L'angolo delle Recensioni di Gallade 1 Voti 5

[Testament]

Voglio Nono zombie per il survival horror... ah no, dovrei farla io. :\

[Ryoku]

Ehm... immagino volessi dire "inculCare vero? ^^

 

Oh porc...fammi modificare...xD

 

edit: intanto ho rilasciato la versione 1.1 del gioco con tutti i bug e gli errori ortografici corretti. ^^

Modificato da Ryoku, 23 April 2015 - 21:10 PM.

[Zoro the Gallade]

L'estate è bollente e le mie recensioni ancora di più, quindi se siete il tipo di persona a cui piace godersi delle cose calde quando fa caldo...siete davvero strani. Ma vabeh, questa è la recensione dell'estate.

 

 

 

 

Intro-I'm in Spaaaaace!

Spoiler

Il gioco inizia...con uno dei più vaghi spiegoni iniziali mai visti, con personaggi che si sono riuniti da tre universi paralleli: quello in cui i personaggi hanno le facce RTP, quello in cui hanno le facce senz'anima del generatore automatico, e quello in cui hanno facce a bassa risoluzione incorniciate.

Inoltre...

Capo, non posso "cliccare" in un gioco controllato con la tastiera.

Primo combattimento...molto a culo. Se il nemico schiva abbastanza colpi (tra l'altro con le scritte "Miss" ed "Evade" non tradotte) si può perdere la lotta del tutorial.

Eh? Cosa, come, dove? C'è un'animazione random e il protagonista si ritrova in mezzo al nulla. Spiegone iniziale non spiega un bel niente...

 

Capitolo 1-Niente sembra quello che è

Spoiler

Schermata del titolo durante la quale si può anche aprire il menu. E vedere che il piccolo eroe finalmente ha una faccia che sembra appartenere a un essere umano. E in qualche modo, nonostante si sia schiantato insieme a una spada e un elmo, si ritrovi invece con un'accetta e uno scudo. Misteri...

E il gioco giustamente crasha. Mannagg...aspettate un momento.

 

 

A quanto pare tutta la punteggiatura a disposizione è stata usata nell'intro, perchè qui ce n'è ben poca.

Ok...primo, non costringermi a riutilizzare una battuta su Totò, quelle sono di buona annata e odio usarle a sproposito. Secondo, la seconda frase non ha senso, usa il congiuntivo dopo "per fortuna", che va sempre seguito dall'indicativo.

 

Benvenuti a Garoth, la città in cui...

Non esistono i biondi naturali...

Le vecchie sono vecchi...

E ci vive MC Escher.

 

Si va fuori per il primo combattimento. Con zero soldi, oggetti curativi contati e un solo personaggio in squadra, più il fatto che ci sia la concreta possibilità di mancare diversi colpi di fila, come è bilanciato il gioco?

Come un elefante in equilibrio su un bastone su un pavimento di marmo insaponato dentro un tornado. I pipistrelli sono gestibili, i calabroni sono una sconfitta assicurata con un personaggio al livello 1.

Ah, vogliamo vedere a che tempo di gioco si prende un secondo membro nel party, in modo finalmente da poter avere un minimo di tattica che non sia "massacra Invio con l'unico personaggio a tua disposizione"? Proviamo.

Inoltre, questo mapping è molto dozzinale. Non per l'aspetto estetico, ma per il fatto che TUTTI gli elementi dello scenario, inclusi quelli dietro ai quali logicamente si potrebbe passare, bloccano il passaggio!

 

Ricapitolando: l'ostello costa soldi e bisogna andare in città per usarlo. Questo cerchio magico fa la stessa cosa, gratis, vicino a una zona in cui si può grindare.

L'abitante in questione è maschio, quindi l'apostrofo non ci va.

ORCA VACCA MA A NESSUNO PASSA MAI PER LA TESTA CHE PER POTER *SCRIVERE* DEI DIALOGHI BISOGNA COME PRIMA COSA SAPER SCRIVERE IN ITALIANO?

Ed ecco qua una delle acclamate "sidequest"...che è o buggata (riparlando con l'NPC che te l'assegna il dialogo resta invariato, come se non l'avessi mai accettata) o semplicemente arzigogolata oltre ogni possibilità. Il problema più grande è che non si ha una minima idea precisa di quale luogo dovrebbe essere quale. L'NPC parla di una "strada che porta in città", ma uscendo dalla città c'è solo un bosco senza una strada o un sentiero, e pieno di alberi della stessa dimensione. Avanzando nel bosco si trova effettivamente un "grande albero"...

