Racconti 0

[Xaririen]

Qualcuno mi aveva proposto di condividere con il foro i (tanti) racconti che ho scritto. °° Che dire? Ultimamente ho davvero poco tempo (e giuro che il fatto che dormo per la prima mezza giornata non c'entra, davvero), ma sicuramente cercherò di ritagliarmi uno spazietto per leggere anche ciò che hanno scritto e disegnato gli altri utenti :3

Qualsiasi critica costruttiva è ben accetta, sono ancora giovine e posso e intendo migliorare sempre di più perché scrivere è forse l'unica cosa che mi piace di più che giocare ai vieogame! xD

In ogni caso, eccoli qui. Ne posto alcuni, se volete leggere dell'altro ditemelo che li linko, ho paura che siano seriamente troppi (e non tutti, purtroppo, sono venuti benissimo).

 

Morto (questo è il più vecchio)
Sesto giorno

The Devil and Mr. Jones (questa ha ricevuto alcune critiche, tenete conto che si tratta di un breve racconto ispirato ad una canzone dallo stesso titolo)

Libertà assoluta (racconto diviso in due parti su un tema abbastanza particolare che volevo trattare)

Nessuno vide il sole (questo ha ricevuto parecchi giudizi positivi ed è forse uno di quelli che preferisco. Lo iscrissi ad un concorso ma non se ne seppe più nulla, boh)

L'ultima vacanza di Splendid Bay (raccolta di racconti horror ispirata al mio "Maestro" Howard Phillips Lovecraft. Al momento sono solo due, ma è un work in progress)

 

Fatemi sapere che ne pensate! ^^

[Fran Ryougi]

Ciao!

Anche tu su EFP? :)

Appena posso passerò a dare un'occhiata.

[Haerille]

Prossimamente darò una letta a qualcosa, sono curioso :)

 

Ma no EFP! No ragazzi non usate quel sito per diffondere i vostri testi, quel sito è la morte della letteratura D:

[Fran Ryougi]

Io li pubblico lì per comodità e poi dopo metto i link.

E poi ci sono cose interessanti pure su EFP, basta saper "spulciare" bene ;) XD

 

Ammento anche che ci sono legata dall'adolescenza xD

[Xaririen]

Uso EFP perché sono registrato in quel sito dai secoli dei secoli amen ed è l'unico che permetta un minimo di visibilità agli scrittori amatoriali (ne provai un altro, ma era pieno di robe scritte da gente già affermata ed erano le uniche cose che il sito permetteva di notare per bene). So che ha i suoi bei difetti, e purtroppo questo mi impedisce di trovare un contest interessante in cui cimentarmi, però alla fine io sono uno scrittore, non tanto un lettore, quindi mi va più che bene xD

[Haerille]

Allora... ho letto "Libertà assoluta" e "Nessuno vide il sole", cercando di lasciare da parte tutti i miei pregiudizi sui testi pubblicati su EFP xD
Veniamo al commento :)
 
