Alla chiesa di Tulin 0

[Eikichi]

Ormai era troppo tardi per scappare, non che ne avesse l'intenzione! Era deciso ad entrare in quella dannata chiesa e sistemare le cose e se per farlo doveva uccidere quegli spettri...beh l'avrebbe fatto!

Non appena il portone della chiesa si iniziò ad aprire, l'elfo incoccò la freccia e tese la corda alzando la mira all'altezza del collo del bandito.

SUSSURRA: "Questo è per Ascot!"

Scoccò la freccia..[ARMI DA TIRO GR4 - DIRETTO] su COLLO DEL BRIGANTE.


MP A VAL

[VAL]

Il brigante non era uscito impreparato. Non sapeva cosa aspettarsi, ma sapeva che nel villaggio... In quel dannato villaggio poteva succedere di tutto. Di conseguenza, nel controllare cosa fosse avvenuto all'estero, il manigoldo fece la massima attenzione e questo gli permise, forse di non farsi cogliere impreparato dall'attacco.

Fu questione di un istante. Il tempo di sbirciare e rendersi subito conto che qualcuno, UN ELFO, era lì ad aspettarlo.
Sfruttando tutti i suoi riflessi e tutta la forza delle sue gambe, l'uomo calvo saltò all'indietro al massimo delle sue possibilità, urlando:

URLA: CI ATTACCANO.

Brigante usa atletica sull'attacco di Finrod.

Ho specificato che il brigante è uscito in modo cauto, di conseguenza non viene colto di sorpresa.

Totali

Finrod: 8
Ladro: 8 (atletica 3 + 5 suoi punti narrazione il massimo che poteva fare.)

La difesa vince sull'attacco, il ladro si butta a terra ed evita dunque la freccia per un soffio.

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Il ladro sparisce dietro alla porta e dalla chiesa sentite le sue urla.


Il brigante urla: L'elfo... C'è un maledetto elfo quà fuori. E' armato di arco e mi ha quasi ammazzato.



Subito dall'interno dell'edificio sentire parecchio brusio. Rumori di panche di legno che vengono sbattute a terra, forse per creare una barricata.


[Nota del gamemaster]
Il combattimento non è non è ancora iniziato. I briganti all'interno della chiesa non sono ancora usciti (ovviamente)

Modificato da VAL, 10 July 2010 - 15:39 PM.

[Eikichi]

Finrod vide la freccia partire e già pregustava la scena del brigante che si accasciava a terra ma..

PARLA TRA SE E SE: "Figlio di put..."

L'elfo si alzò inpiedi, sputò per terra e raggiunse i compagni dietro la chiesa.

PARLA A TUTTI: "Quel bastardo...sono allenati...non sono semplici ladruncoli."

Si rivolse quindi a Sophie.

PARLA A SOPHIE: "Forse ho esagerato prima, non capisco tutto questo tuo astio nei confronti di Freya o degli altri dei ma non m'importa. Mi son stufato di questo posto e infondo siamo nello stesso gruppo...è da stupidi farci la guerra tra di noi. Quei cinque si stanno barricando dentro." indicò il portone con noncuranza: "Se noi non possiamo entrare...loro non devono uscire. Ti va di aiutarmi a dar fuoco a questo posto? d'altronde è una chiesa blasfema, non merita di star su...come tutto il villaggio. Potrei ricoprirla di vegetazione con la mia magia e poi vorrei che fossi tu a darle fuoco con la torcia."

Finrod quasi non prese in considerazione Nono e Darth. Gli spettri dentro la chiesa lo irritavano sempre di più. Quella chiesa doveva essere inviolata dal sangue, doveva esser un tempio perfetto per la SUA dea...ma così non era. E quindi non meritava di esistere.

PARLA A TUTTI: "D'altronde non volevano farci arrosto alla locanda? Noi gli riserveremo lo stesso trattamento. d'altronde non sanno nulla di Igor, sono all'oscuro di tutto quanto noi...che senso a tenerli in vita?"

[VAL]

Alle parole dell'elfo, Sophie voltò la testa in un punto in precisato ( per togliere il suo lo sguardo da Finrod) e rispose con una scrollata di spalle.

Sophie parla a Finrod: Puff, la verità è che sei solo un vigliacco. Finchè sei convinto di riuscire a risolvere le situazioni con il tuo arco, senza sporcarti le mani da vicino, fai lo splendido... Quando però le cose non sono così semplici ecco che abbassi le orecchie come un cane.