Che però è ben fuori da quella che sarebbe la "strada che porta in città". Gira gira si scopre che...il primo "grande albero" che incontri non è affatto il "grande albero" in questione. Bensì questo:

Quindi "grande albero sulla strada che porta in città" = "Il secondo albero grande che trovi inoltrandoti dentro il bosco che non ha niente di somigliante a una strada". Duh!

E questo combattimento come sarà bilanciato?

Come un unicorno che cerca di ballare il tip tap sul piatto di un giradischi gigante sul tetto di un treno in corsa. In qualche modo questo combattimento è ancora peggio delle vespe! Perchè qualcuno ha avuto la brillante idea di dare a questo nemico un attacco che impedisce a un singolo eroe di agire. Quando nel gruppo c'è ancora un eroe. Per chi non riesca a fare due più due ecco l'effetto che fa: un nemico che può attaccare 3-4 volte di fila stordendoti a ripetizione.

E...per qualche motivo perdo la capacità di scappare dalle battaglie. Incontri casuali con la fuga pure disattivata nella primissima zona del gioco? Perchè ho come la sensazione che un giocatore potrebbe leggermente seccarsi?

 

Poi...incredibile a dire, ma al contrario di tanti altri giochi...il gameplay peggiora rispetto all'intro. Nell'intro c'era un'unica skill, "Attacco Potente". È un classico in un gioco iniziare con un personaggio molto potente che ha tante abilità, per poi venire indebolito e doverle recuperare piano piano. Ma Dart comincia il gioco con una sola abilità e la perde subito, costringendo il giocatore sempre più smaronato ad attaccare attaccare attaccare tutti i nemici, toccando ferro e sperando di non mancare tante volte da farsi ammazzare.

Giustamente, salendo di livello tutte le statistiche migliorano di un buon 30%. Dopo tanto grindaggio reso doloroso soprattutto da battute di fine battaglia del genere.

Ed ecco a voi l'uomo più generoso del mondo. Dopo avergli fatto un favore, continuando a parlargli continua a regalarci soldi e pozioni infinite.

Domanda legittima...chi si aspetterebbe mai che qualcuno classificato come "Immortale" sia risultato...impossibile da uccidere? Il che è più o meno la definizione di immortale?

Ehm...ladies and gentlemen, Dart ha lasciato l'edificio.

...e la terraferma. Dart è un vero fuoristrada. Ah, 22 minuti di gioco e ancora niente abilità, niente equipaggiamento, niente altri eroi nel party, i combattimenti sono ancora un maciullamento del tasto Invio e dei maroni.

Ed ecco una guardia, che dà una missione per "passare". Passare da dove? Cosa c'è oltre il cancello? Perchè vorremmo andarci? Ce l'ha detto qualcuno? Avrebbe dovuto dircelo qualcuno? Abbiamo un qualche motivo per voler andare da quella perte anzichè camminare sulle acque e arruolare dei preti e un wrestler messicano per andare a caccia di vampiri?

Comunque sia, rifiutando la missione la guardia non parla più, impedendo quindi di proseguire con la "storia" (per quel poco di storia che c'è). Quindi, si ricarica il gioco e stavolta si accetta...portando a...

Delle guardie trasformiste, un lupo che non reagisce se non ti avvicini da una certa direzione...

E un altro combattimento bilanciato come una pila di piatti appoggiata sul corno di un rinoceronte che salta su un trampolino elastico retto da quattro canguri con il Parkinson che mi calpestano gli ammennicoli a ogni balzo. Solo con il bug delle pozioni infinite è possibile superarli. Ottima idea poi quella del veleno che non si esaurisce mai.Di tutte le cose in questo gioco lasciate in default, l'unica cosa da andare a toccare era proprio l'opzione di far finire l'effetto del veleno dopo tot turni.

E dopo tutto questo ambaradan qual è la ricompensa? Uno spieghino che dia una minima idea di cosa succede? Un oggetto? Un'abilità?

No. Passare dall'altra parte di un posto di blocco che non c'era motivo alcuno di volere attraversare. E dove porta la strada da lì? Una città? Un poisto importante?

No, una caverna a cazzo di cane senza che neanche il protagonista dica qualcosa del tipo "Ehi, una caverna nel bel mezzo del niente, forse dovrei entrarci".