Libertà assoluta
Questo racconto non mi è piaciuto. Tralasciando certi errori di concordanza dei tempi verbali ("acquistai tutti i titoli che ho potuto" è proprio sbagliato, dovevi scrivere "acquistai tutti i titoli che potei", oppure "acquistai tutti i titoli che potevo"), c'è proprio una certa coerenza di fondo che manca. Cosa significa "libertà assoluta", intanto? Tutto quello che dici nel racconto è che un tale fa un patto col diavolo e in un solo mese diventa così ricco che neanche Di Caprio in "The Wolf of Wall Street" gli starebbe dietro. Come fa a diventarlo? 30 giorni sono troppo pochi per fare tutto quello che Stevenson fa: fondare un'azienda illegale di sicari, ottenere il controllo dell'economia mondiale, ottenere il divorzio dalla moglie con tanto di corruzione del tribunale e via dicendo. Ancora non capisco cosa c'entri tutto questo con la libertà assoluta, mi sembra tutto campato un po' per aria. Magari un senso dietro in realtà c'è, ma andrebbe spiegato meglio, perché così davvero il lettore non capisce di cosa stai parlando. Quella che chiami "libertà assoluta" non viene mai spiegata in maniera diversa da "il potere di fare tutto quello che vuoi". Grazie tante xD E se questa fantomatica libertà si riduce al fare quello che ti passa per la testa perché tanto alla fine sarà tutto cancellato, comunque non si spiega né come fanno a succedere tutte queste cose in un solo mese, né come mai il protagonista si voglia ammazzare (cioè, a 'sto punto ripeti tutto e via!).
Neanche il diavolo mi è piaciuto. Figura troppo ricorrente, stereotipata, e il tuo, ahimè, non fa eccezione. Un uomo d'affari vestito di rosso che sogghigna quando l'altro dice "sono stato un diavolo" e continua sfottere perché tanto ehi, io sono il diavolo, faccio quello che mi pare e ho pure la tua anima. Carina la frase "i falliti sono più divertenti", peccato però che a questa non si accompagni un personaggio di spessore ("il diavolo prende sempre ciò che gli spetta" sembra un tormentone da film di serie B D:). Ci sarebbero altre cose da dire, ma ne ho già dette abbastanza mi sa xD
Scusa se ho fatto un elenco pazzesco di critiche, ma davvero questo racconto non mi ha trasmesso nulla...
 
Nessuno vide il sole
Questo racconto invece mi è piaciuto, probabilmente per quella sua atmosfera sospeso e il tono da favola (c'è pure la morale alla fine, anche se implicita!). Hai sbagliato qualche congiuntivo, magari dare una sistemata alla grammatica e alla sintassi non sarebbe male. In particolare, la prima parte del racconto in cui introduci la situazione è un po' caotica, le frasi appaiono parecchio dissonanti e non c'è molta armonia di fondo. In particolare, questa sezione:
"Dopo i primi mesi, nonostante ancora nessuna vittima era stata contata, passò un decreto legge in Parlamento che rendeva ufficialmente la presunta maledizione che incombeva su quella povera città una questione di Stato. I più grandi scienziati, fisici, meteorologi si mobilitarono da tutto il mondo in una folle corsa nel tentativo di risolvere quell’oscuro problema."
Qui la sintassi è parecchio contorta, potevi renderla molto più scorrevole. Più avanti infatti la tua narrazione diventa più equilibrata e omogenea, proprio come in una favola. Mi è piaciuta la figura del soldato, ti suggerirei di dargli più spessore, perché davvero sembra saltato fuori da un racconto di Fedro, e questa è un'ottima cosa.
A livello di grammatica, ti segnalo anche questa frase:
"Con un po’ di agilità e rispolverando alcune lezioni dell’addestramento militare, finalmente il domicilio fu violato e il bambino era al sicuro."

Qui stavo per piangere. Cosa significa? Sono due periodi completamente isolati, collegati da una congiunzione che messa in quel punto non ha nessun senso. Questa frase non significa nulla, meglio se la rivedi xD

 

In conclusione, il primo racconto non mi è piaciuto mentre il secondo ha degli spunti interessanti, perché riesce a immergere il lettore in una bella atmosfera quasi onirica. Però ti consiglio di rivedere un po' grammatica e sintassi, che spesso fanno a cazzotti.

Modificato da Haerille, 06 September 2014 - 18:01 PM.

[Fran Ryougi]

cercando di lasciare da parte tutti i miei pregiudizi sui testi pubblicati su EFP xD

Avere pregiudizi su dei testi solo perché pubblicati su EFP è molto sbagliato...
EFP lascia la libertà a tutti di pubblicare, perciò c'è di tutto.
Non solo spazzatura, quindi, ma anche belle storie.