Ma sono d'accordo nel distruggere la chiesa.


(Pensa:) Non che questo cambierà il tuo destino. Una promessa è una promessa.

Sophie fece qualche passo in direzione di Nono e Darth, facendo molta attenzione alle finestre della chiesa e tenendosi sempre pronta a recitare una preghiera per proteggersi.


Parla a Nono e Darth:Avete qualcosa di infiammabile con voi ? Bottiglie di vicino, una torcia o altro? Io la mia torcia l'ho già usata.

Indicando ai due guerrieri le finestre come possibile punto d'attacco.




[Nota del game master]

Intanto Juugo arriva dalla piazza ed entra nella vostra scena. Un guerriero possente di un metro e ottanta, con barba e capelli arancioni. Indossa un'armatura di bronzo sporca di sangue e un pò ammaccata mentre nella mano destra impugna un grosso martello da guerra. Sta venendo verso di voi con andatura veloce, sorridente quanto felice. Non sembra avere cattive intenzioni, non contro di voi, almeno.


JUUGO può intervenire. Horus e Zuppo stanno arrivando anche loro ( ma sono più indietro rispetto al guerriero)

Modificato da VAL, 11 July 2010 - 09:41 AM.

[Testament]

La situazione stava degenerando e lo scontro si preannunciava imminente, l'idea dell'attacco a sorpresa ormai era andata a farsi benedire e tutto per colpa di Fin! Almeno ne avesse ammazzato uno... (si era già scordata della sua "leggiadria").

Alla richiesta di Sophie, Nono frugò un attimo nel suo zaino e ne estrasse una torcia.

PARLA - Ho questa torcia che mi ha dato Finrod, se può esserti utile.

E la porse alla bambina.

Improvvisamente dalla nebbia, con andatura... felice... Nono vide comparire uno dei 2 guerrieri che avevano incrociato prima. Si dirigeva verso di loro, ma non sembrava animato da cattive intenzioni, anche se la vista di quell'energumeno armato di martello da guerra non è che la rilassasse più di tanto e non sapeva cosa aspettarsi.

PARLA - E quello? Ce l'ha con noi o cosa? Non mi sembra animato da intenti omicidi nei nostri confronti, ma meglio non abbassare la guardia...

[Guardian of Irael]

Appena Finrod finì di pronunciare le parole "semplici ladruncoli", Darth lo colpì leggermente con un pugno sulla testa.

PARLA a Finrod a bassa voce: e che ti avevo detto un secondo fa?? Eh accidenti, perso anche l'effeto sorpresa...

Sconsolato, ma felice guardò Sophie e Finrod essere d'accordo sul piano...bè era già qualcosa per il guerriero...

PENSA: eh? Adesso hanno intenzione di dar fuoco a tutto??

PARLA a bassa voce: quindi avete intenzione di bruciare tutto? A questo punto avremmo fatto bene ad uscire da questo posto...il mio obiettivo sarebbe stato parlare con uno degli Spettri, dubito che un corpo carbonizzato possa rispondermi, ma non fa nulla ho già altre tracce più sicure e poi c'è l'Elvaan nominato da Fin...sì...va bene proviamo questa strategia, fate comunque attenzione alle finestre, potrebbero avere arceri con loro e continuate a parlare a voce bassa, sanno che li stiamo attaccando, ma non conoscono il nostro numero e questo va a nostro vantaggio.

Si tenne lontano dal raggio delle finestre facendo cenno agli altri di fare la stessa cosa e dopo le parole di Sophie, che chiedeva una torcia...

PARLA a bassa voce: come ha detto Fin dobbiamo cercare di appiccare il fuoco da fuori con la sua magia di piante, non possiamo rischiare di tirare la torcia dentro, potrebbero intercettarla ed avremmo perso la nostra unica fonte. Fin se puoi fai sfondare alle piante le finestre della chiesa, così da propagare facilmente le fiamme all'interno.

Appena intravide la figura di Juugo tra la nebbia si mise in guardia, fu una guardia breve, perchè venne smontata non appena vide il sorriso bonario stampato sulla faccia del grande guerriero. Si avvicinò comunque con prudenza, ma sicuro di sè.