[img]http://i.imgur.com/4tmt6QS.png[/img

Dentro c'è qualcosa che somiglia vagamente a uno straccio di trama, ma...non succede una ceppa. L'eroe semplicemente guarda degli oggetti e dice una cazzata, e...niente. Non li tocca, non prova a prenderli, non elabora. Non è che ho aperto il gioco sbagliato e sono finito in uno creato da M Night Shyamalan?

Altro combattimento bilanciato come inserire metafora qui. Attacco-pozione-Attacco-pozione-Attacco-pozione-Attacco-pozione-Attacco-pozione-Attacco-pozione fino alla morte termica dell'universo.

E...senza spiegazione, senza motivo, senza perchè l'eroe torna ad avere la faccia di qualcuno che ha fumato dell'ununoctio.

E senza spiegazione si ritrasforma e porca miseria qualcuno mi spiega...QUALCOSA? Tutte le spiegazioni finora sono state fatte con dialoghi che potrebbero essere più vaghi solo sostituendo ogni singola parola con "cosa" ed eventi a cappero.

E...questo è il modo in cui si trova il secondo membro del party. A 30 minuti dall'inizio del gioco e nel modo più random possibile.

Ma orca miseria, non posso lamentarmi. Perchè finalmente abbiamo delle SKILLS. In un gioco in cui quasi tutto il "progresso" nei combattimenti sembra essere costituito da grindaggio e nemici con stat più alte di quelli di prima, cominciavo a perdere la speranza di vederle.

 

Purtroppo non avrò la possibilità di provarle visto che il gioco sembra essersi arreso. In questa mappa non c'è nessun oggetto con cui interagire, incluse le scale. Quindi non c'è via d'uscita.

Modificato da Zoro the Gallade, 04 July 2015 - 11:19 AM.

[heisenman]

Sono morta a Escher = architetto di case in rpgmaker.

...

 

 
Questa è una citazione biblica.

 

 

 

EDIT:

Stavo rileggendo il topic dall'inizio, mi ha colpito la recensione di TotO. Adesso capisco perché, nonostante su carta il gioco mi interessasse parecchio, l'ho mollato quasi subito.

È praticamente la versione giocabile di un anime shonen stile anni 80, con spiegoni pazzeschi, dialoghi molto vaghi (spesso colpa di una brutta traduzione dal giapponese, che da quanto ne so è una lingua che può essere molto vaga), pause ad effetto per le grandi rivelazioni, molta enfasi/melodramma nei dialoghi. Sicuramente è una scelta di stile, ma è comunque pesante da digerire.

Però la grafica mi piace.

Modificato da heisenman, 06 July 2015 - 15:27 PM.

[Ryoku]

 

Intro-I'm in Spaaaaace!

 

 

Portal 2?

[Old Pat]

Stavo rileggendo il topic dall'inizio, mi ha colpito la recensione di TotO. Adesso capisco perché, nonostante su carta il gioco mi interessasse parecchio, l'ho mollato quasi subito.

È praticamente la versione giocabile di un anime shonen stile anni 80, con spiegoni pazzeschi, dialoghi molto vaghi (spesso colpa di una brutta traduzione dal giapponese, che da quanto ne so è una lingua che può essere molto vaga), pause ad effetto per le grandi rivelazioni, molta enfasi/melodramma nei dialoghi. Sicuramente è una scelta di stile, ma è comunque pesante da digerire.

Però la grafica mi piace.

 

Sì, in parte fu una scelta di stile per il gioco in sé, in parte è il mio modo di fare. E' stata una combinazione fatale. xD

Con Theory of Emancipation, il seguito stand-alone, sto puntando di più su dialoghi realistici (consoni all'ambientazione semi-realistica in cui si svolge il racconto) tenendo soprattutto conto della recensione di Zoro per evitare di cascare nei soliti errori.

E' un completo "revamp". Ogni cosa, dal design, al gameplay, al modo di raccontare la trama differirà da TotO.

 

Però, come ho già detto, in parte è anche il mio modo di fare. ToE avrà lo stesso melodramma, forse pure più amplificato, e gli spiegoni pazzeschi (e stessa cosa il gioco per lo Short che uscirà tra qualche giorno). Le pause le sto evitando come la peste, ma ci sarà comunque molto testo (oh, è un RPG vecchio stile, quelli con linee di dialogo massicce e corpose. Qua ci posso fare poco. Vi piace, bene. Non vi piace, bye). Cercherò comunque di rendere più "movimentate" le cutscene della storia. Il fatto che sarà free-roaming, comunque, permetterà al giocatore di avere il proprio ritmo e di "spezzare" le fasi della main quest portando a compimento missioni secondarie, minigames e chi più ne ha più ne metta. Essendo un gioco che sto portando avanti senza alcun limite dettato da chissà quale contest (a differenza di TotO), la storia verrà raccontata con più calma, permettendomi anche di caratterizzare meglio i personaggi per non renderli troppo "piatti e prevedibili".