[Haerille]

Ma infatti li ho lasciati da parte proprio perché, in quanto pregiudizi, sono sbagliati a prescindere :)

[Fran Ryougi]

Allora concordo con te ;)

[Xaririen]

Riguardo agli errori grammaticali, effettivamente penso che avrei dovuto avvisare in partenza, forse mi conviene editare direttamente il primo messaggio xD Ho un brutto, bruttissimo difetto: scrivo di getto, sull'onda dell'ispirazione, perché mi piace di più così. E siccome mi piace così, solitamente non mi piace poi rileggere quello che ho scritto e quindi dissemino errori un po' ovunque, errori banali che una rilettura potrebbe correggere. Una volta avevo un amico che mi faceva da beta-reader, poi è entrato nell'oscuro vortice dell'Università e ciao ciao (?) Ti direi che appena avrò il tempo correggerò tutto, ma onestamente l'ho detto talmente tante volte, oramai... xD Mi sa che mi devo trovare un altro beta.

Riguardo alle critiche:
su "Libertà assoluta", l'idea di fondo è che un uomo sapendo di avere l'assoluta libertà di fare ciò che vuole ed essere infallibile anche solo per un mese, potrebbe effettivamente riuscire nell'impossibile. Lo so, hai ragione, forse 30 giorni sono un po' pochini, pensa che in originale era un giorno solo, mi sembra, poi mi sono accorto che era davvero impossibile fare tutto in così poco tempo xD Il fatto che il diavolo sia una figura stereotipata probabilmente è derivato da molti fattori (ora è passato un po' da quando l'ho scritta, quindi devo andare a ricordare): in primis, il fatto che mi stavo concentrando soprattutto sullo studio psicologico di Stevenson, cosa che ha fatto passare assolutamente in secondo piano pure per me lo studio del co-protagonista, in secundis il fatto che probabilmente nell'idea che si dovesse capire e non capire che era lui fino alla fine mi ha spinto a creare un personaggio che, appunto, in qualche modo dovesse almeno somigliare all'idea generale di diavolo, e in... terzis.... il fatto che nello stesso periodo stavo lavorando ad un'altra storia, poi messa da parte per il futuro, in cui figura il personaggio del diavolo ma molto "macchietta" perché si tratta di una storia un po' demenziale xD Riguardo alla faccenda del patto e delle preoccupazioni di Stevenson che hai trovato infondate: non è che sia così semplice fare un patto col diavolo che finito il mese lo si rinnova e via, erano trenta giorni e stop, tutto sarebbe stato cancellato comunque, non poteva farci nulla (?);
su "Nessuno vide il sole", le critiche sono sugli errori grammaticali e sintattici e penso di aver risposto già con l'introduzione xD Ti ringrazio per i commenti positivi, in ogni caso, è un racconto che mi ha dato parecchie soddisfazioni, questo ^^ ...Certo, quando l'ho proposto ad un concorso e non mi è stato neanche fatto sapere nulla ci son rimasto male, ma vabbè (?)

[Haerille]

Ok, adesso ho capito cosa intendevi in "libertà assoluta", ma nel racconto non è minimamente chiaro! Per quanto riguarda il diavolo...si capisce che è il diavolo circa 3 paragrafi prima della frase "sei stato un mostro".

 

 

Riguardo agli errori grammaticali, effettivamente penso che avrei dovuto avvisare in partenza, forse mi conviene editare direttamente il primo messaggio xD Ho un brutto, bruttissimo difetto: scrivo di getto, sull'onda dell'ispirazione, perché mi piace di più così. E siccome mi piace così, solitamente non mi piace poi rileggere quello che ho scritto e quindi dissemino errori un po' ovunque, errori banali che una rilettura potrebbe correggere. Una volta avevo un amico che mi faceva da beta-reader, poi è entrato nell'oscuro vortice dell'Università e ciao ciao (?) Ti direi che appena avrò il tempo correggerò tutto, ma onestamente l'ho detto talmente tante volte, oramai... xD Mi sa che mi devo trovare un altro beta.

 

Non è che così mi incoraggi molto a leggere altri tuoi racconti xD

[Fran Ryougi]

Anche io scrivo di getto, come tanti, ma poi il testo va letto e riletto. Solo dopo averlo editato da solo poi puoi passare al beta, sennò non imparerai mai a scrivere...