PARLA a bassa voce a Juugo: salve! Sai già cosa è successo, vuoi darci una mano? Sai, là dentro c'è un gruppo di Spettri intenzionato ad ucciderci tutti, noi abbiamo intenzione di fermarli. Potreste tu ed il tuo amico falconiano aiutarci? Uniti saremo più forti e non potranno superarci...il fatto che vogliano eliminare noi e voi mi basta per passare all'attacco, abbiamo anche due ragazze da difendere nel nostro gruppo non possiamo rischiare. Vuoi dunque? Dai l'idea di essere un forte guerriero e così il tuo amico!

Sorrise...non era abituato a dare tutta questa confidenza alle persone che non conosceva, nonostante fosse affascinato dai forti guerrieri, si impegnò quindi al massimo per essere socievole e convincente, voleva intuire quali pensieri aveva quel nuovo guerriero.

[Sey]

Juugo era appena arrivato e già qualcuno lo stava annoiando con chiacchere inutili. Non stava seguendo la minima parola di quello che il guerriero con i capelli rossi stava dicendo. Il più delle volte si mise un dito nel naso per riuscire a passare il tempo. Poi decise di tagliare corto:

PARLA A DARTH: "Oh senti... sono venuto qui perchè mi sembravate degli sfigati già da prima e siccome quelli là dentro mi stanno più sul cazzo di voi vi voglio aiutare, ok? Adesso ci penso io a sfondare la porta oppure...?

[Testament]

Un bestione che "ragionava" come un carro corazzato, ecco cos'avevano davanti.

PARLA a DARTH e FINROD - Ah, dopo tutto questo casino ORA volete dare fuoco alla chiesa? A questo serve la torcia? Credo che siamo arrivati al piano...D con questo. Non credo che avremo il tempo di attuare una simile strategia, se consideri anche quanto questa nebbia renda umido l'ambiente, prima che le piante prendano fuoco e di conseguenza la chiesa ci vorranno ORE, e stasera voglio essere lontana da questo posto schifoso e dai suoi occupanti.

Squadra Juugo.

PARLA - Non so che motivi personali abbia, ma il nostro amico qui sembra nutrire un rancore almeno pari al mio contro gli Spettri. Ora sono in trappola, se ci danno una mano anche i suoi amici siamo in superiorità numerica schiacciante, senza contare che alcuni di loro saranno senz'altro dei tirapiedi, quindi dovremo stare attenti al massimo a due-tre persone, e potevano essere una in meno [guarda male Fin] quindi...

PARLA A JUUGO - ...se vuoi fare strada.

SUSSURRA A DARTH - Usiamolo come ariete, mi sembra abbastanza irruento...inoltre... grazie per la premura, ma io sono una guerriera, non una ragazza da difendere é_é

Modificato da Testament, 11 July 2010 - 22:07 PM.

[VAL]

[Per tutti]
Mentre siete intenti a parlare, avvertite uno strano rumore dall'interno della chiesa. Poi una voce vi raggiunge dall'edificio. E' la voce di una donna.

La donna parla a tutti: Ehi, brutti rotti in culo... Forse non vi è chiaro contro chi vi state mettendo, ma permettetemi di darvi qualche avvertimento. Qui, siamo tutti ben armati, ben addestrati e con parecchio veleno sulle nostre lame. Non importa quanti cazzo siete. Vi garantisco che comunque vadano le cose, due o tre di voi non vedranno calare il sole. Se pensate di dar fuoco alla chiesa, accomodatevi... Sempre che riusciate ad accendere un fuoco con del legno umido.

La donna usa un tono sprezzante, quasi a sfidarvi ad entrare nella chiesa.

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Modificato da VAL, 11 July 2010 - 22:45 PM.

[Eikichi]

Finrod ascoltò il discorso fra Darth e il nuovo arrivato.

PENSA: "Simpatico...son sicuro che senza un chierico questo armadio da sfondamento durerebbe dieci minuti! Ahahahahahah.....ehi....Darth mi sta dando ragione sul dar fuoco alla chiesa? Ma è impazzito? Io credevo che avrebbe bocciato la mia idea e invece..."

Si rivolse poi a Nono assumendo una posa stizzosa incrociando le braccia.

PARLA A NONO: "tsk...Cosa vorresti dire con 'poteva essere uno in meno'? Hai visto con che agilità ha schivato la freccia? nessuno dei qui presenti poteva fare una cosa del genere...io lo terrei sott'occhio."

Diede poi le spalle al gruppo allontanandosi un poco.