 

Ora come ora, a rivederlo, mi rendo bene conto dei difetti di TotO... e pure io fatico a giocarlo per più di 5 minuti. xDDDD

 

Questo per dire: "Abbiate fede, pls, ho molto altro da offrire".
Spero che il sequel possa diventare un'esperienza più interessante. Ribadisco che non sarà necessario aver giocato TotO per comprenderlo, dato che sto in tutti i modi cercando di renderlo un'esperienza stand-alone.

 

PS: Mi accorgo ora che l'hai scritto il 6 Luglio. Beh, ehm, meglio tardi che mai.

Modificato da Old Pat, 24 July 2015 - 16:51 PM.

[Zoro the Gallade]

Gallade

Gioca a

 

Pensate che sia una cosa comoda recensire? Tra mezz'ora questo gioco verrà streammato e quindi questa è l'ultima occasione che ho per giocarlo completamente alla cieca. Parte il cronometro.

 

Parte 1- Il Quinto Blade Runner: La Vendetta dei Super Mario Bros.

Spoiler

La storia comincia in una classica indefinita ambientazione cybernoir...fuori da un edificio assediato da creature a metà tra il Genio di Aladdin e l'Urlo di Munch.

Segue un dialogo che spiega e non spiega con qualche battutozza...

...e uno che mi ricorda vagamente Doctor Who, e veniamo a sapere che probabilmente morirà subito quindi non vale la pena caratterizzarlo troppo.

"Sai, Sgherro Numero 1?"
"Che c'è, Sgherro Numero 3?"
"Ti va di dirci l'un l'altro informazioni che sappiamo già entrambi?"

"Perchè?"

"Perchè in questo modo se ci fosse un osservatore fuori dalla quarta parete gli daremmo un contesto per gli eventi a cui sta per assistere."

"Ah, va bene."

"Ehi, protagonista"

"Che c'è, personaggio di supporto?"
"Ti va di fare la stessa cosa?"
"Whatever"

Parte il gameplay che...beh, mi aspettavo più frenetico vista tutta la hype. Un pulsante per attaccare alle spalle, un pulsante per guardare avanti, uno per guardare la mappa...e legnoso movimento su griglia. Sigh.

Attraverso un'area silenziosamente e superando tutte le pattuglie...ci torno, il tempo stringe e penso di poter riattraversare tutto in linea retta...nope, nemici che respawnano. Perchè il mondo è così crudele?

In compenso...il primo livello, pardon, episodio, è fin troppo semplice a livello "strategico".

"C'è una stanza protetta da password. Ho sentito gli sgherri che parlavano di una password e dicevano 'Juno'." E giusto in caso non l'avessi capito, due sgherri si ripetono la password proprio davanti alla porta per cui hai bisogno della password. Rompicapo degni di Myst...

Uhm, sì. So uccidere guardie senza visione periferica e riscrivere una password che mi è stata detta tre secondi fa. Merito una S.

Parte 2 - MBUSSH!

Spoiler

Si sentono i rumori della protagonista che combatte in corpo a corpo con la persona con cui due minuti fa le era stato detto di non combattere nel corpo a corpo perchè l'avrebbe massacrata di sbussoni e condita come un kebab.

#Ommioddiochissàcomeandràafinireseriamentehoilfiatosospeso.

*Gasp* è stata massacrata di sbussoni e condita come un kebab? Non me l'aspettavo affatto!

Parte una boss fight che è essenzialmente fare il backstab a una persona che dopo essere stata accoltellata due volte alla schiena non pensa di rasentare un muro per rendersi più difficile da colpire. Oh beh.

Visione periferica questa sconosciuta. Viviamo in un mondo distopico in cui tutti nascono con i paraocchi dei cavalli integrati.

E il cadavere viene messo su un letto per...farlo sembrare un incidente? "Che mattacchione quel Fist, sempre a fare le capriole all'indietro sui coltelli messi in piedi..."

Ah no, era solo per far cadere la protagonista in un'imboscata.

Tra l'altro mi accorgo adesso che sui muri ci sono delle telecamere di sicurezza. E io che pensavo che gli assassini non lasciassero tracce...Tra l'altro si sarebbero potute implementare anche nel gameplay.