[Haerille]

http://it.wikipedia....iki/Labor_limae

[Xaririen]

E lo so, purtroppo è un mio enorme difetto, infatti cerco di farci attenzione nel momento stesso in cui scrivo agli errori, ma l'idea di rileggere non riesco proprio a farmela piacere :c Peraltro, quando leggo la mia capacità di attenzione raggiunge i minimi storici, dunque non so neanche se li troverei gli errori, per questo solitamente chiedo agli esterni di segnalarmi eventuali errori. Peraltro, tenete conto del fatto che una volta messo su EFP correggerlo non è la cosa più comoda del mondo, quindi anche quando un errore mi viene segnalato nooon sempre ho tanta voglia di andare lì a correggerlo, per questo sono così pieni, alle volte mi sono stati segnalati in passato (?)

[Haerille]

Non è una scusa. E' come se qualcuno pubblicasse un videogioco dicendo "ehi ragazzi, occhio che ci sono dei bug perché io non li correggo". Mi dispiace, ma non esiste. Se ti piace scrivere, dovrebbe essere anche un motivo di orgoglio personale, mettersi a correggere il testo e magari anche modificarlo finché proprio non ti soddisfa. A scrivere seguendo l'ispirazione del momento sono buoni tutti, un bravo scrittore deve anche tornare sui propri passi e fare quel lavoro in più che dà qualità al suo testo.

 

E poi, se nemmeno tu hai voglia di leggere quello che scrivi, come puoi aspettarti che gli altri ce l'abbiano?

[Zoro the Gallade]

Prossimamente darò una letta a qualcosa, sono curioso :)

 

Ma no EFP! No ragazzi non usate quel sito per diffondere i vostri testi, quel sito è la morte della letteratura D:

 

Per quel che ne ho visto io, è il sito su cui si trovano più facilmente gli "autori guerrieri", quelli che rispondono alle critiche solo con scuse vaghe o cercando di trovare una giustificazione, in pratica gli importa più di controbattere alle recensioni negative punto per punto che a comprenderne il contenuto e usarlo come punto per migliorarsi.

 

E ovviamente i recensori bastardi. Pensate che le mie recensioni (che evidenziano i punti carenti del gioco facendo satira su tutto ma sono poi seguite da un'argomentazione seria) siano "aggressive"? Dovreste leggervi certe robe che si trovano lì che smonterebbero chiunque dia importanza a quello che viene scritto dai critici (tutte le persone mature, infatti).

 

...effettivamente, c'è un po' un equilibrio tra recensori bastardi e autori guerrieri. Una guerra di trincea tra le cavillazioni e le arrampicate sugli specchi. Le uniche vittime sono solo gli utenti seri che ci vanno :|

 

...anche se l'equilibrio sembra essersi spezzato in favore degli autori con la modifica al regolamento:

http://www.efpfanfic...i/articolo4.htm

Modificato da Zoro the Gallade, 10 September 2014 - 13:20 PM.

[Haerille]

Questa del regolamento sulle recensioni mi mancava. Se gli amministratori di un sito sono dovuti ricorrere a un espediente del genere, significa che gli utenti consumano delle vere carnefici. E per nulla, oltretutto.

[Zoro the Gallade]

Già...tutta la roba detta nel regolamento è praticamente solo netiquette rifrasata. Quindi, mettiamolo in chiaro, parliamo di un sito dove gli admin sono costretti a ricordare a tutti che Internet non è un posto dove pestare tasti a caso e sfogare emozioni represse di cui dovrebbe occuparsi uno psicologo.

[Haerille]

Infatti non è un caso se io ho parecchi pregiudizi nei confronti di qualunque materiale proveniente da quel portale!

[Fran Ryougi]

Xaririen: Quindi posso dedurre che tu non sia uno che legge... e a questo punto mi chiedo dove stia il senso se scrivi ma non ti piace leggere. E poi è vero che mettersi a rivedere i propri scritti non è sempre divertente come è vero che tutti vogliono il lavoro facile, ma in questo modo non si va da nessuna parte e non s'impara niente. E poi rivedere i testi su EFP non è faticoso visto che l'ho fatto un sacco di volte.