PARLA A TUTTI: "Fate come credete...dare fuoco, uccidere tutti...basta che la facciamo finita." >.>

Sì, forse se l'era presa per le parole di Sophie, non si considerava un codardo, ma sapeva dentro di se che a parte il suo arco era parecchio inutile in combattimento...e se poi aveva sfiga di incontrare avversari così forti...beh...si sentiva ancora più inutile.

[Guardian of Irael]

Il nuovo arrivato non gli diede quasi ascolto.

PENSA: poco importa almeno credo di aver capito che tipo è, ci tornerà comunque utile come ariete da battaglia.

Darth dando fiducia a Juugo, sorrise soddisfatto al guerriero ed alzò la guardia contro la chiesetta.

PARLA a Nono a voce bassa: hai ragione, l'umidità è troppa, speravo nell'aiuto delle piante di Finrod più che altro, basterebbero anche solo a creare del fumo per soffocare il nemico.

SUSSURRA a Nono: per ora non lanciamolo allo sbaraglio o perderemo inutilmente un uomo, senz'altro non sarà male come punta d'attacco, in fondo è nel suo volere. Non preoccuparti considero la tua spada al pari della mia se non superiore, ho detto quelle cose solo per ingraziarmi il guerriero, ho piena fiducia in te.

Sorrise più dolcemente del solito. Ascoltò poi attentamente le parole della donna dentro la chiesa.

PARLA a bassa voce: sembra proprio che vogliano attirarci in una trappola. Fin resta in guardia devi coprirci non fare l'offeso.

Con fare scherzoso l'ultima frase.

PARLA a Juugo: quindi la tua intenzione è quella di attaccare senza pensarci due volte, vero? Sfondando da davanti! Mi sembra una buona strategia. Pensi che il tuo amico falconiano possa essere dei nostri? Sarà anche lui come te un guerriero desideroso di far preda, no? Aspettiamo il suo arrivo?

[Zuppo]

IN

-oooon...i...aa.....-

Una vocina distante e stridula stava caricando a testa bassa, gambe leste e tanto fiato in corpo!


-Non si Faaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!-


Questo stava urlando nella corsa, scagliando uno sguardo severissimo contro il gruppetto di sconosciuti all'esterno della chiesa. CATTIVI!!
Però più puliti. Da notarlo.

Giunto cinrca a sette metri, inchiodò di colpo, spalle ricurve e fiatone. Lo sguardo sempre deciso, per poi puntare un dito contro i malfattoni..hrrr....malfattori.

-VOI! Non potete maciullare i briganti cipolla rancida!! Ci hanno appena pagato, non ve lo permetto, nel nome di Zuppo Del'Oquie!-

E mentre concludeva la frase, fece fare un cerchietto al proprio dito accusatore con un sorrisetto sagace.

-Perciò, Freddatevi un attimo!!-

Un'improvvisa cascatella d'acqua comparve sulle teste degli sconosciuti, riversandosi con taaanta gioia e repentinità contro le loro capoccette, atta ad inzupparli per bene!
Magari si freddavano anche i bollenti spiriti di Juugo..che se stava nel mezzo, non era facile mirare per scamparlo.
Vabbè, un bagno non fa mai schifo, nemmeno per il guerriero umano!


_____________
Acqua dal cielo
Il personaggio può generare dell’acqua e farla cadere dall’alto. La quantità di acqua può essere regolata per cadere in un piccolo recipiente o per inzuppare tutti i personaggi presenti nella scena.

[Discordia]

IN

Arrivai con passo lento e svogliato a qualche metro di distanza dal gruppo. Non era mia intenzione intromettermi nello scontro... e non l'avrei fatto, a meno che qualcuno non mi avesse obbligato ad entrare nello scontro...

Guardai con fare perplesso la mossa del piccolo Elvaan... che aveva lanciato sui presenti una magia in grado di creare della pioggia.

Io appoggiai la schiena al muro... incrociando le zampe.. mentre tenevo saldamente, con la punta rivolta verso il terreno, le mie spade...

Osservavo la situazione senza commentare, ne dire nulla. Semplicemente rimasi in disparte.

[VAL]

Sophie non gradì lo scherzo dell'Elvaan. Non che l'umidità attorno non le bagnasse le vesti,ma subire una simile umiliazione in un momento così teso la face andare fuori dai gangheri. Probabilmente non era l'istante adatto per certi colpi di testa, ma come le era stato insegnato dal padre... La plebaglia, esattamente come i cani, imparano solo a colpi di bastonate.

