera che è venuta in mio possesso è di un tipo molto differente. Mi ha mostrato una sfacettatura del mio carattere che non conoscevo. L'oscurità. E, insieme, la forza. Ma ora, ora che sono realmente io, senza alcuna maschera, nudo e solo, ho capito. La Maschera maledetta mi ha portato alla morte.
Era una notte senza luna, quando la trovai."
Per saperne di più sulla trama, vedere le note finali.
3. Personaggi
Shanar: 17 anni, Uomo, Guerriero, Protagonista. Possiede un potere dal carattere divino, ma non può controllarlo. Eternamente conteso tra bene e male.
Senna: 200 anni ca., Elfo femmina, Maga Nera, Personaggio Secondario. Si unisce al party insieme ad Alwyn, in un punto della storia ancora da definire, e sono sempre in coppia a battibeccare. Bella, sfacciata e provocante, si attirerà le attenzioni di Shanar sentimentalmente parlando.
Alwyn: 170 anni ca., Elfo femmina, Maga Bianca, Personaggio Secondario. In perenne disaccordo con Senna, è la classica fanciulla innocente. Riceve e rifiuta ripetutamente le numerose advance di Elros.
Elros: 19 anni, Mezzelfo, Ranger, Personaggio Secondario. Compie missioni di infiltrazione per conto della Legione Ribelle di Daga; si unirà al party in circostanze ancora non definite. Non esita a nascondere il suo odio per l'Impero, anche in tempi di guerra. Classico donnaiolo da gdr, i suoi litigi con Senna e Alwyn daranno colore ai dialoghi.
5. Caratteristiche Tecniche:
Il tool è Rpg Maker 2003, con la nuova patch che permette di usare tutti i tasti della tastiera, il mouse, saltare la schermata title, rumore dei passi, usare autonomamente la funzione carica, eccetra eccetra. Il mouse sarà utilizzabile per gran parte del gioco. Ma passiamo alle cose serie:
BS personalizzato: il valore di velocità scandirà il sistema di turnazione. Ulteriori dettagli quando metterò mano alla programmazione, per rendermi conto dei miei limiti.
Menu personalizzato su mappa: per ora sto programmando questo, il resto del gioco è praticamente allo 0%. Completata la schermata status, vedere screen. Credo comunque che l'equipaggiamento sarà la cosa più lunga e faticosa, il resto dovrebbe essere tranquillamente alla mia portata.
Minigiochi: non mancherà il classico "scatto di tentazione", dove si dovrà premere ripetutamente un pulsante per evitare di indossare la Maschera, muovendo lungo una barra bianconera un segnalino che "spinge" continuamente in senso opposto.
DIALOGHI E MUSICHE: ogni singolo dialogo sarà una picture a sè stante, per permettermi una combinazione illimitata e un'elasticità enorme. Come se non bastasse, molte musiche saranno in formato mp3. No, non sarà un gioco affatto leggero. Diciamo pure che sarà pesantissimo.
Sistema di potenziamento dello status: non esistono livelli, ma Pietre e Sfere che aggiungono punti direttamente alle statistiche. Non esiste quindi esperienza, ma i nemici (in percentuali molto basse), i boss e le missioni daranno direttamente questi oggetti, del tipo specifico "Aggiunge 1 punto alla Forza Sp.", o più generico "Aggiunge 1 punto a una statistica a scelta". Le magie saranno apprese allo stesso modo, ma esclusivamente durante il gioco, in maniera programmata dopo determinate quest. Ci sono un totale di 10 magie (o tecniche, come si chiamano per Shanar ed Elros) per ogni personaggio. Le Abilità invece saranno comuni a tutto il party, e utilizzabili su mappa (corsa, salto, abbassarsi).