D'oh! Perchè mettere il tropo che tutti gli eventi finora erano solo un sogno?

Tra l'altro...il Karma. Uccidi tante persone -> finisci in mezzo alla strada. Dove per guadagnarti da vivere dovrai ricorrere nuovamente a mezzi illeciti.

Tra l'altro...più avanti si scopre che se è finita per non poter pagare l'affitto era proprio per il fatto che aveva paura del Karma e ha smesso di lavorare. Quindi... una profezia che si autoavvera?

Il Karma deve aver preso lezioni di politica sociale dai movimenti pro-gun americani.

Intanto, un altro assassino si ritrova ucciso sul colpo senza meccaniche apparente. Il Karma opera per vie misteriose. E incoerenti. Ma già si sta creando un piccolo alone di mistero, e si aprono le mie scommesse in solitaria. Io punto tutto sulla teoria che il Karma in realtà è una persona che va in giro a fare il vigilante tipo Punisher usando poteri psicocinetici. Se alla fine scopro di aver azzeccato, saccheggio il barattolo dei biscotti.

Karma che colpisce alcune persone, altre non le colpisce, e gente che ammazza a destra e a manca senza ripercussioni apparenti...mi convinco sempre più che questo Karma sia molto stupido.

Ecco, dicevo. Grazie, Leon di Resident Evil con i capelli di Johnny Bravo.

Tiro a indovinare il twist in anticipo: se uccidi indirettamente il Karma non ti becca.

Ecco, tu sei già il mio personaggio preferito perchè mi dai ragione.

Essendo uomo non ho dimestichezza nell'argomento, ma sono abbastanza sicuro che l'eyeliner non si applichi con una bomboletta spray.

Parte 3 - Parole parole parole...

Spoiler

Si può dire che un libro abbia troppe pagine? O che una musica abbia troppe note? O un quadro troppi colori?

Beh, visto che dire queste cose non mi causa alcun effetto avverso fisiologico o psicologico, direi di sì. Ma posso anche dire che quando dopo un singolo livello di gioco mi vengono messi davanti tre personaggi ognuno con mezza dozzina di paragrafi di informazioni non mi viene voglia di scoprire di più di questo mondo, storia, sottotrame eccetera, mi viene solo voglia di ringraziare il cielo che almeno non è obbligatorio leggere tutto perchè per l'ultima mezz'ora ci sono state solo cutscene.

Hur...avrei screenato più parti del secondo livello, ma è stato...fin troppo semplice. Sorpreso il bersaglio vicino a un barile esplosivo, boom.

E il gioco è andato avanti mentre l'avevo in background e ho perso la prima parte di questa scena.

La protagonista muore dopo il secondo capitolo. Ci credete? Neanche io.

Uh? Sto avendo dei flashback...

 

 

 

...nah, è la mia coincimmaginazione.

Parte 4 - Life of Flo

Spoiler

Altro Boss la cui debolezza è..il tempo. Aspettare abbastanza a lungo per poter tirare una leva che fa uscire fiamme dal pavimento su cui cammina deliberatamente. E una bomba di tanto in tanto.

...furbissimi. Se non fosse che a seconda dell'RNG può teletrasportarsi dritta davanti a te e ucciderti prima che tu possa muoverti di un pelo, questo boss si batterebbe semplicemente stando fermo finchè non arriva in campo.

Dopo il boss...flashback. E dopo il flashback...altro flashback. E dopo di esso...storia di come la protagonista ha imparato che nel mondo si ammazza o ci si fa ammazzare, e rimpiango di essermi già giocato tutte le citazioni di Undertale.

Fine del flashback?

Quarto capitolo, e l'obiettivo...si trova a due passi dal punto di inizio, seduto su un bidone esplosivo. Se non ci fossero tanti bidoni sparsi in giro il lavoro sarebbe un po' più arduo.

 

Quinto capitolo, e...scusate la mancanza di screenshot. Ma si tratta soltanto di un inseguimento, seguito dal boss finale, un cecchino. E fine.

 

Valutazione.

 

Trama: 1.2/2: Complessa e con molti misteri, concetti e colpi di scena. Ma quello che le fa perdere il mordente è di essere compressa negli spazi che restano in mezzo a soltanto 5 livelli, il che vuol dire che prima, durante e dopo di essi viene esposto molto spesso sotto forma di messaggi continui, che allunga il brodo fin troppo. Il che è un peccato perchè ci sono tre piccole sequenze esplorative che avrebbero potuto esporre la trama molto meglio se si potesse interagire con elementi pertinenti ad essa anzichè ricevere lunghi discorsi da pochi NPC.