La bambina utilizzò i suoi poteri che scaldare l'area attorno a se, al fine di asciugare più rapidamente i suoi abiti e senza aspettare oltre avanzò con passo deciso proprio davanti all'Elvaan, a distanza di contatto.

Sophie parla a Zuppo: Tu, saresti?
Disse la bambina appoggiando il suo dito sul petto di Zuppo per indicarlo.

Sophie parla a Zuppo: No anzi... Non mi interessa chi sei. Non ti azzardare mai più a rifarlo.


[Tocco dolore grado 1 su Zuppo]
Il chierico toccando un bersaglio vittima può generare nella sua mente un'intenso dolore tanto da impedirgli qualsiasi azione. Nella testa di Zuppo è come se vienisse inflizato da mille pugnali.
Il dolore dura un turno ( Sophie ha usato il grado1 ) di conseguenza, al prossimo topic zuppo non potrà fare magie o agire normalmemente perchè troppo impegnato ad urlare per la sofferenza.

Il dolore è solo mentale. Sul corpo di Zuppo non si apre nessuna ferita.

Modificato da VAL, 12 July 2010 - 13:05 PM.

[Eikichi]

Fradicio, l'elfo si ritrovò completamente fradico.

PARLA: "Ma che......!" Finrod fulminò con lo sguardo colui che aveva fatto lo "scherzetto", per un attimo al posto di Zuppo vide Ascot

PENSA: "...Ascot..." sorrise amaramente "No, lui non è così stupido...e si veste decisamente con più stile."

Tornato sulla terra vide Sophie avanzare verso l'elvaan.

PENSA: "Ahi ahi ahi...beh...sempre meglio lui di me! Ahahahahahahah"


la situazione andava comunque presa di pugno, i briganti non avevano intenzione di arrendersi ne tantomeno erano disposti ad un dialogo pacifico...e non gli dispiaceva che questo fosse a causa sua.

PARLA A TUTTI: "Forza, facciamo qualcosa!!! Quel brigante mi deve una freccia e quella donna mi ha già stufato. Serve un piano d'azione. E alla svelta, non diamogli tempo di organizzarsi!"
Lo sguardo dell'elfo fu poi catturato da un Falconiano che aveva raggiunto la chiesa, il falconiano con le ali nere.

PENSA: "E io che pensavo che il nostro gruppo fosse strano..."

[Testament]

Una voce femminile li sfidò da dentro la chiesa, ma certo fare irruzione ora, soprattutto con la situazione così instabile qua fuori, non era una grande idea.

SUSSURRA FRA SE' - Lame avvelenate... tipico di gentaglia del genere.

Una vocina stridula attirò la sua attenzione e vide avvicinarsi un cosino vestito di verde e zompettante con una piuma storta sul capello e l'aria concitata.

PENSA - CARINISSIMO! *_*

Cominciò a sbraitare qualcosa riguardo a delle cipolle e dei soldi, poi con un gesto della mano rovesciò sul gruppo abbastanza acqua da infradiciarli completamente.

*SPLASH* ||| °_°|||

PARLA - EEk!... ... ... ci voleva proprio con tutta quella polvere e questo umido appiccicoso, però... e...e...ETCIU' !!

L'acqua aveva aumentato sensibilmente la senzazione di freddo che permeava il villaggio, si strizzò i capelli, si scosse il misero 2 pezzi di cuoio che portava e cercò di riassumere un'aria dignitosa cercando di scaldarsi le braccia.

Voleva spiegare al piccoletto la situazione, ma Sophie non aveva gradito lo scherzo innocente e ora quell'esserino rantolava in terra in preda agli spasmi.

L'altro aveva il cervello di un criceto...

Notò il falconiano in disparte che li osservava, forse con lui era possibile un dialogo serio.

PARLA ai nuovi arrivati - Mi pare evidente che non abbiamo cominciato nel migliore dei modi, quindi forse è bene fare velocemente il punto della situazione. Non so come siate arrivati qua, per quanto ci riguarda siamo un gruppo di avventurieri che ha sentito parlare di questo posto e dei misteri che cela e siamo venuti a dare un occhiata per trovarci in questo inferno di statue animate. Quelli asserragliati nella chiesa sono dei briganti noti come Spettri, vogliono fare di questo villaggio il loro campo base e hanno intenzione di uccidere qualunque intruso si trovi ora in questo posto, il che vuol dire noi e voi. Ora io non so in che rapporti siete con questa gentaglia, ma quando qualcuno mi vuole morta, preferisco saperlo 3 metri sotto terra, anche perché, ora che sappiamo di questo posto, se li lasciamo vivi ci troveremo gli Spettri alle calcagna per il resto dei nostri giorni e non è proprio nei miei programmi. La domanda è: ci potete dare una mano o arrivederci e amici come prima?