Le Statistiche sono così divise:
Caratteristiche mobili:
Vita: *5
Mana: *5
Vigore: *5
Caratteristiche fondamentali:
Forza: *1
Forza Sp.: *1
Difesa: *1
Difesa Sp.: *1
Caratteristiche rigide:
Destrezza: *3
Agilità: *3
Precisione: *3
Il * indica per quanto va moltiplicato un punto statistica quando lo si assegna a quel carattere. Per capirci meglio, ogni Eroe parte con 30 punti statistica; questa è la scheda iniziale di Shanar, tra parentesi i punti spesi per un totale di 30:
VITA: 25 (5)
MANA: 10 (2)
VIGORE: 10 (2)
FORZA: 5 (5)
FORZA SP: 2 (2)
DIFESA: 3 (3)
DIFESA SP: 2 (2)
DEX: 9 (3)
AGILITA': 9 (3)
PRECISIONE: 9 (3)
Con le pietre sarà la stessa cosa, i punti spesi verranno moltiplicati per il valore giusto. Andiamo ora ad analizzare le caratteristiche:
Mana&Vigore: ogni magia o tecnica richiede una spesa di una combinazione di Mana e/o Vigore. Le abilità richiedono solo Vigore.
Forza: valore "naturale" dell'attacco, a cui viene sommato l'attacco dell'arma.
Forza SP: valore "naturale" dell'attacco magico, a cui viene sommato l'attacco dell'arma o della specifica magia.
Difesa: viene sottratta all'attacco fisico nemico.
Difesa SP: viene sottratta all'attacco magico nemico.
Destrezza: non essendoci il livello, è questo valore ad indicare il limite all'indossamento degli oggetti. Armi e armature di alto livello richiederanno alti valori di destrezza.
Agilità: scandisce i turni di battaglia, ed è parte della formula per la schivata (vedi precisione).
Precisione: questa è la formula di ogni attacco, se A attacca B. SE (Valore Random tra 0 e Agilità di B) > Precisione di A, B schiva il colpo e il danno non viene calcolato. Le armi a distanza aumentano i valori di precisione. Elros avrà valori di Agilità e Precisione molto elevati.
Ora sto lavorando alla lista di tutti gli oggetti del gioco, ho appena finito le armature, che poi posterò.
6. Screenshot
N.B.: Screenshoots più aggiornati nei post successivi.
Il "title". Gli occhi si illuminano e si 'spengono', e quella croce che vedete su "riprendi" è il puntatore del mouse.
Il menu principale, che rende l'idea a proposito dell'assetto grafico generale. E' volutamente vuoto, ma probabilmente ci infilerò un "Masks" scritto da qualche parte.
Schermata status: passando il mouse o scorrendo sui nomi con la tastiera, il face lampeggerà e il chara sarà trasparente. Cliccandoci sopra, il nome si colorerà, il chara diventerà opaco e appariranno le statistiche.
[NOTA: non è ancora del tutto terminato, mancano le ultime tre stats e lo "status", dove ci va tipo "avvelenato", "morto", ecc.]
Una scena qualsiasi. Ancora Mac&Blue? =( Sì, quanto a risorse grafiche, chipset soprattutto, non sono messo bene. Il Mac&Blue per la foresta non mi dispiace affatto, ma per gli interni volevo qualcosa di differente. Per l'esterno del villaggio iniziale avevo pensato ai chip di Golden Sun, un po' scuriti...
[Perdonate la qualità di alcuni screen]
7. Cenni finali
La trama è in realtà molto più complessa e articolata, lì ho cercato di riassumere il più possibile. Per esempio, il motivo per cui il vecchio, tirannico imperatore è morto è per non presentare i ribelli come "assoluta giustiza" e l'Impero come "male assoluto" (anzi, i ribelli continuano a fare schermaglie senza sapere nulla sul comportamento politico del successore). Per quanto riguarda Mephisto, invece, la sua storia si collega con la creazione stessa del mondo, Phantàsya. A me piace fare le cose per bene, quindi, beh, per chi gli interessa...