Personaggi: 1.8/2: Anche prendendo in considerazione soltanto i personaggi, le loro interazioni, i loro trascorsi e le loro azioni ci sarebbe materiale a sufficienza per coinvolgere e interessare. Quando la storia riguarda i personaggi tutto viene spiegato attraverso le osservazioni della protagonista, il che aiuta molto l'atmosfera. Purtroppo finisce per stonare, appunto, con la trama che è invece esposta in modo spiccio, impersonale e anche innaturale da personaggi maggiori e minori che partono per la tangente per quello che dovrebbe essere un semplice inciso. Ruba qualcosa alla personalità di un personaggio quando si mette a spiegare meccanicamente un elemento del background del gioco.

Musica: 1.7/2: Contribuisce molto all'atmosfera una musica per lo più a tema jazz che varia di tono e intensità quando si combatte o si è in pericolo. Ricorda molto Lupin. Non ho altro da aggiungere.

Grafica: 1.8/2: A parte alcune modifiche un po' grossolane ai portrait (le espressioni rabbuiate, o i ritratti sporchi di sangue), sia i disegni di intermezzo che la disposizione dei tiles, i menu e dei characters (che forse spiccano solo troppo poco negli ambienti poco illuminati) sono di buona qualità e contribuiscono allo stile noir del gioco.

Gameplay: 1.4/2: Un 7 al gameplay che, per quanto ce ne sia (alla fine i "livelli" veri e propri sono 3) ha molto da mostrare, dalla esplorazione degli ambienti quasi open-world alla componente strategica. Purtroppo se non importa molto del grado (e a meno di non volere bragging rights o sbloccare un'ultima parte che comunque richiede la quasi perfezione, non serve a molto visto che tutti gli oggetti possono essere comprati già dopo la seconda missione, e non ho MAI usato il fucile da cecchino o le mine) è fin troppo facile girare per il livello, evitare le guardie o suicidarsi quando si viene individuati (visto che i salvataggi automatici continui permettono di continuare perdendo al massimo una manciata di secondi di tempo) e uccidere quasi senza accorgersene il proprio bersaglio quando lo si trova. Anche se è possibile carpire informazioni sugli spostamenti, dato che l'esplorazione è comunque incoraggiata si può trovare anche semplicemente andando in giro per il livello senza una meta particolare (e neanche battendolo palmo a palmo). Inoltre alcuni aspetti del gameplay sottraggono dal coinvolgimento: proiettili che ignorano i dislivelli (c'è un barile in particolare nel quarto livello che può essere distrutto solo sparandogli da una posizione in cui, pensando "in 3D", non si dovrebbe neanche essere capaci di vederlo), nemici che spesso e volentieri sono troppo facili da evitare (finchè non si è in linea retta anche standogli un passo a destra o a sinistra mentre guardano verso di voi fa sì che non vi vedano), e un boss finale con una meccanica che può portare a venire colpiti anche se tecnicamente si è al riparo.

 

Totale: 7.9/10

Un miglioramento grande rispetto ai lavori precedenti, ma paga a caro prezzo il dover essere un gioco corto che quindi deve spiegare meccaniche complesse, una sceneggiatura ramificata sotto molti aspetti e presentare diversi personaggi con molte sfaccettature nell'esiguo spazio di 30-60 minuti. L'effetto più immediato è che non solo tutto sembra essere spiegato "alla spicciola" tra un segmento di gioco e l'altro, ma dialoghi e spiegazioni arrivano a occupare una parte enorme del tempo necessario, ed essendo molte delle spiegazioni saltabili ci rimete per profondità. Poteva essere esteso, la lore meglio distribuita e più spazio lasciato per sviluppare e interagire con i vari personaggi: nonostante il sistema di voti incoraggi l'esplorazione meticolosa, il fatto che è possibile superare ogni livello in meno di un minuto e il rischio di perdere uno dei tanti fili di trama che cercano di allacciarsi tra un capitolo e l'altro spingono invece a completarlo alla svelta.

Modificato da Zoro the Gallade, 15 July 2016 - 00:03 AM.

[Old Pat]

Ti ringrazio per la recensione, Zoro. Sono contento di esser riuscito a convincerti nei campi dove prima peccavo tanto. Cercherò di tener conto delle cose che non vanno per il seguito. Grazie ancora!^^

[Ste]

Un'altra bella recensione! ;)