"Decay"
"Un dono del cielo giace
nell' oscuro silenzio, simbolo di pace
riposa nel freddo abisso.
Tra cielo e terra patto è sancito
tal'è testimone di ciclo infinito,
arca dei cieli e della terra possesso
Creato da sommo Giudizio
posto in terra a placar supplizio
infine rimane dall'oblio custodito"
(introduzione, Cantico rituale Ijra)
Storia:
I.R.I.
Anno 1713
Rean Fére, Capitale Regia dell'impero di Ferse, Continente di Redera.
Il Decadimento diviene incontenibile. La tecnologia dei migliori scienziati, biologi e macchinisti di Redera intera non riesce a far fronte all'avanzamento di questa inspiegabile minaccia.
L'assetto biologico delle zone contaminate è irrimediabilmente cambiato. La Terra è in fermento, scosse sismiche, migrazioni improvvise della fauna ed apparizione di nuove forme di vita stanno pian piano costringendo le popolazioni a forme più o meno avanzate di nomadismo.
Redera rimane per adesso isolata, grazie ai venti che soffiano dal mare. Impossibile fare una stima sul tempo rimanente prima del contagio.
Etnie
N.b.: Non ci sono propriamente "razze" in Decay, piuttosto etnie, caratterizzate da tratti somatici differenti. Sono considerate etnie pure quelle entità non proprio dall'aspetto umano (es. Moguri di FF), grazie ad uno statuto internazionale. Vi divertirete nel gioco a scoprire di più.
Hura:
Nome col quale si definisce genalmente l'abitante di Redera, carnagione variabile dal pallido all'olivastro, capelli ed occhi di diverso tipo.
"La gente di Redera è molto variegata, sia gerarchicamente che caratterialmente. E' sorprendente vedere come nobili vestiti di seta ed umili contadini si somiglino" (Sauvére, antropologo)
Etimologia: da Human
Ijra:
Il popolo nomade delle lande desertiche del Kondera, dalla caratteristica carnagione scura ed i capelli chiari.
"Ho visto navi solcare le sabbie del Kondera, splendidi gioielli di epoche remote abilmente guidati da fieri capitani dagli occhi di falco" (Memorie di Guhnval, nobile di Reule)
Etimologia: niente di particolare, apparte il nome "arabeggiante"
Gera:
Il popolo scomparso, grandi signori delle tecnologie a base magica.
"Mai hanno avuto rapporti con gli altri popoli, se non sporadici contatti dovuti a riunioni internazionali o grandi feste. Le loro biblioteche sono da considerarsi più sale del tesoro che luoghi di cultura, vi sono scritte cose che l'uomo comune non immaginerebbe, o sarebbe restio a credere. Io stesso spesso non arrivo a comprendere gli scritti Gera" (Varsave, lo studioso)
Etimologia: da "gears" ovvero "ingranaggio"
[altre etnie di rilevanza minore verrano pian piano rivelate nel gioco]
Personaggi:
[coming soon]
Grafica:
Caratteristiche:
Utilizzo di chipsets con base FF VI - utilizzo di pictures, fog e panorami. Mappe in scorcio da picture.
Screenshots:
System:
Tool: Rpgmaker 2003
Genere: JRpg/ Steampunk
BS: Bs laterale con ATB standard, corredato però di diverse funzioni in battaglia e sistemi di combattimento alternativi (presenza di elementi non attaccanti utili a certi fini/ I.A. di alcuni boss e parti composte ecc...)
Team Decasoft (looking for you!)
Mercury - mapper/ eventer/ storyboarder / grafico
Credits Corner
Squaresoft - grafica di base, ovviamente...
Tiles rippati da me medesimo prendendo le mappe e gli screen
Alcuni Charas da Charas-project, crediti a Sarena (anche se non esplicitamente richiesti)
Modificato da Mercury, 26 May 2010 - 14:04 PM.