In principio vi era il Nulla. Su esso governava, ed era parte dello stesso, Élanyon, Madre Terra, la quale creò il pianeta, colorandolo con il terreno, il mare, gli alberi, i monti, e abitandolo con piccoli e grandi animali. Per Sua volontà nacquero gli Elfi, dall'albero, e i Nani, dalla roccia, e affinchè i loro animi e i loro corpi potessero vivere in eterno, ed eternamente in equilibrio, creò Jucalia e Memphi, gli Dei Minori, a governare le loro emozioni. Jucalia era il supremo rappresentante del Bene, Memphi del Male: l'uno costantemente vigile sull'altro, affinchè il Male non potesse mai prevalere sul Bene, o viceversa.
Jucalia e Memphi, non potendo controllare direttamente sul mondo per lasciare che gli eventi si svolgessero naturalmente, inviarono su Phantàsya la propria prole, gli Angeli, semidei minori dalle grandi ali e i poteri limitati, in grado di mettere in comunicazione la Terra e il Cielo.
I giorni e le notti si rincorsero per lunghissimo tempo, e le Ere passarono senza ombre. Gli Elfi abitavano la Superficie, il Mare e la Foresta, in armonia con la natura, e i Nani scavavano gallerie e città nelle montagne, arricchendosi ed esplorando le viscere del pianeta.
Tuttavia, l'equilibrio era sul punto di spezzarsi. Denla, Angelo Nero, si unì a Karya, Angelo Bianco: e questa unione di semidei portò alla nascita di una nuova razza, gli Uomini, mortali e privi di ali. Nonostante vi fosse in loro grande brama di potere, grazie a Karya negli Uomini furono riversati anche Forza, Coraggio e Lealtà; nacquero la morte e la guerra, ma anche l’amore e la passione: tutto era nuovamente in perfetto equilibrio. Tuttavia, Jucalia e Memphi proibirono per sempre agli Angeli il contatto con la Terra, perchè le nuove razze erano troppo deboli e facilmente condizionabili: e fu così che avvenne la definitiva separazione tra Cielo e Terra.
Accadde però qualcosa che nessuno avrebbe mai potuto prevedere: un Angelo Nero, Dynlae, commise l’atto più orribile e proibito che potesse esistere. S’innamorò di una donna, una mortale, di nome Narha. Dynlae infrase la Legge Celeste e dalla loro unione nacque un Angelo oscuro, Mephisto, l’Angelo storpio, il Maledetto, l’Ingannatore. Narha morì dandolo alla luce, e la sua anima fu condannata per sempre all'Inferno; Dynlae, distrutto dalla perdita dell'amata, si strappò le ali rendendosi mortale e affogò nel grande mare che da lui prese il nome.
Mephisto, nato e confinato su Phantàsya, non abbastanza mortale per morire e non abbastanza divino per volare in cielo, viveva un’esistenza di eterna dannazione, la quale presto si tradusse in un incontrollato desiderio di dominio. Il Signore degli Inganni, infatti, aveva tutte le capacità per dominare Phantàsya, avendo in sé stesso il geme di una divinità ed essendo quindi superiore a ogni altra forma di vita: per impedire a Memphi, per mezzo di Mephisto, di plasmare il creato a suo piacimento, Élanyon, Madre Terra, permise a Jucalia di creare la Divina Pergamena, contenente la Profezia, la quale illustra l'unico modo per sconfiggere l'Angelo Maledetto.
La Pergamena venne quindi sigillata su Phantàsya, e posta in un luogo segreto, accessibile ai soli puri di cuore.
Questa è la storia del Creato, tramandata per millenni e giunta a noi grazie ad antichissimi scritti. La nostra avventura si svolge quando il potere di Mephisto è al suo apice, e vengono create numerose Compagnie di nobili avventurieri dal cuore puro, alla disperata ricerca della Profezia.
That's all, quindi... a voi la parola.
Modificato da Mephisto, 12 January 2011 - 18:01 PM.