[Sey]

URLA: "Credi di farmi paura brutta puttana!? Se ha il coraggio esci con paio d... ehi ma che cazz...!?"

Mentre Juugo stava inveendo contro il gruppo di banditi, vide che una innaturale pioggia lo aveva inzuppato per bene. Era abbastanza sicuro di chi era stato, conosceva solo una persona che usa la magia in un modo così stravagante.

PARLA A ZUPPO: "Ehi Zuppa ma che fai... Zuppo!?"

Vide il suo compagno in preda a degli spasmi di dolore, notò anche che una strana bambina stava fissando Zuppo con occhi strani. Non ne capiva niente di magia lui, ma sicuramente quella ragazzina era tutto fuorchè normale. Velocemente prese il suo martello e lo puntò a pochissimi millimetri dalla faccia della bambina con una velocità tale che sembrava quasi che Juugo la stesse colpendo. La sua espressione non era per niente felice, anzi Juugo era molto arrabbiato.

PARLA A SOPHIE: "Tu che cazzo stai facendo!?"

Poco dopo però vide che gli spasmi che aveva Zuppo stavano passando, ma questo di certo non risolveva nulla per Juugo. Infatti avvicinò come al suo solito il suo viso vicinissimo alla bambina per intimidirla come se fosse un nemico qualsiasi. Ma nel suo viso non c'era la sua solita espressione giocosa e da pianta grane, anzi sembrava quasi un demone.

PARLA A SOPHIE: "Prova a farlo di nuovo bambina... e ti assicuro che ti spappolerò quella stupida faccia da psicopatica che ti ritrovi prima ancora che tu possa chiamare i tuoi amichetti"

Poi si allontanò lentamente mentre ascoltava le parole che dicevano gli altri.

PARLA A NONO: "Come vuoi sgual... ehm DONNA! Si... fate come cazzo volete, tanto prima o poi questa battaglia si scatenerà... lo sento..."

Modificato da Sey, 12 July 2010 - 14:16 PM.

[Guardian of Irael]

Il guerriero si voltò appena sentendo la vocina del piccolo Elvaan che li stava caricando per tornare subito in posizione dopo aver visto quanto esile fosse la sua figura, quasi ignorandolo. Poi il piccoletto urlò ed una piccola pioggia d'acqua si riversò sulla testa dei presenti. Darth strinse con forza l'elsa accigliando lo sguardo.

PENSA: i capellacci...i capelli con l'umidità...rimani calmo Darth, non è il momento adatto...poi quello dovrebbe essere l'Elvaan...

Rimanendo con la guardia alzata verso la chiesetta e le mani strette sull'impugnatura si scrollò l'acqua di dosso muovendo il capo...più similmente ad un animale che ad un essere umano.
Prestò attenzione al nuovo gruppo solo dopo l'arrivo del falconiano vedendo come la situazione degenerava con il tocco di Sophie e le minacce del grosso guerriero rivolte alla bambina. Prese Sophie in disparte.

SUSSURRA a Sophie: non preoccuparti non gli permetteremo di farti del male...bè anche se sei in grado di difenderti da sola a quanto pare...loro ci servono per uscire da qui più comodamente ed interi, cerchiamo di non creare dissidi, mi spiace per il bagno fuori programma, anche per i tuoi capelli immagino...con questa umidità, comunque manteniamo buoni i rapporti, anche tu vuoi vedere in fretta sparire quella chiesa e coloro che sono all'interno, no? Conto su di te, perfavore mantieni ancora un po' di pazienza.

Le sorrise e poi si rivolse al nuovo gruppo.

PARLA a bassa voce: mi pare che la nostra guerriera abbia detto tutto, questa è la situazione, abbiamo un nemico in comune e come avete sentito dalla voce di quella donna si è pure dichiarato tale, potete crederci. Volete dunque allearvi con noi?

Guardò in ultimo il falconiano. Poi attese che il dolore dell'Elvaan passasse e si rivolse a lui aiutandolo a rimettersi in sesto.

PARLA a Zuppo a bassa voce: mi spiace per quello che è successo, a Sophie non piacciono i bagni fuori programma, cerca di capirla, non siamo nemici...mi pare di capire che tu vuoi allearti con quei briganti che sono dentro la chiesa, ma probabilmente ti uccideranno non appena proverai ad entrare, come abbiamo spiegato prima sono nemici comuni, dichiarati e vogliono fare piazza pulita. Vuoi allearti con noi dunque? Sai finita questa storia avrei un favore personale da chiederti, quindi conta pure sulla mia protezione in battaglia!

Parlò con sguardo sincero e poi tornò minaccioso sulla guardia verso la chiesetta.

[Discordia]

Vidi le reazioni del gruppo subito dopo essersi resi conto che, l'improvvisa pioggia che si era abbattuta su di loro, fosse stata opera del piccolo Zuppo.
Tutti sembravano particolarmente contrariati.. e come dargli torto, anche io avrei perso le staffe se uno sconosciuto mi avesse lanciato contro una magia del genere.
Ma fu la reazione di quella che sembrava essere una bambina, a colpirmi maggiormente. Aveva un aria a dir poco terrificante... capelli bianchi e sguardo assente. Sembrava essere quasi un demone.

Quando poi vidi che con un solo dito riuscì a provocar un grande dolore a Zuppo, rimasi particolarmente colpito.
Scattai in avanti, facendo qualche passo.. come per voler proteggere il mio compagno di avventure. Ma prima di me, si mosse con rapidità Juugo. Anche lui evidentemente non aveva apprezzato il comportamento della ragazzina.
Juugo si era rivelato un compagno molto difficile, ma in questo caso... avevo apprezzato la sua reazione; anche se in parte era forse eccessiva. Così bloccai i miei movimenti, rimanendo comunque molto attento a quello che stava succedendo.

Nel frattempo si mosse verso di me una donna umana, che probabilmente era un esemplare particolarmente avvenente per la razza umana... seno prosperoso e vestiti discinti. Sarebbe certamente stata in grado di far perdere la testa a numerose persone. Ma non a me ovviamente... io ero un Falconiano, non un debole umano avvezzo ai piaceri carnali.
Ascoltai le sue parole con interesse... lei mi stava raccontando la situazione nella quale si era cacciato il gruppo. Parlava di spettri.. briganti e posti magici... ma nessun accenno alla nostra "preda".

Così con fare serioso... mi rivolsi a lei.

Quelli che tu chiami spettri, hanno assolto i miei compagni per aiutarli nella distruzione delle statue. Noi non sappiamo niente dei segreti che questo luogo nasconde... ne del motivo per il quale queste statue prendono vita.
Noi siamo alla ricerca di un Elfo... un Elfo di nome Laairien. Se avete informazioni a riguardo... sarei anche disponibile a stringere un accordo con voi.

Attesi una risposta dalla donna umana...

[VAL]

Sophie non disse nulla. Si limitò solo a guardarsi il palmo della mano e poi a stringerlo con forza. Se la circostanza non fosse stata così pressante, la bambina avrebbe sfidato apertamente il guerriero e lo avrebbe ammazzato. Ora non poteva farlo, perchè i briganti avrebbero potuto approfittarne, ma dopo...

Pensa: (Per Finrod c'è tutto il tempo di escogitare qualcosa, ma il guerriero morirà non appena i briganti saranno sistemati. Tanto peggio se i suoi compagni si metteranno in mezzo. Moriranno anche loro, nel caso.)

Mise la mano nella borsa e strinse il flauto che aveva trovato nella villa. Fino adesso si era limitata a curare le ferite dei suoi compagni , quindi nessuno dei presenti aveva realmente idea di quello che poteva fare. Non importa se con le sue azioni avrebbe trascinato i suoi compagni in un duello mortale. Qualcuno... non sarebbe uscito vivo da quel villaggio.

Nell'attesa che Nono rispondesse alle parole del falconiano, Sophie si rivolse verso di lui interrogandolo a sua volta.


Sophie parla a Horus: Falconiano dalle ali nere... Una domanda... Quanto sei disposto a seguire i tuoi compagni?

[Nota del gamemaster]
Direi che Zuppo può tranquillamente alzarsi ora come se l'effetto dolore fosse finito.

Modificato da VAL, 12 July 2010 - 17:13 PM.